Nel mese di agosto 2025 l’Ufficio speciale per la ricostruzione dell’Aquila ha stanziato quasi 14,5 milioni di euro destinati alla ricostruzione privata. Questi fondi hanno coperto 22 pratiche relative a interventi su abitazioni private situate sia nel capoluogo che nelle frazioni circostanti. L’assessore comunale Roberto Tinari ha diffuso i dati, evidenziando una ripresa del ritmo delle erogazioni nonostante il periodo estivo caratterizzato da calo di molte attività amministrative.
L’attività dell’ufficio speciale per la ricostruzione anche durante il periodo estivo
L’Ufficio speciale per la ricostruzione continua a svolgere un ruolo cruciale nella gestione dei fondi destinati alla ricostruzione post-sisma. Nel mese di agosto ha garantito un flusso importante di contributi economici, dimostrando che l’ente mantiene operativo il proprio lavoro anche durante i mesi in cui molti uffici si riducono per ferie. Il totale erogato, che sfiora i 14,5 milioni, copre 22 pratiche private, segno di un’attività amministrativa sostenuta. Le risorse consentono di affrontare i lavori per migliorare o ripristinare le abitazioni danneggiate, favorendo il progressivo ritorno alla normalità.
L’ente si occupa di coordinare l’iter burocratico e l’assegnazione dei fondi, lavorando a stretto contatto con i residenti e le imprese coinvolte. Questo continua a essere un tassello fondamentale per il recupero integrale del tessuto urbano e abitativo dell’Aquila e delle zone limitrofe colpite dal terremoto alcuni anni fa. L’ufficio dedica attenzione sia alla città principale che a frazioni come Aragno, Arischia, Bazzano, Coppito e altre, tenendo sotto controllo un numero elevato di richieste e interventi.
La ricostruzione privata interessa 22 pratiche e diverse frazioni della provincia
Le 22 pratiche finanziate comprendono sette interventi ubicati direttamente nel centro dell’Aquila e quindici in frazioni attorno al capoluogo. Tra quelle elencate figurano Aragno, Arischia, Bazzano, Coppito, Paganica, Pescomaggiore, Pianola, Roio Poggio, Sant’Angelo e Vallesindole. In questi territori, la ricostruzione privata sostiene le famiglie proprietarie di immobili danneggiati, favorendo il miglioramento delle strutture e la riconquista di spazi abitativi sicuri.
Queste pratiche identificano singoli casi di abitazioni soggette a interventi post-sisma, comprendendo il recupero strutturale così come adeguamenti per la sicurezza e il rispetto delle normative attuali. I beneficiari accedono a contributi economici stanziati dall’ufficio speciale. L’iniezione di risorse in queste aree, non solo nel centro cittadino, dimostra l’attenzione concreta al territorio diffuso e la complessità della gestione di numerosi cantieri e lavori.
Lo stanziamento deriva da fondi pubblici dedicati alla ricostruzione, vigilati dalle autorità regionali e comunali. Ogni pratica deve superare un controllo preventivo, al fine di verificare la regolarità e la congruità dei lavori previsti, prima di ricevere l’assegnazione del contributo. Questo processo garantisce una distribuzione accurata e mirata delle risorse.
L’assessore Tinari loda l’impegno del personale comunale in un momento di rallentamento generale
Roberto Tinari, assessore comunale alla ricostruzione privata, ha evidenziato un dato significativo: “nonostante agosto sia tradizionalmente un mese di ferie e rallentamento per molte attività, il trend dei contributi erogati è tornato a salire rispetto al mese precedente.” Tinari ha sottolineato la continuità del lavoro svolto dagli uffici, il cui personale si è dimostrato estremamente preciso, disponibile e preparato.
L’assessore ha voluto ringraziare esplicitamente i dipendenti comunali per la capacità di mantenere alto il livello operativo in un periodo considerato critico per le scadenze e le pratiche burocratiche. Tinari ha definito l’operato del personale “non solo efficace sotto il profilo quantitativo, ma anche svolto con cura e attenzione ai dettagli,” qualità indispensabili in settori delicati come la ricostruzione post-sisma.
Questo risultato testimonia una gestione amministrativa attenta, che si impegna a garantire tempi rapidi e trasparenti nel rilascio dei contributi necessari alla ripresa abitativa. Il riconoscimento pubblico dell’assessore vuole anche incoraggiare un’impostazione proattiva degli uffici verso un superamento delle criticità tipiche dei periodi festivi o di chiusura estiva.
Le dichiarazioni di Tinari confermano l’importanza di un’attività costante e riescono a spiegare perché, anche durante agosto 2025, si sia verificato un aumento delle risorse messe a disposizione per privati cittadini nell’ambito della ricostruzione.
Con questi numeri e impegni, la ricostruzione dell’Aquila e delle sue frazioni prosegue con decisione, avvicinando i territori colpiti dal sisma a una piena ripresa abitativa e sociale. Le cifre emerse in agosto segnano un altro passo concreto verso il recupero definitivo, mentre le istituzioni locali mantengono attivo il sostegno alla comunità.
Ultimo aggiornamento il 1 Settembre 2025 da Elisa Romano