Milano affronta giornate di caldo intenso con temperature che raggiungono i 32 gradi, percepiti come 34. Nonostante questo, il duomo, simbolo storico e culturale della città, continua ad attirare visitatori da tutto il mondo. La voglia di ammirare la cattedrale e le sue terrazze panoramiche sembra prevalere sulle difficoltà legate al clima estivo.
La situazione climatica a milano e l’afflusso turistico al duomo
Il capoluogo lombardo registra temperature elevate intorno all’ora di pranzo, con un picco che rende l’aria pesante soprattutto nelle zone esposte al sole diretto. Il centro storico rimane comunque animato da turisti e cittadini attratti dal fascino del duomo. All’interno della chiesa si percepisce un leggero sollievo grazie alla frescura naturale degli ambienti chiusi; tuttavia sulle terrazze la calura si fa sentire in modo più marcato.
Modi di accesso alle terrazze
I visitatori scelgono diversi modi per accedere alle sommità della cattedrale: molti optano per l’ascensore mentre altri preferiscono affrontare le scale per vivere un’esperienza più intensa. In entrambi i casi è comune vedere persone equipaggiate con bottiglie d’acqua, ventilatori portatili, cappelli e occhiali da sole per proteggersi dal sole cocente durante la salita tra le guglie.
Indicazioni della veneranda fabbrica del duomo per visitare in sicurezza durante il caldo
La veneranda fabbrica del duomo mantiene invariati gli orari di apertura anche nei giorni segnati dal cosiddetto “bollino rosso” dovuto alle alte temperature. Sul proprio sito ufficiale vengono però forniti consigli pratici rivolti ai visitatori che intendono esplorare soprattutto le terrazze esposte direttamente ai raggi solari.
Tra i suggerimenti principali spicca l’invito a evitare gli orari centrali della giornata quando il calore è più opprimente, specialmente se si appartiene a categorie fragili come anziani o bambini piccoli. L’organizzazione raccomanda inoltre di indossare cappelli protettivi ed occhiali scuri per limitare l’esposizione agli effetti nocivi dei raggi UV.
L’applicazione regolare di creme solari ad alto fattore protettivo diventa fondamentale per prevenire scottature cutanee durante la permanenza all’aperto sul tetto monumentale. È indispensabile portarsi dietro una quantità adeguata d’acqua da bere frequentemente evitando bevande zuccherate o contenenti caffeina o alcool che possono peggiorare lo stato di disidratazione.
Consigli pratici per i visitatori
“È importante seguire queste indicazioni per garantire una visita sicura e piacevole anche durante le giornate più torride,” sottolinea la veneranda fabbrica.
Misure adottate lungo il percorso delle terrazze e supporto ai visitatori
Durante tutta la visita alle terrazze sono presenti operatori pronti ad assistere chiunque avverta malesseri legati al caldo o necessiti supporto immediato. La presenza costante del personale garantisce interventi tempestivi in caso di colpi di calore o altre emergenze sanitarie correlate alla temperatura elevata.
Le strutture prevedono punti ombreggiati dove sostare brevemente senza rinunciare alla vista spettacolare sulla città sottostante; questi spazi aiutano a ridurre lo stress termico prima della discesa finale verso gli ambienti interni più freschi del complesso monumentale.
Questa organizzazione consente ai turisti curiosi ma attenti alla propria salute una visita completa senza dover rinunciare all’esperienza unica offerta dalle viste dall’alto sulle guglie gotiche del duomo anche nelle giornate più torride dell’estate milanese.