
Un uomo di 93 anni è stato rinviato a giudizio nel Modenese con l’accusa di maltrattamenti sulla compagna 85enne, evidenziando il problema della violenza domestica anche in età avanzata. - Unita.tv
Un uomo di 93 anni è stato rinviato a giudizio nel Modenese con l’accusa di maltrattamenti sulla compagna 85enne. I fatti risalgono all’ultimo anno e hanno portato all’apertura di un procedimento penale dopo la denuncia della donna. Il caso riflette come anche in età avanzata possano emergere gravi episodi di violenza domestica.
Cronologia dei fatti e denuncia
La vicenda è emersa a Castelfranco Emilia, comune in provincia di Modena, dove una donna di 85 anni ha deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine nel dicembre 2024. Stanca delle continue vessazioni e umiliazioni subite da parte dell’uomo con cui aveva condiviso la vita per anni, ha chiamato i carabinieri per chiedere aiuto. Da lì sono partite le indagini che hanno raccolto elementi utili a formulare una denuncia per maltrattamenti.
Le segnalazioni indicano minacce a sfondo grave, fino a comportamenti intimidatori tali da convincere gli investigatori a prendere misure cautelari nei confronti del pensionato. In particolare sono emerse minacce di morte nei confronti della donna, sua ex moglie, che hanno aggravato la posizione dell’uomo.
Procedimento giudiziario e costituzione di parte civile
Il 23 luglio 2025 si è svolta l’udienza preliminare del caso, nel corso della quale è stato disposto il rinvio a giudizio del 93enne. L’anziano affronterà quindi il processo penale per rispondere delle accuse di maltrattamenti. Parallelamente, la donna ha deciso di costituirsi parte civile nel procedimento, assistita dall’avvocato Massimo Porta.
La scelta di costituirsi parte civile permette alla vittima di richiedere un risarcimento per i danni morali e fisici subiti durante il periodo di convivenza e successivamente. L’udienza ha ufficializzato l’inizio di una fase giudiziaria che si preannuncia complessa, specialmente per la delicatezza delle dinamiche familiari e l’età avanzata di entrambi.
Contesto sociale e implicazioni del caso
Questo episodio getta luce su un problema spesso sottovalutato: la violenza domestica in contesti familiari con persone anziane. Le cronache riportano casi meno frequenti rispetto a quelli che coinvolgono fasce di età più giovani, ma non per questo meno gravi. Gli anziani in difficoltà, spesso isolati o con rapporti problematici, possono subire abusi fisici e psicologici con difficoltà a chiedere aiuto.
In questa situazione, non solo la compagna vittima ha superato l’ostacolo di denunciare, ma la giustizia ha riconosciuto la gravità della situazione disponendo il processo. La vicenda di Castelfranco modenese dimostra come la tutela dei diritti e della sicurezza delle persone anziane debba ricevere attenzione da parte della società e delle istituzioni.
Relazioni tossiche e tutela sociale
La delicata questione delle relazioni tossiche in età avanzata richiede interventi che combinino azioni penali e supporto sociale, per offrire protezione e assistenza concreta alle persone coinvolte. Il caso rimane aperto in tribunale, con la speranza che venga fatta piena luce su quanto accaduto e che sia garantita giustizia.