35enne ecuadoriano accoltellato a corsico in una lite coinvolgendo ex compagno e figlio della compagna
Un uomo di 35 anni, originario dell’Ecuador, è in condizioni critiche dopo un’aggressione a Corsico, coinvolgendo l’ex compagno della sua compagna e il figlio di quest’ultima.

Un uomo di 35 anni è stato gravemente ferito a coltellate a Corsico durante una lite familiare con l’ex compagno della sua convivente e il figlio di lei; i due aggressori sono stati arrestati dai carabinieri. - Unita.tv
Un uomo di 35 anni, originario dell’Ecuador, è stato portato all’ospedale Humanitas di Rozzano dopo essere stato ferito in modo grave durante una discussione a Corsico. L’aggressione è avvenuta nella serata di ieri, poco prima delle 22, in via Curiel, e coinvolge l’ex compagno della sua attuale compagna e il figlio di quest’ultima.
I fatti dell’aggressione avvenuta a corsico in via curiel
L’episodio si è svolto attorno alle 21:45, quando sono scoppiati toni accesi tra quattro persone, fra cui la vittima, l’ex partner della donna e il figlio di lei. La discussione è degenerata e ha portato a un’aggressione con coltello. Il 35enne è stato colpito due volte al torace. Ha perso subito conoscenza ed è caduto a terra. La dinamica esatta della lite non è stata ancora resa nota, ma si tratta chiaramente di un conflitto personale fra ex partner e familiari della compagna.
Gli assalitori, un uomo di 39 anni di nazionalità peruviana e suo figlio diciannovenne, hanno tentato di fuggire immediatamente. Sono stati però bloccati poco dopo dai carabinieri in servizio nella zona di Corsico, che si sono messi sulle loro tracce quasi subito.
Intervento delle forze dell’ordine e stato di salute della vittima
I carabinieri della compagnia di Corsico hanno gestito la situazione chiamando subito i soccorsi medici. Il ferito è stato trasportato rapidamente all’ospedale Humanitas di Rozzano, dove si trova tuttora in condizioni critiche e rischia la vita. I medici stanno intervenendo per stabilizzarlo.
Gli agenti hanno aperto una indagine per chiarire la causa precisa dell’aggressione e valutare eventuali accuse verso i due fermati. La presenza del figlio della compagna e dell’ex partner conferma che si tratta di una vicenda legata ai rapporti personali e familiari, non di un evento casuale.
Le autorità avranno il compito, nelle prossime ore, di raccogliere testimonianze e prove per definire esattamente i ruoli di chi ha partecipato al litigio e alla violenza che ne è seguita.
Contesto della vicenda e dinamiche familiari coinvolte nell’aggressione
La vicenda riflette tensioni irrisolte in ambito familiare. L’uomo ferito conviveva con una donna peruviana di 43 anni, la cui relazione precedente con un altro uomo e il rapporto con il figlio di quest’ultimo hanno creato uno scontro difficile da gestire. A scatenare il litigio e la violentissima aggressione è stata proprio questa convivenza complicata.
Tali episodi confermano come la convivenza e i legami familiari in contesti di separazione e relazioni intrecciate possano sfociare in situazioni pericolose. I conflitti tra ex partner e famiglie allargate richiedono spesso interventi tempestivi per evitare esiti gravi.
La polizia locale e i carabinieri in particolare mantengono alta l’attenzione sui casi di tensione familiare, ma resta necessario, soprattutto in città come Corsico, garantire maggiori strumenti di prevenzione e mediazione per condurre alla risoluzione pacifica delle dispute tra familiari.