Arrestato imbianchino a Novate Milanese con 1,5 kg di cocaina nascosta nel furgone e deposito attrezzi
Un uomo di 57 anni, imbianchino a Novate Milanese, è stato arrestato dai carabinieri con 1,5 chilogrammi di cocaina nascosti nel furgone e nel deposito della sua ditta.

Un uomo di 57 anni è stato arrestato a Novate Milanese dai carabinieri per il possesso di 1,5 kg di cocaina nascosta tra gli attrezzi del suo lavoro da imbianchino. - Unita.tv
Un uomo di 57 anni è stato fermato dai carabinieri a Novate Milanese durante un normale controllo stradale. L’operaio, che lavorava come imbianchino, aveva occultato quasi un chilo e mezzo di cocaina tra i barattoli di vernice e nelle attrezzature del deposito della sua ditta. L’arresto avviene in un contesto dove la droga rischia di passare inosservata dietro una vita apparentemente ordinaria.
Il controllo stradale che ha rivelato la droga nel furgone
Il 57enne, completamente incensurato e di nazionalità italiana, guidava un furgone con insegna commerciale quando i carabinieri della stazione di Novate Milanese lo hanno fermato per un controllo di routine. L’uomo mostrava segni di agitazione e fretta di andarsene, un atteggiamento che ha insospettito subito i militari.
Alla richiesta di esibire le bolle di accompagnamento per la merce trasportata, l’operatore ha cercato di cambiare discorso e questo ha aumentato i sospetti. I carabinieri hanno deciso così di perquisire il veicolo. Tra barattoli di vernice e piccoli depositi di attrezzi hanno trovato un sacchetto di carta contenente due sacchetti in cellophane con circa 500 grammi di cocaina. Il nervosismo dell’uomo aveva una ragione ben precisa.
La scoperta nel deposito e la scoperta di droga nascosta
Gli investigatori non si sono fermati al furgone. L’uomo aveva detto di essere appena uscito dal suo luogo di lavoro e i carabinieri hanno perquisito anche il deposito nel comune di Novate Milanese. In mezzo agli attrezzi da lavoro sono emersi altri quattro sacchetti di cocaina, per un peso complessivo di 1 chilogrammo.
Il carico totale di stupefacente sequestrato ha raggiunto così 1,5 chilogrammi. La presenza così consistente di droga, nascosta tra gli strumenti di lavoro, racconta una strategia per evitare controlli, facendo passare la sostanza come merce qualunque. Il 57enne sembrava rifornito e pronto a distribuire la droga, nascondendo tutto dietro l’attività di imbianchino.
L’arresto e le fasi successive dell’indagine a novate milanese
Terminata la perquisizione, l’uomo è stato portato in caserma dove si sono svolti accertamenti più approfonditi. Gli inquirenti hanno informato la Procura della Repubblica di Milano che ha disposto l’arresto e il trasferimento nel carcere di San Vittore, in attesa di convalida.
Le indagini proseguono nel tentativo di ricostruire i canali di rifornimento e distribuire la rete dello spaccio. Il fatto che l’uomo fosse incensurato e svolgesse un lavoro comune ha ovviamente spiazzato chi indaga, sottolineando come dietro facciate apparentemente ordinarie si possano nascondere attività illecite.
Le autorità mantengono il massimo riserbo sulle ulteriori piste investigative ancora aperte, ma si punta a verificare se il gruppo criminale abbia ramificazioni più ampie sul territorio milanese o oltre. Intanto il sequestro di questo quantitativo di cocaina rappresenta un colpo significativo contro il traffico locale.