Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al Disegno di Legge che punta alla stabilizzazione definitiva dei tribunali sub-provinciali in Abruzzo. Questa decisione segue l’impegno preso dal ministro della Giustizia Nordio lo scorso maggio, in un incontro con sindaci e Ordini forensi di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto. Il provvedimento ora passa all’esame del Parlamento, dove si spera in una rapida approvazione sostenuta da tutte le forze politiche coinvolte.
Approvazione in consiglio dei ministri e pronunce ufficiali dalla regione Abruzzo
Il 2025 ha visto l’approvazione in Consiglio dei Ministri del disegno di legge per la stabilizzazione dei tribunali sub-provinciali in Abruzzo, secondo quanto annunciato da Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo. Marsilio ha ricordato l’incontro dello scorso maggio al Ministero della Giustizia, definendo la decisione di oggi una dimostrazione di attenzione verso il territorio abruzzese e il principio della giustizia di prossimità. Il presidente ha sottolineato come il Governo e la maggioranza di centrodestra abbiano mantenuto le promesse fatte in quella occasione, segnalando un’azione coerente e concreta.
L’approvazione in Consiglio dei Ministri costituisce una tappa fondamentale per la stabilità delle sedi giudiziarie sub-provinciali, che rappresentano un importante punto di riferimento per la giustizia territoriale. Marsilio ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto, mettendo in evidenza l’impegno delle istituzioni e la collaborazione fra governo centrale e rappresentanti locali. Pur essendo un passaggio decisivo, il provvedimento mantiene un iter parlamentare da completare prima di diventare legge in vigore.
Proroga delle attività dei tribunali: il ruolo dei senatori abruzzesi
In attesa di completare l’iter parlamentare, la funzionalità dei tribunali sub-provinciali sarà garantita da una proroga temporanea. Due senatori abruzzesi, Guido Liris ed Etel Sigismondi, hanno presentato un emendamento che consente di mantenere operative le sedi giudiziarie finché la nuova legge non entri in vigore. Questo intervento evita sospensioni nei servizi e garantisce continuità nelle funzioni giudiziarie sul territorio.
La proroga rappresenta un elemento di sicurezza per cittadini e operatori del diritto, permettendo di tenere aperti questi tribunali cruciali per diverse province abruzzesi. Grazie a tale misura, non si avranno interruzioni nell’erogazione della giustizia locale, elemento particolarmente sentito nelle zone sub-provinciali dove le sedi rappresentano un sostegno importante per la comunità.
Gli emendamenti proposti dai senatori Liris e Sigismondi sono accolti con favore dalle istituzioni regionali, proprio perché scongiurano un’eventuale chiusura temporanea che avrebbe complicato l’accesso ai servizi giudiziari. La proroga operativa risponde quindi a necessità pratiche e assicura continuità nel servizio pubblico prima dell’entrata in vigore della normativa definitiva.
Aspettative politiche e ruolo del parlamento nel futuro dei tribunali abruzzesi
Marco Marsilio ha rivolto appello al Parlamento affinché la discussione sul disegno di legge si concluda celermente e con il sostegno di tutte le forze politiche. Il presidente della Regione Abbruzzo ha invitato in particolare i rappresentanti delle opposizioni a tradurre la loro preoccupazione per il futuro dei tribunali in un voto concreto che sostenga il provvedimento. Marsilio ricorda che il Governo Meloni ha messo a disposizione un’opportunità concreta per agire, non limitandosi a dichiarazioni di intenti sui media.
Il passaggio parlamentare risulta quindi decisivo per confermare la volontà politica di tutelare la giustizia di prossimità sul territorio abruzzese. La posizione della maggioranza di centrodestra lascia prevedere l’approvazione del disegno di legge, ma sono attesi segnali di sostegno anche da altre forze politiche per dare un consenso più ampio. Il destino dei tribunali sub-provinciali dipenderà così dall’esito del voto parlamentare.
La questione, in discussione da tempo, assume rilievo anche per il suo impatto sulle comunità locali e sull’accessibilità alla giustizia. Ottenere il via libera definitivo dalla Camera e dal Senato avrebbe effetti importanti sulla struttura e l’operatività delle sedi giudiziarie abruzzesi. Le decisioni che emergeranno nei mesi a venire saranno cruciali per definire il futuro della giustizia territoriale in Abruzzo.
Ultimo aggiornamento il 22 Luglio 2025 da Rosanna Ricci