A potenza la parata dei turchi anima la festa di san gerardo con oltre 1300 comparse in strada
La parata dei turchi a Potenza, in onore di San Gerardo, coinvolge 1.300 comparse e si svolge il 29 maggio, seguita dalla processione religiosa il 30 maggio nel centro storico.
La città di Potenza celebra San Gerardo con la storica parata dei Turchi il 29 maggio e la processione religiosa il 30 maggio, unendo tradizione, cultura e fede in un evento partecipato e suggestivo. - Unita.tv
La città di Potenza si prepara a vivere una giornata intensa con la tradizionale parata dei turchi, il momento più rilevante dei festeggiamenti in onore del patrono San Gerardo. Lo spettacolo coinvolge migliaia di persone, dalla partenza allo stadio Viviani fino alla conclusione in centro storico. La festa si articola su due giornate, la prima dedicata alla rievocazione storica e la seconda alla processione religiosa.
Dettagli sulla parata dei turchi: percorso, orari e partecipanti
Alle 19 del 29 maggio, con partenza dallo stadio Viviani, si muoverà il corteo storico che coinvolge circa 1.300 comparse. I partecipanti, vestiti con abiti tradizionali che richiamano simbologie religiose e riferimenti storici, attraverseranno le vie principali della città per raggiungere la cattedrale di San Gerardo. Qui, al termine del percorso, si terrà un momento di preghiera pubblica. Nonostante la pioggia che ha interessato la mattinata, le previsioni indicano un miglioramento meteo a partire dal pomeriggio, incoraggiando la presenza di un grande pubblico.
La parata, tra le rievocazioni popolari più antiche d’Italia, si svolge ogni anno con l’obiettivo di mantenere viva la memoria storica e religiosa della città. Le strade di Potenza nel giorno del 29 maggio ospitano migliaia di spettatori, creando un’atmosfera che lega il passato e il presente della comunità locale. Le personalità in costume incarnano figure storiche e simboli della cultura cittadina, contribuendo a rendere la parata un evento unico nel suo genere.
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Importanza storica e culturale della parata
L’amministrazione comunale di Potenza ha diffuso una nota in cui viene evidenziata la centralità della parata nella tradizione locale. Questa manifestazione richiama una forte partecipazione popolare, con oltre mille figuranti che rappresentano momenti storici e religiosi. La rievocazione si distingue per il suo carattere corale e per il modo in cui incorpora elementi folkloristici radicati nel territorio.
Le celebrazioni costituiscono un’importante occasione per unire la comunità attorno a San Gerardo, patrono che da secoli rappresenta un punto di riferimento spirituale per i cittadini. Il coinvolgimento diretto dei residenti, in particolare attraverso il ruolo di comparse, stimola la conoscenza delle radici e l’identità potentina. La festa assume così un valore che trascende la mera celebrazione, toccando aspetti culturali, sociali e religiosi profondi.
L’app ufficiale “parata dei turchi” per seguire la festa passo dopo passo
Per rendere più accessibile l’evento a cittadini e visitatori, è stata lanciata “Parata dei Turchi”, un’applicazione ufficiale patrocinata dal comune di Potenza. Questo strumento digitale offre una guida interattiva con contenuti storici, approfondimenti sui luoghi attraversati e aggiornamenti in tempo reale sulla parata. La app permette agli utenti di immergersi nella tradizione e seguire ogni momento della manifestazione in modo autonomo.
L’iniziativa digitale rappresenta un ponte tra tradizione e innovazione, proponendo un supporto tecnologico capace di valorizzare l’esperienza di chi partecipa o assiste all’evento. Grazie all’app, è possibile scoprire dettagli sulla storia della parata e sulle peculiarità delle varie tappe del corteo senza dover ricorrere a guide esterne. Questa soluzione facilita l’accesso alla conoscenza e coinvolge un pubblico più ampio, anche oltre i confini locali.
Processione di san gerardo il 30 maggio
Il giorno successivo, 30 maggio, la festa religiosa avrà il suo momento principale con la processione di San Gerardo che attraverserà il centro storico di Potenza. Questa cerimonia segna il punto finale dei festeggiamenti, intrecciando devozione e tradizione popolare. La processione attira un gran numero di fedeli che seguono la statua del patrono per le vie della città, accompagnata da canti e riti sacri.
La cornice del centro storico, con le sue strade strette e antiche, contribuisce a creare un’atmosfera di raccoglimento e partecipazione condivisa. La processione rappresenta, assieme alla parata del giorno precedente, il cuore delle celebrazioni di San Gerardo, custodendo l’identità religiosa e culturale di Potenza. L’evento riunisce anche visitatori ed esperti di tradizioni religiose, interessati a osservare pratiche consolidate da generazioni.
Il collegamento tra festa civile e religiosa conferma l’importanza di San Gerardo nella vita della città lusana, dove passato e presente si intrecciano ogni anno attorno ai rituali della parata e della processione. Lo spettacolo delle comparse, il coinvolgimento del pubblico e la testimonianza di fede rilanciano così un’usanza che si rinnova e parla ancora oggi alla comunità locale.