Apre a roma pm23 nuovo hub culturale della fondazione valentino garavani e giancarlo giammetti
Inaugurato a Roma, pm23 è un nuovo spazio culturale dedicato alle arti visive e alla moda, progettato dalla fondazione Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti per promuovere creatività e innovazione.
PM23, inaugurato a Piazza Mignanelli 23 a Roma dalla Fondazione Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti, è un nuovo spazio multidisciplinare che unisce arte, moda e innovazione in un contesto storico rinnovato, offrendo mostre ed eventi dedicati alla cultura contemporanea. - Unita.tv
Nel cuore di roma, a piazza mignanelli 23, vicino alla storica sede della maison valentino, è stato inaugurato pm23, un nuovo spazio dedicato alle arti visive, alla moda e alla creatività contemporanea. Questo luogo nasce da un progetto tutto italiano, capace di coniugare architettura storica e innovazione, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento culturale nella capitale.
Nascita di pm23 e la visione della fondazione valentino garavani e giancarlo giammetti
Pm23 prende il nome dall’indirizzo in cui si trova, piazza mignanelli 23. È pensato come un centro multidisciplinare aperto al pubblico per ospitare mostre temporanee, eventi, incontri formativi e progetti educativi legati al mondo dell’arte e della moda. La fondazione valentino garavani e giancarlo giammetti ha ideato questo spazio per valorizzare la bellezza e stimolare la cultura contemporanea attraverso un dialogo tra passato e presente.
Il progetto architettonico, affidato allo studio romano nemesi architects, riflette questa missione. Michele molè, fondatore dello studio, ha raccontato che pm23 vuole raccontare “l’incontro tra la storia di roma e il futuro dell’arte e della moda”. Un luogo dove la tradizione romana smonta e si rinnova con un linguaggio contemporaneo, unendo elementi classici a soluzioni architettoniche moderne.
Questo spazio è destinato a diventare una nuova realtà nella capitale per chi cerca occasioni di formazione e approfondimento creativo, in un contesto che si nutre dell’identità romana ma guarda oltre. La fondazione ha voluto quindi un ambiente che rispecchiasse la sua forte vocazione alla diffusione della cultura e all’innovazione estetica.
Il restauro di palazzo gabrielli mignanelli tra antico e moderno
L’edificio che ospita pm23 è parte del palazzo gabrielli mignanelli, costruito nella seconda metà dell’800 e ubicato vicino a piazza di spagna, nel centro storico di roma. Prima della trasformazione, il palazzo ospitava una scuola e la tipografia di propaganda fide, realtà che testimoniano il passato istituzionale e culturale di questo sito.
L’intervento di restauro ha seguito una linea conservativa, togliendo interventi successivi incoerenti. Questo ha restituito l’originale articolazione e pulizia della struttura storica, ma non si è fermato al recupero: sono stati inseriti elementi contemporanei, come controsoffitti curvilinei e lucernari di grandi dimensioni, che contribuiscono a cambiare l’atmosfera e la percezione dello spazio.
Il fulcro architettonico è il lucernario centrale a forma di ali di gabbiano. Questa scelta ha valorizzato la verticalità della sala principale, offrendo una luce naturale capace di creare un senso di movimento e morbidezza. Qui, la luce non è solo illuminazione ma diventa parte narrativa dell’ambiente, influenzando la fruizione degli spazi espositivi.
Mammi pregiati e acciai satinati si combinano con superfici modellate grazie a tecnologie avanzate, con un’attenzione particolare alla qualità artigianale italiana. Il risultato è un dialogo efficace e misurato tra passato e presente, dove la memoria storica convive con la funzionalità contemporanea e la ricerca estetica.
La mostra inaugurale: il rosso valentino tra arte e haute couture
Il primo evento pubblico di pm23 è stata la mostra “orizzonti | rosso”, inaugurata il 25 maggio e visitabile fino al 10 giugno gratuitamente. L’esposizione celebra il colore rosso, simbolo riconosciuto del marchio valentino, mettendo in dialogo quaranta opere d’arte moderna e contemporanea con cinquanta creazioni di haute couture firmate da valentino garavani.
Tra gli artisti presenti figurano nomi di rilievo come jeff koons, andy warhol, pablo picasso, lucio fontana e jean-michel basquiat. Le loro opere dialogano con gli abiti rossi, creando un percorso che riflette sia la forza del colore sia le varie interpretazioni estetiche lungo il tempo.
L’accesso gratuito alle prime settimane della mostra sottolinea la volontà della fondazione di rendere la cultura accessibile a un pubblico vasto. Valentino garavani e giancarlo giammetti hanno ribadito come la fondazione punti a custodire e promuovere la bellezza, riconoscendo in essa un valore capace di lasciare un segno nelle vite delle persone e nella storia artistica.
Pm23 si prepara così a consolidarsi come un luogo aperto, dove moda e arti visive si incontrano, stimolando creatività e riflessioni culturali nel cuore di roma.