Il comune di Melegnano ha avviato due ambulatori medici temporanei per far fronte alla mancanza di medici di base sul territorio. Questa misura nasce dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’asst Melegnano e Martesana, con l’obiettivo di garantire assistenza sanitaria ai cittadini rimasti senza medico per pensionamenti o trasferimenti. Il servizio è attivo nelle sedi di San Giacomo e Badile, offrendo un punto di riferimento concreto in un momento di carenza cronica.
Collaborazione tra amministrazione comunale e asst Melegnano e Martesana
La messa in funzione dei nuovi ambulatori è stata decisa dopo un incontro tra l’assessore alle politiche sociali Giacomo Serra e il direttore del distretto Visconteo, Samuel Dal Gesso. L’assessore Serra ha sottolineato come “il confronto sia stato utile per rispondere tempestivamente alle esigenze locali.” L’obiettivo era evitare che la diminuzione dei medici potesse penalizzare i cittadini. La volontà comune è stata quella di assicurare il diritto alla salute, riconoscendo che anche problemi personali o professionali dei medici non devono ostacolare il servizio sanitario.
Ruolo di samuel dal gesso nella risposta
Dal Gesso ha risposto con attenzione alla richiesta, trovando una soluzione immediata che sostiene la popolazione. Questa sinergia tra ente pubblico e struttura sanitaria si traduce in un intervento concreto che mira a mantenere la continuità assistenziale in un momento delicato. L’iniziativa fa emergere il ruolo chiave delle istituzioni locali quando si tratta di assicurare servizi fondamentali, soprattutto in situazioni di emergenza legate alla carenza di personale medico.
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Come funziona il servizio degli ambulatori temporanei
Gli ambulatori sono stati allestiti in due punti strategici: San Giacomo in piazza Roma 17 e Badile in via Vittorio Veneto 6. Dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 15.40, gli utenti possono prendere appuntamento telefonando o inviando un messaggio WhatsApp ai numeri 346.8509715 e 342.6630973. Nella comunicazione va indicato il nome, cognome, motivo della richiesta e l’ambulatorio scelto. È possibile anche prenotare via email tramite l’indirizzo prenotazioni.amt@asst-melegnano-martesana.it.
Questa modalità di prenotazione facilita l’accesso ai servizi, evitando attese prolungate o disagi per l’utenza. Il ricorso a strumenti come WhatsApp e la mail consente di gestire meglio gli appuntamenti, soprattutto in un periodo in cui sono richiesti interventi rapidi e organizzati. Il progetto è pensato in particolare per i cittadini senza medico di base, offrendo un supporto immediato nelle strutture facilmente raggiungibili.
Strategia di copertura sanitaria temporea
È importante sottolineare che il servizio temporaneo si inserisce in una più ampia strategia per garantire assistenza sanitaria pubblica, rispondendo a una problematica che interessa più territori. La scelta di due ambulatori distribuiti sul territorio facilita l’accesso e rende la copertura medica più capillare, affrontando la criticità in modo diretto. I cittadini possono così contare su un punto di riferimento stabile, almeno fino a quando la presenza di medici di base tornerà più consistente.
La visione dell’amministrazione comunale sul welfare e la salute
La sindaca di Melegnano, Sonia Belloli, ha chiarito che “la salute rappresenta un obiettivo primario per l’amministrazione.” Ha ribadito come il concetto di welfare vada letto come benessere collettivo, che riguarda tutti i cittadini senza esclusione. L’apertura degli ambulatori medici temporanei si inserisce dentro questa visione che considera fondamentale assicurare servizi essenziali anche in momenti di difficoltà.
Welfare e tutela sociale nel comune
La risposta a una carenza cronica di medici di base non può limitarsi a interventi occasionali, ma deve rientrare in un progetto più ampio di tutela sociale. Il comune si pone come mediatore nei rapporti tra cittadini e servizi sanitari, per evitare che problemi esterni si trasformino in ostacoli concreti per chi ha bisogno di assistenza. Non a caso, l’attenzione alla salute è sempre più centrale nelle politiche locali che cercano di contrastare anche l’impatto sociale di questi vuoti assistenziali.
Questo approccio riflette una gestione che considera la continuità nel tempo, non solo soluzioni immediate. L’ambizione è quella di mantenere nel tempo un livello di servizio adeguato per tutti, anche in presenza di cambiamenti nella disponibilità dei professionisti sanitari. La scelta di aprire due ambulatori dà una risposta tangibile a chi vive situazioni di disagio legate alla mancanza del medico, un problema che colpisce in diverse realtà italiane.