Nella notte scorsa, una scossa di terremoto ha interessato l’area sudest della provincia dell’Aquila. Il sisma è stato notato poco prima della mezzanotte, suscitando attenzione tra le comunità locali vicine all’epicentro.
Dettaglio del sisma rilevato tra Villalago e Bisegna
Alle 23:56 di ieri, gli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia hanno registrato una scossa di terremoto con magnitudo 3.1. Il centro del sisma si è trovato tra i comuni di Villalago e Bisegna, due piccoli centri abitati situati proprio nella zona sudest della provincia abruzzese dell’Aquila.
L’ipocentro, ovvero il punto sotterraneo in cui ha avuto origine il terremoto, si è posizionato a circa 18 chilometri di profondità. Questa profondità ha limitato gli effetti, facendo percepire il movimento tellurico in modo lieve o moderato nei paesi circostanti.
Nessun danno a persone o strutture nella zona coinvolta
Nonostante la scossa sia stata avvertita distintamente in più punti, non si segnalano danni a edifici o infrastrutture. Le forze locali, insieme ai tecnici dell’INVG, hanno valutato in tempo reale l’impatto del sisma sulle aree abitate.
Fortunatamente, nessuna persona ha riportato ferite o disagi rilevanti. Queste notizie rassicurano la popolazione che, negli ultimi anni, è stata spesso interessata da eventi sismici anche più intensi nella zona del centro Italia.
Gli organismi di sicurezza e protezione civile rimangono attivi, monitorando costantemente l’attività sismica per prevenire qualsiasi rischio futuro. Le comunità di Villalago, Bisegna e altre località limitrofe si preparano a reagire prontamente ad eventuali nuove scosse, pur nella tranquillità che segue episodi lievi come quello registrato ieri.
Ultimo aggiornamento il 7 Agosto 2025 da Serena Fontana