Il Cybertruck di Tesla, il pickup elettrico che ha suscitato tanto interesse e controversie, è nuovamente al centro di un richiamo. Questa volta, il problema riguarda un pannello in acciaio inossidabile situato attorno alla portiera, che potrebbe staccarsi durante la guida, creando potenziali rischi per i passeggeri e gli altri utenti della strada. La campagna di richiamo coinvolge circa 46.000 veicoli e, sebbene sia gratuita, mette in discussione ulteriormente l’affidabilità di un modello che ha già affrontato numerose critiche sin dal suo lancio.
Problemi strutturali e richiamo massiccio
Il Cybertruck ha fatto il suo debutto con un evento memorabile, caratterizzato da un imprevisto che ha visto i finestrini, presentati come indistruttibili, rompersi durante una dimostrazione. Da quel momento, il veicolo ha accumulato una serie di richiami per vari problemi strutturali. L’ultimo in ordine di tempo riguarda il cosiddetto “cant rail“, un pannello posizionato nella parte superiore dei lati del pickup. Secondo quanto riportato dalla CNN, il rischio è che questo componente si stacchi improvvisamente, trasformandosi in un pericolo per chi si trova sulla strada. Video e immagini condivisi sui social mostrano il pannello che si separa, rivelando la colla sottostante, un segnale preoccupante per la qualità costruttiva del veicolo.
Tesla ha annunciato che inizierà a contattare i proprietari dei Cybertruck a partire dal mese di maggio per organizzare la sostituzione gratuita del rivestimento in acciaio inox attorno alle portiere. Questo rappresenta l’ottavo richiamo per il Cybertruck, un modello che continua a generare discussioni e controversie.
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La reputazione di Tesla e il Cybertruck
Tesla, pur essendo un leader nel settore delle auto elettriche, si trova a dover affrontare una reputazione messa a dura prova da questi richiami. Attualmente, la casa automobilistica è responsabile del 21% di tutti i richiami effettuati negli Stati Uniti. Questo dato è significativo, considerando che il Cybertruck è un modello relativamente nuovo e che ha già accumulato un numero considerevole di problematiche.
La popolarità del Cybertruck è innegabile, grazie al suo design futuristico e alle prestazioni promettenti. Tuttavia, le fragilità strutturali emerse nel corso del tempo hanno sollevato dubbi sulla sua affidabilità . Il veicolo è stato soprannominato “Cyberstuck” a causa di alcuni problemi di prestazioni che hanno portato a situazioni imbarazzanti per il fondatore Elon Musk e il suo team.
Situazione attuale e disponibilità del Cybertruck
Attualmente, il Cybertruck non è disponibile per l’acquisto in Italia e non si prevede che la situazione cambi nei prossimi anni. Questo limita l’accesso a un modello che, nonostante le sue problematiche, ha catturato l’attenzione di molti appassionati di auto elettriche. La mancanza di disponibilità sul mercato italiano potrebbe influenzare le vendite e la percezione del brand nel lungo termine.
In sintesi, il Cybertruck continua a essere un argomento di discussione, tra innovazione e problematiche strutturali. Con il nuovo richiamo, Tesla si trova a dover gestire non solo la sicurezza dei propri veicoli, ma anche la fiducia dei consumatori in un mercato sempre più competitivo.
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