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a ndola in zambia il cicetekelo youth project sostiene bambini in difficoltà con istruzione e agricoltura

Il Cicetekelo Youth Project di Ndola, Zambia, offre rifugio e istruzione a bambini in difficoltà, promuovendo autosufficienza attraverso attività agricole e una campagna di raccolta fondi per potenziare la fattoria sociale.

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Il Cicetekelo Youth Project a Ndola, Zambia, supporta bambini in difficoltà offrendo istruzione e lavoro agricolo per un futuro migliore, grazie al sostegno della onlus “Noi con l’Africa” e a una campagna di raccolta fondi per nuovi strumenti agricoli. - Unita.tv

Nel cuore di Ndola, in Zambia, il Cicetekelo youth project offre un rifugio a bambini abbandonati o in condizioni di estrema povertà. Questo progetto della comunità Papa Giovanni XXIII, appoggiato dalla onlus bolognese “Noi con l’Africa”, si propone di modificare il destino di ragazzi che vivono in strada, attraverso l’istruzione e attività agricole. Oggi molteplici storie raccontano di vite che hanno ripreso colore, grazie a questo supporto solidale.

Il percorso di rinascita di bupe e john, volti del progetto

Bupe, un bambino con un disturbo neurologico, fu abbandonato e lasciato a vagare per le strade di Ndola in condizioni di grave malnutrizione e isolamento. Trovato dagli educatori del Cicetekelo Youth Project con evidenti lividi e incapace di parlare, ha ricevuto cure e assistenza che gli hanno restituito la possibilità di una vita dignitosa. Oggi ha una casa, una scuola e ha imparato di nuovo ad abbracciare e comunicare. Il suo sorriso contagioso e il saluto riconoscente nella lingua locale, “Nanotela”, testimoniano i progressi compiuti.

John, da strada a studente modello

John è un altro profilo emblematico. La sua infanzia trascorsa in strada fu segnata da violenze e rischi di dipendenze. La frequentazione del centro diurno ha rappresentato un punto di svolta. Ora parla della struttura non solo come un progetto ma come una casa, segnalando il valore umano e protettivo dell’ambiente. Ha completato quindi la fase residenziale e si distingue come studente, con meriti accademici ai vertici della sua scuola.

Queste storie mettono in luce il lavoro concreto del progetto nel recupero e nella valorizzazione dei giovani a rischio sociale, offrendo loro strumenti per ripartire.

Istruzione e autosostentamento: le fondamenta del cicetekelo youth project

Il progetto si basa su due cardini principali. Il primo è l’istruzione, intesa come strumento indispensabile per dare ai bambini un futuro concreto e autonomia. Le attività scolastiche sono integrate da percorsi educativi e socializzanti che permettono ai ragazzi di acquisire competenze e ristabilire rapporti umani interrotti.

Il secondo pilastro è la fattoria sociale, che prepara oltre 500 pasti al giorno. La coltivazione agricola nel terreno annesso alla struttura garantisce quasi tutta la produzione alimentare utilizzata, abbattendo i costi e offrendo ai ragazzi esperienze lavorative.

Questa combinazione tra educazione e lavoro agricolo crea un modello autosufficiente in grado di reggere la quotidianità del centro e offrire continuità. La fattoria sociale non è solo fonte di cibo ma anche mezzo per insegnare la responsabilità e il valore del lavoro.

Strumenti agricoli per ampliare la produzione

Per migliorare ulteriormente la produzione, il Cicetekelo Youth Project ha necessità di una seminatrice e di un trattore. Questi macchinari permetteranno di razionalizzare la semina e ampliare la capacità di coltivazione, offrendo più risorse alimentari per tutti i ragazzi ospitati.

Il costo complessivo degli strumenti agricoli usati si aggira intorno ai 25.000 euro. Tale somma è stata raccolta grazie al sostegno di donatori e co-finanziamenti, ma l’acquisto vero e proprio necessita di ulteriori risorse per il trasporto.

Il progetto prevede infatti di spedire i macchinari in Zambia tramite un container da 40 piedi ad alta capacità, definito “high cube” per il suo maggiore volume interno.

La campagna per il trasporto e la raccolta fondi in corso

Per completare l’acquisto e il trasporto del trattore e della seminatrice a Ndola servono altri 19.000 euro. Questa cifra include l’acquisto del container omologato, pari a circa 3.500 euro, e le spese di spedizione via Dar Es Salaam, valutate intorno ai 15.500 euro. L’invio dei mezzi rappresenta un passaggio cruciale per potenziare la fattoria sociale.

La raccolta fondi è aperta fino al 13 giugno 2025 e si può contribuire attraverso il sito www.ideaginger.it o con un bonifico bancario intestato a “Noi con l’Africa APS”. Le donazioni sono deducibili o detraibili, incentivo che viene offerto per favorire la partecipazione.

Chi sostiene questa iniziativa contribuisce direttamente a un progetto che trasforma la vita di bambini e ragazzi in difficoltà, allargando il raggio d’azione del centro presente a Ndola.