
Un giovane egiziano di 23 anni è stato arrestato a Cologno Monzese per tentato omicidio, dopo aver ferito con un coltello un uomo a Piazzale Loreto, Milano, il 29 maggio 2025. - Unita.tv
Un giovane di 23 anni, di origine egiziana, è stato arrestato dalla polizia locale di milano e dai carabinieri di cologno monzese per tentato omicidio. L’arresto segue un’aggressione avvenuta la sera del 29 maggio 2025 in piazzale loreto, dove un uomo è rimasto ferito da colpi inferti con un coltello. Le forze dell’ordine hanno ricostruito la dinamica grazie a testimonianze e telecamere di videosorveglianza, conducendo all’identificazione e al fermo del sospettato.
Ricostruzione dell’aggressione a piazzale loreto
La sera del 29 maggio, una pattuglia della polizia locale è stata allertata da alcuni cittadini che hanno segnalato una rissa in corso in piazzale loreto, a milano. Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato diverse persone che si sono rapidamente allontanate, lasciando a terra un uomo ferito. Si trattava di un egiziano nato nel 1988, colpito da diverse ferite alla coscia e alla gamba. I sanitari sono intervenuti prontamente, trasportando la vittima in ospedale dove è stata programmata un’operazione chirurgica per le lesioni riportate.
Nel frattempo, gli agenti hanno raccolto testimonianze dei presenti sul posto per delineare il quadro dell’aggressione. Alcuni testimoni hanno indicato la presenza di un uomo armato di coltello, fuggito subito dopo il fatto. Questo elemento ha dato l’avvio a una complessa attività investigativa per rintracciare il sospettato. È emersa anche la dinamica della lite, sebbene i dettagli completi restino riservati in attesa dell’iter giudiziario.
Indagini magistrali e utilizzo delle telecamere
Dalla prima ricostruzione e dalle informazioni ottenute in loco, la polizia locale ha avviato le indagini acquisendo i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti in piazzale loreto e nelle zone limitrofe. Queste immagini hanno permesso di identificare movimenti sospetti e di isolare le figure coinvolte nella colluttazione. L’analisi dei video si è rivelata fondamentale per stabilire i momenti dell’aggressione e riconoscere il soggetto armato.
Parallelamente, le testimonianze raccolte hanno confermato la presenza del giovane con il coltello, responsabilizzato in prima linea per le ferite inflitte alla vittima. Le telecamere hanno catturato l’immediato allontanamento del sospetto, indicandone la direzione verso nord, area da cui avrebbe fatto perdere le tracce poco dopo. Per gli investigatori è stato quindi necessario estendere il raggio della ricerca ad altre località limitrofe a milano.
Arresto a cologno monzese dopo il mancato rispetto di obblighi giudiziari
Dalle verifiche emerge che il sospettato è M.H., un egiziano senza fissa dimora noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati contro il patrimonio, persone e stupefacenti. L’uomo era sottoposto a un obbligo di firma a milano, obbligo che non rispettava da alcuni giorni. Le indagini hanno localizzato M.H. a cologno monzese, dove spesso soggiorna dopo aver passato anche periodi a genova, dormendo su una barca in disuso.
La polizia locale milanese e i carabinieri di cologno monzese hanno coordinato un intervento congiunto per individuare e bloccare il 23enne. L’arresto è stato eseguito in questa città, a nord-est di milano, dove l’uomo è stato portato in custodia cautelare per tentato omicidio. La collaborazione tra le forze dell’ordine è risultata decisiva per chiudere rapidamente il caso, limitando il rischio di ulteriori episodi di violenza.
La vittima è ricoverata in ospedale con una prognosi riservata. Le autorità mantengono il massimo riserbo sullo sviluppo dell’indagine, mentre la giustizia procede con gli accertamenti per confermare ogni dettaglio riguardo ai fatti di piazzale loreto. La città resta attenta, con un controllo rafforzato nelle zone dove si sono verificati episodi simili nelle ultime settimane.