Un intervento di soccorso è stato portato a termine nella serata di ieri sul massiccio del Gran Sasso, dove un uomo di 63 anni ha riportato traumi alle gambe dopo una caduta durante un’escursione. L’operazione ha richiesto l’impegno di tecnici del soccorso alpino, personale medico e forze dell’ordine, impegnate a garantire un recupero in sicurezza nonostante vento forte e oscurità imminente.
Caduta e primo soccorso sulla Sella Del Brecciaro, dettagli dell’incidente
L’incidente è avvenuto lungo la via che conduce a Monte Aquila, nella zona della Sella del Brecciaro, terreno caratterizzato da ghiaie e pendenze impegnative. L’uomo, originario di Roma e identificato con le iniziali D.M., ha perso l’equilibrio cadendo e subendo traumi agli arti inferiori. La situazione ha subito attirato l’attenzione di un gruppo di escursionisti di passaggio, che hanno immediatamente allertato i soccorsi.
Le condizioni del sentiero, già difficili per il fondo scivoloso e accidentato, si sono aggravate con l’avanzare della serata. Il rischio di un peggioramento del quadro clinico era concreto, viste le possibili conseguenze di fratture o slogature in una zona isolata del massiccio.
Sfide operative: vento forte e impossibilità di recupero con elicottero
Le difficoltà maggiori per i soccorritori sono arrivate dal meteo. Forti raffiche di vento e la riduzione della visibilità dovuta al calare della sera hanno reso impraticabile l’uso dell’elicottero di soccorso. Quella che avrebbe potuto essere una rapidissima evacuazione aerea si è trasformata in un’operazione a terra più complessa e impegnativa.
Vista la situazione è stato deciso di sbarcare a Campo Imperatore un tecnico di elisoccorso del CNSAS, affiancato da medico e infermiere del 118. Da lì, una squadra di soccorso alpino si è messa in cammino verso la Sella del Brecciaro con l’obiettivo di raggiungere, stabilizzare e trasportare l’infortunato.
Intervento a terra e trasporto fino a campo imperatore
Gli operatori hanno raggiunto l’escursionista dopo un percorso a piedi in un’area montana scoscesa e con condizioni climatiche sfavorevoli. Dopo aver controllato le funzioni vitali e stabilizzato le ferite, hanno fornito reidratazione all’uomo, elemento fondamentale per prevenire complicazioni.
Per portarlo in sicurezza fino a Campo Imperatore, i soccorritori hanno usato una barella portantina, trasportandolo a spalla lungo i sentieri. A destinazione, il 63enne è salito a bordo di un’ambulanza per il trasferimento immediato all’ospedale dell’Aquila, sede dotata di reparti specialistici per le cure necessarie.
Ruolo della guardia di finanza e raccomandazioni per gli escursionisti
Durante tutte le fasi dell’intervento, il personale della Guardia di Finanza ha collaborato con il soccorso alpino, fornendo supporto logistico e sicurezza sul territorio. La presenza delle forze dell’ordine in situazioni di emergenza montana è fondamentale per coordinare efficacemente il recupero.
Il CNSAS Abruzzo ha richiamato l’attenzione sull’importanza di preparare ogni uscita in montagna con attrezzatura adeguata e pianificazione precisa. Controllare le previsioni meteorologiche e valutare con attenzione la difficoltà tecnica del percorso rimangono passaggi essenziali per evitare incidenti. Conoscere i propri limiti fisici e tecnici aiuta a ridurre rischi e garantisce un’esperienza outdoor più sicura.
Ultimo aggiornamento il 25 Luglio 2025 da Elisa Romano