Questa mattina un vasto incendio ha colpito la riserva naturale del Borsacchio, lungo la costa adriatica, distruggendo circa due ettari di vegetazione retrodunale. Le fiamme si sono spinte fino alle aree di nidificazione del fratino, un uccello protetto, ma grazie all’intervento tempestivo dei soccorritori si è evitato il peggio. Intanto, le autorità stanno indagando sulle cause del rogo.
Incendio nella riserva, il fuoco avanza tra dune e piante marine
Le prime fiamme sono divampate all’alba in una zona molto frequentata della riserva. Il fuoco ha avvolto un’area lunga circa 600-700 metri, partendo vicino alla “Casa Verde”, un edificio abbandonato che si affaccia sul mare. Qui la vegetazione tipica delle dune, fatta di piante resistenti al sale e al vento, ha subito danni ingenti.
Il rogo ha superato i confini interni della riserva, avvicinandosi pericolosamente alla costa e lambendo i nidi del fratino. Questo piccolo uccello, simbolo della riserva, costruisce il nido proprio sulle dune ed è molto fragile di fronte a incendi e disturbi causati dall’uomo.
Vigili del fuoco e protezione civile, un intervento decisivo
Il forte vento ha spinto le fiamme verso sud, accelerando la loro diffusione e mettendo a rischio altre zone della riserva. I vigili del fuoco, con il supporto della protezione civile, sono intervenuti rapidamente. Hanno organizzato un’azione coordinata per fermare il fuoco e proteggere le aree più delicate, in particolare quelle vicino ai nidi del fratino.
Grazie a mezzi terrestri e all’esperienza delle squadre, l’incendio è stato domato prima che potesse causare danni ancora più gravi. Anche dopo la prima messa sotto controllo, le operazioni di spegnimento e bonifica sono proseguite per tutta la mattina, con controlli costanti per evitare che il fuoco riprendesse vigore.
Cause ancora da chiarire, indagini in corso
Le cause dell’incendio sono ancora al vaglio degli inquirenti. Il fatto che il rogo sia scoppiato in una zona molto frequentata lascia aperte diverse ipotesi: dall’incidente a un gesto volontario. Il vento ha sicuramente favorito la rapida espansione, ma non spiega come sia nato il fuoco.
Le autorità stanno raccogliendo testimonianze e cercando fonti di accensione per fare chiarezza. La riserva del Borsacchio è un’area preziosa per la biodiversità e prevenire altri incendi simili richiede controlli più rigidi e una maggiore attenzione da parte di chi la visita.
Proteggere il fratino e le altre specie protette significa anche monitorare le attività umane e gestire al meglio le emergenze ambientali, per evitare che danni come quelli di oggi si ripetano.
Ultimo aggiornamento il 28 Luglio 2025 da Luca Moretti