L’Aquila si prepara a vivere un anno di eventi e iniziative legate al titolo di capitale italiana della cultura 2026. Il consiglio provinciale ha dato via libera a una mozione che punta a valorizzare il territorio attraverso una serie di attività simboliche, fra cui l’emissione di francobolli dedicati ai comuni della provincia. Questa scelta vuole sottolineare il legame tra i diversi centri abitati e la loro identità culturale, in vista delle celebrazioni ufficiali.
La mozione del consiglio provinciale per le celebrazioni dell’aquila capitale della cultura
Il consiglio provinciale dell’Aquila ha votato favorevolmente una proposta volta a sostenere le manifestazioni legate al riconoscimento ottenuto dalla città come capitale italiana della cultura nel 2026. Tra gli obiettivi principali c’è la promozione del patrimonio locale e la creazione di un senso d’unità tra i vari comuni che compongono la provincia aquilana.
Il ruolo del comune dell’aquila nelle celebrazioni
La mozione prevede diverse iniziative coordinate con il comune dell’Aquila, ente principale nell’organizzazione degli eventi nazionali previsti per l’anno prossimo. L’approvazione è arrivata dopo un confronto approfondito sulle modalità migliori per rappresentare il territorio in maniera autentica e coinvolgente.
Un francobollo celebrativo per ogni comune: progetto filatelico e tiratura prevista
Tra le proposte più originali contenute nella mozione spicca quella relativa all’emissione di un francobollo commemorativo dedicato a ciascuno dei comuni presenti nella provincia dell’Aquila. Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con un esperto filatelico, che ha curato gli aspetti tecnici e artistici del materiale da stampare.
La tiratura complessiva prevista ammonta a 300 mila esemplari distribuiti tra tutti i territori interessati, dando così visibilità sia alle realtà più grandi sia ai piccoli centri meno conosciuti fuori dai circuiti turistici principali. Questi francobolli vogliono diventare non solo oggetti da collezione ma anche veicoli simbolici del patrimonio culturale locale.
Collaborazione e sinergie per valorizzare il territorio
Le attività previste dal consiglio provinciale si affiancheranno alle numerose iniziative promosse direttamente dal comune dell’Aquila come parte delle celebrazioni ufficiali della capitale italiana della cultura 2026. Questo coordinamento mira a creare sinergie efficaci tra enti locali e istituzioni regionali o nazionali coinvolte nei programmi.
Il ruolo centrale spetta dunque all’amministrazione cittadina che organizzerà mostre, spettacoli, laboratori tematici oltre ad altre manifestazioni volte ad attrarre visitatori da tutto il paese durante tutto l’arco del prossimo anno solare. La collaborazione interistituzionale garantirà coerenza nel messaggio trasmesso attraverso ogni evento o prodotto comunicativo realizzato sul territorio aquilano.