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Andrea Sempio, incidente probatorio a milano per verifica reperti nell’inchiesta sul delitto di Chiara Poggi

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L’arrivo dell’ex generale Luciano Garofano in questura a Milano segna l’avvio dell’incidente probatorio nell’indagine che coinvolge Andrea Sempio. L’inchiesta ruota attorno al delitto di Chiara Poggi, uccisa nel 2007, per cui è stato condannato in via definitiva Alberto Stasi. La nuova fase processuale si concentra sui reperti raccolti, in attesa di analisi più approfondite.

L’ex generale Garofano tra i protagonisti dell’incidente probatorio per la difesa di Sempio

Luciano Garofano, ex comandante del Ris, è entrato in questura a Milano il giorno fissato per l’incidente probatorio, accompagnato da un folto gruppo di giornalisti. Garofano agirà come consulente della difesa di Andrea Sempio, indagato nell’ambito dell’inchiesta bis sul delitto di Chiara Poggi. La sua presenza testimonia l’importanza data alla verifica dei materiali probatori, fondamentali per il prosieguo del procedimento.

Garofano ha sottolineato la sua posizione netta: fino a prova contraria, crede nell’innocenza di Sempio. Ha espresso cautela, non aspettandosi sviluppi eclatanti, ma confermando la volontà della difesa di esaminare i reperti con attenzione per valutarne affidabilità e condizioni. Il suo ruolo sarà centrale nel guidare gli esami tecnici su quei materiali che, a questo punto, possono aprire un nuovo capitolo nella vicenda giudiziaria.

Apertura e analisi dei reperti: l’inizio delle verifiche sulla catena di custodia

L’operazione prevede l’apertura dei reperti pertinenti all’indagine. Garofano ha spiegato che si valutera lo stato di conservazione e la catena di custodia, elementi indispensabili per garantire la validità delle prove. I reperti, infatti, già ritirati ma mai visionati in precedenza dalla difesa, devono essere esaminati direttamente per verificare se si mantengono idonei all’analisi.

Il prossimo passo sarà isolare porzioni di materiale da sottoporre alle analisi del dna. Queste campionature saranno fondamentali per confermare o meno ipotesi investigative in corso. L’inchiesta punta a chiarire quali tracce risultino compatibili con la colpevolezza di Sempio o con altre piste. Il rispetto rigoroso della catena di custodia influenzerà molto il valore probatorio delle tracce raccolte.

Inchiesta sul delitto 2007: nuova attenzione sulla scena del crimine e sviluppo processuale

Il delitto di Chiara Poggi risale al 13 agosto 2007, con una condanna definitiva per Alberto Stasi quale responsabile dell’omicidio. Tuttavia, la nuova indagine che coinvolge Andrea Sempio riapre scenari diversi. L’incidente probatorio rappresenta una fase delicata in cui vengono accertate prove che potrebbero modificare gli assetti processuali fino a oggi sanciti.

La difesa di Sempio manifesta la convinzione che non si siano elementi sufficienti a incriminarlo. Nondimeno, l’analisi scientifica dei reperti apre possibilità concrete di verifica e riscontri oggettivi. Dall’esito delle perizie dipenderanno passi ulteriori. In questa fase si segue un iter rigoroso per stabilire se ci siano nuovi fili investigativi da legare al caso di diversi anni fa.

Written by
Serena Fontana

Serena Fontana è una blogger e redattrice digitale specializzata in cronaca, attualità, spettacolo, politica, cultura e salute. Con uno sguardo attento e una scrittura diretta, racconta ogni giorno ciò che accade in Italia e nel mondo, offrendo contenuti informativi pensati per chi vuole capire davvero ciò che succede.

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