
A Roma, alla galleria Kayros Contemporary Art, dal 13 giugno al 31 luglio 2025 si tiene la mostra “La vanità dell’assenza” di Dario Fiocchi Nicolai, che esplora il tema della vanità e della presenza nell’era contemporanea. Ingresso libero. - Unita.tv
Sta per aprire a Roma una mostra di pittura che esplora il tema della vanità legata all’apparire nell’epoca contemporanea. L’esposizione “La vanità dell’assenza” propone quindici opere dell’artista Dario Fiocchi Nicolai, curata da Matteo Maione, in programma da metà giugno a fine luglio. L’evento si tiene presso la galleria Kayros Contemporary Art, situata in via Giulia 8. L’ingresso è libero e punta a coinvolgere il pubblico in un’esperienza artistica che invita a meditare sulla presenza e sull’immagine, tra contrasti e riflessioni sul significato di essere visibili oggi.
Il contesto e la visione artistica dietro la mostra
La mostra “La vanità dell’assenza” si basa su un concetto paradossale e simbolico che mette in discussione la ricerca ossessiva dell’apparire. Fiocchi Nicolai presenta figure evanescenti, corpi astratti che sembrano vagare in spazi indefiniti, alla ricerca di una presenza autentica. La sua arte non descrive solo forme, ma traduce un senso di inquietudine legato al bisogno di esserci “a tutti i costi” in una società dominata dall’immagine e dal protagonismo continuo. Il titolo stesso riflette questa contraddizione: l’assenza non è vuoto, ma una forza che si manifesta nel desiderio frenetico di mostrarsi.
L’interpretazione del curatore
L’interpretazione del curatore Matteo Maione sostanzia questa visione con un approccio critico. La mostra fa riferimento alle dinamiche contemporanee dove la presenza diventa dominante, togliendo valore all’autenticità. Le opere rappresentano un’indagine sociale e introspettiva, dove l’artista si mette in gioco senza risparmio. La presenza visiva si trasforma in sopravvivenza, in un continuo e sfuggente corteggiamento con l’identità e il ruolo che ognuno assume nella società moderna.
Il significato culturale del vernissage e l’evoluzione del suo ruolo
Nel presentare l’evento, Maione sottolinea una trasformazione culturale nel concetto di vernissage. Nel passato, questa cerimonia rappresentava un momento esclusivo e privilegiato, in cui l’artista completava la sua opera con un’interazione finale come la stesura della vernice trasparente sulle tele, chiamata atramentum. Era un atto che segnava il passaggio dall’opera incompiuta a quella definitiva, riservato a pochi eletti.
Oggi, invece, il vernissage perde questa esclusività. La partecipazione è diventata una scelta aperta e diffusa, spesso influenzata dalle piattaforme digitali che moltiplicano e democratizzano gli eventi artistici. Questa evoluzione riflette il tema principale della mostra: la ricerca ossessiva di essere visti, di presenziare, che tuttavia può svuotare il senso originario dell’esperienza artistica. La riflessione sul cambiamento del vernissage si lega direttamente alla critica dell’apparenza superficiale e al bisogno costante di affermazione pubblica.
L’allestimento e le opere in esposizione
Le quindici tele realizzate da Fiocchi Nicolai offrono una gamma di immagini che oscillano tra il visibile e l’impalpabile. Le figure artistiche presenti appaiono come apparizioni evanescenti, quasi fantasmi, ripresi da un’estetica che accentua la precarietà dell’essere. Ogni quadro invita lo spettatore ad approfondire la propria percezione dell’identità e della presenza, mostrando come la vanità possa trasformarsi in una fame insaziabile di visibilità.
L’allestimento presso Kayros Contemporary Art è pensato per mettere al centro il rapporto tra opera e visitatore. Gli spazi permettono di muoversi attorno alle tele, favorendo un’esperienza immersiva e riflessiva. Questa disposizione contribuisce a trasformare il pubblico in parte attiva del percorso artistico, come osservatori ma anche, idealmente, come attori coinvolti nel gioco della presenza e dell’assenza. Il contrasto tra luce e ombra, trasparenze e colori sfumati, evidenzia il tema portante della mostra.
Informazioni pratiche e dettagli sull’evento
“La vanità dell’assenza” rimarrà aperta dal 13 giugno al 31 luglio 2025 nella galleria Kayros Contemporary Art, che si trova a Roma, in via Giulia 8. L’ingresso è gratuito per tutti i visitatori interessati alla mostra. Il vernissage, con apertura ufficiale, si terrà venerdì 13 giugno alle ore 18.00, offrendo un momento d’incontro tra pubblico, artista e critici.
La galleria segue i propri orari di apertura per tutta la durata dell’esposizione, consentendo ai visitatori di accedere in orari regolari. Questo consente a chiunque di osservare con calma e attenzione le opere di Fiocchi Nicolai, cogliendo i dettagli e la profondità del messaggio trasmesso. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la gallery tramite email, in modo da organizzare la visita o richiedere informazioni specifiche sull’evento.