Home Approvato accordo tra comune di milano e sovrintendenza per restauro cascina pozzobonelli in viale andrea doria

Approvato accordo tra comune di milano e sovrintendenza per restauro cascina pozzobonelli in viale andrea doria

Il Comune di Milano e la Sovrintendenza hanno siglato un accordo per il restauro della Cascina Pozzobonelli, garantendo interventi conservativi su un’area di 660 metri quadrati con un investimento di 600 mila euro.

Approvato_accordo_tra_comune_d

Il Comune di Milano ha concesso gratuitamente alla Sovrintendenza la Cascina Pozzobonelli per un progetto di restauro conservativo da 600 mila euro, volto a valorizzare e tutelare questo patrimonio storico nel contesto urbano. - Unita.tv

Il Comune di Milano ha siglato un’intesa con la Sovrintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana, finalizzata alla concessione gratuita dell’immobile comunale noto come “Cascina Pozzobonelli” in viale Andrea Doria 2. Questo accordo introduce un progetto di restauro e risanamento conservativo che interesserà sia l’edificio storico sia l’area esterna di 660 metri quadrati.

Lo schema contrattuale tra comune e sovrintendenza

Il Comune di Milano e la Sovrintendenza hanno approvato un preciso schema contrattuale che stabilisce le condizioni per la concessione d’uso gratuita della cascina e dell’area confinante. L’immobile, di proprietà comunale, comprende i resti della Cappelletta e un portico, elementi che confermano il valore storico e artistico del sito. Il documento firmato definisce inoltre l’impegno a eseguire interventi mirati per restaurare e consolidare la struttura.

Questo passo rappresenta un tassello significativo nella tutela del patrimonio cittadino. Attraverso questa collaborazione si vuole garantire che i lavori di rifacimento mantengano le caratteristiche originarie dell’edificio, proteggendo l’integrità storica e architettonica. La concessione gratuita dell’immobile permette alla Sovrintendenza di agire con maggiore autonomia sulla gestione diretta degli interventi.

I dettagli del progetto di restauro e risanamento conservativo

Il progetto prevede una spesa complessiva di 600 mila euro per il ripristino delle superfici e il consolidamento della cascina. La somma, riportata nella determina comunale, coprirà operazioni di pulitura, consolidamento delle strutture murarie, rifacimento di parti danneggiate e recupero degli elementi decorativi originari. La superficie interessata comprende anche l’area esterna, sulla quale si interverrà per migliorare la funzionalità e la fruibilità del sito storico.

Il restauro coinvolgerà materiali e tecniche coerenti con le caratteristiche dell’edificio antico. È prevista anche una particolare attenzione alla messa in sicurezza delle strutture, per consentire una futura apertura ai cittadini o ad iniziative culturali. I lavori rappresentano una risposta concreta alla necessità di valorizzare spazi urbani storici oggi poco accessibili.

L’importanza della cascina pozzobonelli per milano metropolitana

La cascina Pozzobonelli, situata in viale Andrea Doria, rappresenta un pezzo di storia urbana legato alla tradizione agricola che un tempo caratterizzava l’area milanese. I resti della Cappelletta e il portico, testimonianze architettoniche di epoche passate, aggiungono valore artistico e culturale a questo bene di proprietà comunale. La sua posizione nella città metropolitana lo rende un patrimonio da tutelare e rigenerare al fine di mantenere vive le radici storiche nel contesto urbano moderno.

L’intervento di recupero e conservazione vuole preservare elementi che rischiano l’usura e l’abbandono, proponendo un modello di gestione integrata fra istituzioni locali e enti preposti alla tutela. La cascina potrà potenzialmente diventare un punto di riferimento per iniziative culturali o sociali nella zona, creando legami fra passato e presente.

Le implicazioni della concessione d’uso gratuita sull’area vincolata

La concessione a titolo gratuito della cascina e dell’area di pertinenza consente alla Sovrintendenza di operare senza oneri di natura economica legati alla proprietà. Questo permette di destinare tutte le risorse disponibili al restauro e alla manutenzione del bene. L’area limitrofa di 660 metri quadrati verrà recuperata preservando gli spazi verdi e le pavimentazioni caratteristiche.

L’impegno della Sovrintendenza è orientato a mantenere l’identità storica del sito, evitando interventi invasivi o non compatibili con il valore artistico. Il vincolo paesaggistico e storico impone l’adozione di un piano attento, che rispetti la struttura originaria e le sue caratteristiche ambientali. Il controllo diretto dell’ente tutela permette inoltre di seguire da vicino tutte le fasi di cantiere.

Il finanziamento e la gestione futura degli interventi

La cifra destinata ai lavori, seicentomila euro, è stata stimata con precisione nella determina comunale e garantirà l’esecuzione completa degli interventi di restauro. La gestione del cantiere sarà affidata agli uffici della Sovrintendenza, che dovranno monitorare ogni fase, dalla preparazione del cantiere fino al collaudo finale.

Le risorse serviranno per coprire spese di manodopera specializzata, materiali adeguati e tutte le procedure tecniche necessarie. L’attenzione sarà posta anche sull’organizzazione logistica per non creare disagio nell’area urbana circostante. La supervisione sarà rigorosa, in modo da rispettare gli standard di conservazione sui quali si basa l’intervento.

Questo passaggio segna un nuovo capitolo per la cascina Pozzobonelli, pronta a riacquisire la sua funzione storica e culturale nella città metropolitana di Milano, grazie alla sinergia tra Comune e Sovrintendenza.