
La Biblioteca Nazionale Braidense di Milano ha ospitato l’incontro della rassegna "Mai Letti" dedicato ad Alda Merini, con letture, analisi critiche e dialoghi tra letteratura e arte, coinvolgendo esperti e interpreti per valorizzare la poesia e la figura della poetessa milanese. - Unita.tv
La biblioteca nazionale braidense di milano ospita un nuovo incontro della rassegna culturale ‘mai letti’. Questo evento propone un viaggio tra letteratura e arte, dedicato a figure di rilievo del mondo culturale italiano. Il 5 giugno 2025, alle 18,30, la sala lettura ha fatto da scenario a un appuntamento su alda merini, poetessa nota per la sua intensa voce sui navigli milanesi. La serata ha visto la partecipazione di nomi come armando torno, massimiliano finazzer flory e il giornalista edoardo castagna, coordinati dal direttore angelo crespi.
L’evento “a tutte le donne”: approfondimenti e dialoghi su alda merini
Il cuore dell’incontro ruotava attorno alla figura poetica di alda merini, esplorata attraverso letture e confronti critici. Armando torno ha guidato la discussione insieme a edoardo castagna, del quotidiano avvenire, e armando stella, de il giorno. Hanno analizzato l’opera e la figura di merini, mettendo in luce temi ricorrenti nella sua poesia legata alle fragilità umane e alla forza femminile. La riflessione si è arricchita con un parallelismo con l’arte, scegliendo l’opera ‘cristo morto’ di andrea mantegna come spunto per una comparazione tra linguaggi espressivi diversi ma complementari.
Letture teatrali e interpretazioni sceniche
Le letture teatrali sono state affidate a massimiliano finazzer flory, amico personale di merini e autore della casa museo dedicata alla poetessa. Ha proposto estratti da alcune delle raccolte più conosciute, come ‘la presenza di orfeo’, ‘la terra santa’ e ‘mistica d’amore’, oltre alle lettere originali scambiate con la scrittrice lalla romano. Questi passaggi hanno offerto un’interpretazione scenica intensamente legata alle emozioni e alle complessità di merini.
Massimiliano finazzer flory e la poesia femminile di alda merini
Durante la serata, finazzer flory ha condiviso la sua idea sull’essenza della poesia di alda merini. Secondo lui, i versi della poetessa sono “cantici di creature, artigiani che lavorano per dio”, una forma di espressione priva di padroni e dominazioni. Questa poesia si configura come strumento di amore e intelligenza che si rifiuta di usare la violenza. Per finazzer flory, le poesie di merini rappresentano una voce femminile capace di lasciare un impatto profondo sulle fragilità nascoste e sulle evidenti opulenze della nostra società.
La casa museo e il progetto città museo
Ha ricordato anche il suo impegno nella creazione della casa museo, luogo che conserva la memoria della poetessa. Ora, ritiene che possa essere utile pensare a una “città museo” che riesca a unire l’eredità culturale con le contraddizioni della vita urbana, ponendo attenzione sia alle ricchezze visibili sia alle vulnerabilità degli individui.
Mai letti come spazio di incontro tra arte e parola nella biblioteca braidense
L’iniziativa ‘mai letti’ non si limita a far scoprire testi mai letti prima. Si propone piuttosto di valorizzare nuovi modi di lettura, che permettano di ristabilire relazioni diverse con opere letterarie e artistiche di valore. Questo approccio, coniugando pittura e scrittura, crea un ambiente in cui il pubblico può riscoprire il valore della modernità attraverso il dialogo con il passato. Alla biblioteca braidense, quadri e libri si trasformano in strumenti per riflettere sull’umanità, inducendo stupore e curiosità.
La sala lettura come luogo di riflessione culturale
La sala lettura della biblioteca rappresenta quindi un luogo dove si rinnova l’attenzione verso le personalità culturali e le loro opere, aprendo finestre su temi come l’identità, il dolore, la creatività. In questo contesto, le iniziative come ‘mai letti’ offrono occasioni per intrecciare discipline diverse e coinvolgere pubblici ampi e variegati.
Prossimi appuntamenti di mai letti alla biblioteca braidense
Il ciclo di incontri prosegue giovedì 3 luglio alle 18,30 con un omaggio a umberto eco. L’evento dal titolo ‘umberto eco lector in fabula’ promette un’altra serata ricca di stimoli culturali. La formula di ‘mai letti’ continuerà a caratterizzarsi per discussioni, letture e confronti tra arte e letteratura, offrendo momenti di approfondimento e riflessione.
Gli appuntamenti mantengono l’ingresso libero fino a esaurimento dei posti, garantendo così l’accesso a un pubblico interessato a vivere la cultura in modo diretto e partecipato. La biblioteca braidense conferma il suo ruolo di punto di riferimento per iniziative che uniscono tradizione e vita contemporanea.