Alla stazione di melegnano arriva la polfer per rafforzare la sicurezza e arginare la microcriminalità
La polizia ferroviaria intensifica la sorveglianza alla stazione di Melegnano per contrastare la microcriminalità, rispondendo alle richieste del sindaco Vito Bellomo e dell’assessore Cristiano Vailati.

La polizia ferroviaria ha intensificato i controlli alla stazione di Melegnano per contrastare la microcriminalità e garantire maggiore sicurezza a pendolari e residenti. - Unita.tv
Il presidio della polizia ferroviaria alla stazione di Melegnano segna una svolta importante nel controllo del territorio locale. La presenza quotidiana di agenti, anche se non permanente, punta a contrastare la microcriminalità e a garantire un ambiente più sicuro per chi usa lo scalo, rispondendo a una richiesta che il sindaco e l’assessore alla sicurezza portavano avanti da tempo.
La presenza della polizia ferroviaria a melegnano, un intervento mirato per la sicurezza dello scalo
Nei giorni scorsi, alla stazione di Melegnano si è vista la polizia ferroviaria impegnata con almeno due agenti in servizio in fasce d’orario specifiche. Questa novità nasce dall’appello del sindaco Vito Bellomo, che da anni chiedeva un controllo più stretto alla prefettura di Milano e alle forze dell’ordine. Non si tratta però di un presidio permanente, ma di una postazione operativa a orari stabiliti, scelta per portare un intervento efficace senza però disporre una presenza fissa. Il supporto della Polfer si affianca alle attività di controllo già esistenti, aumentando la capacità di prevenire e reagire a fenomeni di criminalità diffusa.
L’iniziativa è stata sostenuta dal prefetto Claudio Sgaraglia e dai vertici della questura, dell’arma e della guardia di finanza milanesi, che hanno accolto la richiesta del sindaco Bellomo e dell’assessore alla sicurezza Cristiano Vailati. Questi ultimi avevano ribadito la necessità di un presidio più attento in occasione di incontri istituzionali dedicati alla sicurezza in città. Con gli agenti già attivi da alcuni giorni, la stazione di Melegnano vede quindi un rafforzamento nella sorveglianza, come conferma lo stesso primo cittadino, che ha ringraziato tutte le forze dell’ordine coinvolte.
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I motivi dietro il rafforzamento della sicurezza in stazione: movimenti sospetti e episodi di violenza
La stazione di Melegnano, così come gli altri scali lungo la via Emilia da San Donato a San Zenone al Lambro, ha subito un cambio nei flussi di persone legate a fenomeni di microcriminalità. Il repulisti del boschetto della droga di Rogoredo ha spostato una parte di pusher e persone senza fissa dimora verso sud, proprio lungo la linea ferroviaria. Questa situazione ha pesanti ripercussioni sulla quotidianità nella zona della stazione melegnanese.
Un episodio emblematico è avvenuto lo scorso ottobre. Un ragazzo tunisino di 22 anni è stato accoltellato dentro la sala d’attesa della stazione da due suoi connazionali. Le ferite al torace e alla schiena si collegano a una lite probabilmente legata a questioni di droga. L’episodio ha acceso un campanello d’allarme sul bisogno di una presenza capillare delle forze dell’ordine per evitare il ripetersi di aggressioni simili. La Polfer arriva proprio con l’intento di fare da deterrente a episodi violenti, oltre a controllare una zona delicata per la sicurezza dei passeggeri e dei residenti.
Interventi pratici della polfer per monitorare i flussi e prevenire rischi per i cittadini
L’assessore alla sicurezza Cristiano Vailati spiega che la polizia ferroviaria sarà focalizzata a monitorare i movimenti che si aggregano attorno alla stazione. Anche se il presidio non è continuo, l’obiettivo è ridurre le situazioni pericolose, a cominciare da quei comportamenti rischiosi come l’attraversamento dei binari fuori dai passaggi pedonali. Nonostante la presenza di barriere progettate per evitare questo tipo di attraversamenti, diverse persone continuano a violare le regole, camminando direttamente sulla massicciata per risparmiare tempo.
La presenza degli agenti cerca quindi di combattere anche questa cattiva abitudine, che mette in pericolo la vita di chi frequenta lo scalo. Il controllo puntuale inoltre può stroncare traffici di sostanze e attività illecite connesse a gruppi di pusher o altre figure legate alla microcriminalità. La stazione di Melegnano, centro nevralgico di spostamenti verso Milano e oltre, necessita di un monitoraggio attento che la polizia ferroviaria sta ora garantendo, a vantaggio di pendolari e abitanti del quartiere.