Agguato in via degli Imbriani a milano: spari contro un’auto, nessun ferito

Un agguato a Milano in via degli Imbriani ha visto due uomini su uno scooter aprire il fuoco contro un’auto, senza causare feriti. La polizia indaga sull’accaduto.
L'8 maggio 2025 a Milano, in via degli Imbriani, un agguato con spari ha coinvolto un'auto e uno scooter, senza feriti. La polizia ha avviato le indagini per identificare gli aggressori. - Unita.tv

Nel pomeriggio dell’8 maggio 2025, un agguato con spari ha scosso la tranquillità di via degli Imbriani, a Milano. Due persone a bordo di uno scooter hanno affiancato un’auto e hanno aperto il fuoco sul conducente. La polizia è intervenuta rapidamente, ma gli aggressori e il guidatore si sono dati alla fuga. Le autorità hanno escluso feriti nel conflitto a fuoco e hanno avviato le indagini sul luogo dell’evento.

Dinamica dell’agguato in via degli imbriani

L’azione violenta è avvenuta poco dopo le 15, nella zona tra i quartieri Dergano e Quarto Oggiaro, in uno degli incroci più frequentati della città. Secondo quanto riferito dal titolare di un bar vicino al luogo dell’agguato, gli aggressori erano due uomini in sella a uno scooter. Questi si sono avvicinati all’auto e uno di loro ha sparato verso il conducente. La vittima però non è stata raggiunta dai proiettili e ha abbandonato il veicolo dopo il colpo per mettersi in salvo. Solo dopo che i due hanno allontanato lo scooter, il conducente è risalito sull’auto per fuggire via.

Nonostante la scena concitata e i colpi esplosi in strada, il conducente è riuscito a evitare il peggio, e la versione del testimone oculare contribuisce a chiarire la dinamica esatta dei fatti. L’agguato è stato rapido e mirato, probabilmente con l’intento di intimidire o colpire senza però raggiungere l’obiettivo. La fuga immediata di tutti i protagonisti ha complicato l’intervento delle forze dell’ordine.

Intervento della polizia e primi rilievi sul luogo

La Polizia di Stato è stata allertata subito e si è portata sul posto nel giro di pochi minuti, trovando una scena deserta. I responsabili dell’agguato e il conducente dell’auto non erano più presenti. Gli agenti hanno immediatamente transennato il tratto di via degli Imbriani che va da via Patti a piazzale Nigra, per consentire il lavoro della Scientifica. Gli operatori hanno raccolto evidenze, come bossoli e tracce di colpi, per ricostruire con precisione quanto successo e aiutare nelle indagini.

Le verifiche sono ancora in corso in queste ore. La polizia sta analizzando tutte le telecamere della zona, ascoltando eventuali testimoni e cercando indizi utili per risalire agli aggressori. Il rapido intervento ha evitato che la situazione degenerasse e ha permesso di bloccare la viabilità per qualche ora nella zona interessata, per facilitare i controlli e la raccolta delle prove.

Situazione sanitaria e stato delle persone coinvolte

Il personale medico del 118 è stato chiamato sul posto per verificare eventuali feriti risultanti dall’agguato. In seguito ai controlli, né il conducente dell’auto né altre persone coinvolte riportano ferite o necessitano di cure urgenti. I pronto soccorso cittadini non hanno al momento ricevuto nessuna segnalazione relativa a ferite riconducibili all’episodio.

Questo dato, confermato dagli operatori sanitari, aiuta a descrivere la natura dell’aggressione che, pur essendo un fatto grave e pericoloso, non ha causato danni fisici ai diretti coinvolti. Restano aperte tutte le piste investigative per capire cosa abbia scatenato l’attacco e per individuare eventuali responsabilità o collegamenti con altre vicende criminali nella zona.

Contesto e possibile motivazioni dell’agguato

Via degli Imbriani si trova in una zona di Milano dove la presenza di episodi di violenza non è nuova. Quarto Oggiaro e Dergano sono quartieri in cui situazioni di tensione e problemi legati alla criminalità organizzata emergono di tanto in tanto. L’attacco di oggi si inserisce in questo quadro di instabilità, anche se al momento le forze dell’ordine non hanno fornito dettagli sulle possibili cause o gruppi coinvolti.

L’episodio potrebbe correlarsi a scontri tra bande o a ritorsioni personali, ma le autorità mantengono un profilo riservato, preferendo stabilire fatti certi prima di ogni comunicazione ufficiale. La chiusura temporanea della strada e il continuo lavoro degli investigatori puntano a identificare i responsabili e chiarire ogni dubbio sulle dinamiche.

Le prossime ore saranno decisive per comprendere meglio le motivazioni dietro questo agguato. I residenti della zona seguono con attenzione gli sviluppi, mentre la polizia intensifica i controlli per evitare simili episodi.