La serie televisiva Will Trent, già disponibile su Disney+ con 41 episodi suddivisi in tre stagioni, debutta finalmente in chiaro su Rai 2. Questo prodotto di 3Arts Entertainment e 20th Television è un crime procedurale ambientato nel Georgia Bureau of Investigation . La trama, i personaggi e la produzione da dietro le quinte raccontano un approccio fresco a un genere molto amato dal pubblico televisivo italiano.
La genesi e l’ambientazione di Will Trent: un detective del GBI in azione
Will Trent è un agente speciale del Georgia Bureau of Investigation, un’organizzazione che opera a livello federale in collaborazione con la polizia dello stato della Georgia. Nato da una serie di romanzi firmati da Karin Slaughter, il personaggio principale si distingue per una storia personale intensa e un carattere complesso. Cresciuto in case famiglia e affidamenti, Trent ha affrontato la dislessia e, nonostante queste difficoltà, ha raggiunto un livello notevole come investigatore.
Quando inizia la serie, Will Trent si trova in una posizione complicata, avendo fatto arrabbiare molti colleghi della polizia di Atlanta per aver smantellato una rete di corruzione all’interno dello stesso corpo di polizia. Per questo motivo, il suo capo Amanda Wagner gli assegna una nuova partner, Faith Mitchell, un’agente promessa della polizia locale chiamata a lavorare nel GBI. Altri personaggi ricorrenti nella vita di Trent includono Angie Polaski, sua compagna e detective anche lei, con cui condivide un rapporto complicato a causa di un vissuto comune nel sistema delle adozioni. Queste dinamiche personali incidono direttamente anche sullo svolgimento degli episodi, intrecciando la vita privata con i casi investigativi.
Caratteristiche e stile di Will Trent: un poliziesco che cambia le regole
Will Trent si distingue dai classici procedurali televisivi per il suo equilibrio tra elementi tradizionali e innovazioni narrative. Nonostante segua l’impostazione del crime procedurale tipico della tv generalista, la serie propone un ritmo più intenso e personaggi con sfumature più articolate rispetto ai modelli tradizionali.
L’approccio al caso principale occupa le prime due puntate della prima stagione, introducendo il pubblico a indagini serrate e a presenze notevoli nel cast ospite come Jennifer Morrison e Mark-Paul Gosselaar. Questo espediente rende la serie più accattivante per gli spettatori già abituati a procedurali di lunga data. Il protagonista, dal carattere scostante ma empatico, muove l’azione con un mix di ironia e tenacia, rendendo la visione meno cupa e più accessibile rispetto a molte serie crime in circolazione.
Questa serie offre una lettura del protagonista che non si limita a mostrare solo la sua professionalità ma mette in luce anche le sue fragilità e contraddizioni. Il fatto che Trent sia dislessico è un elemento chiave nel racconto: non si tratta solo di una caratteristica personale ma di un tratto che influisce sulle indagini e sulle relazioni con gli altri membri del GBI.
Cast e protagonisti che danno vita alla serie
Il ruolo di Will Trent è affidato a Ramon Rodriguez, attore con esperienza in vari prodotti televisivi e cinematografici. Al suo fianco la presenza fissa di Erika Christensen, che interpreta Angie Polaski, e Jake McLaughlin, nel ruolo di Michael Ormewood, partner della detective Polaski.
Amanda Wagner, capo di Trent, è interpretata da Sonja Sohn mentre Iantha Richardson veste i panni di Faith Mitchell, la nuova partner assegnata a Will. Le guest star come Jennifer Morrison e Mark-Paul Gosselaar che compaiono nella prima stagione contribuiscono a offrire un valore aggiunto alla narrazione, attirando anche gli appassionati di serie tv americane più consolidate.
Questo cast ben amalgamato regala uno sviluppo credibile e coerente alle vicende, agevolando un coinvolgimento del pubblico che oltre ai casi polizieschi, segue anche i risvolti personali e professionali di ciascun personaggio.
Trama e puntate in onda il 27 luglio su Rai 2
Per il 27 luglio Rai 2 propone i primi tre episodi della prima stagione, che introducono lo spettatore a diversi aspetti della serie. Nel primo episodio, “Un’infanzia dolorosa”, Will Trent si trova a dover sfruttare il proprio intuito e l’esperienza acquisita per districare un caso di omicidio complesso, mostrando fin da subito le sue capacità investigative non convenzionali.
Il secondo episodio, “Un alibi inattaccabile”, approfondisce le indagini su una ragazza scomparsa. In questa puntata emerge la difficoltà di collaborazione tra Trent e la partner Faith, elemento che alimenta la tensione narrativa oltre ai misteri da risolvere.
Il terzo episodio, “Che non accada di nuovo”, collega l’omicidio sotto esame a un caso vecchio di decenni, mai risolto, che si rivela determinante per la risoluzione della trama. Questo intreccio dimostra come le radici dei crimini spesso affondino in vicende del passato fino a quel momento ignorate.
Disponibilità in streaming e futuro della serie
La prima stagione di Will Trent conta 13 episodi; la seconda, ridotta a 10 puntate a causa dello sciopero di sceneggiatori e attori, e la terza annovera 18 puntate. Tutte sono state rese disponibili su Disney+, piattaforma che ha distribuito la serie in anteprima.
ABC ha confermato il rinnovo della serie per una quarta stagione, attesa in onda nel 2026. Questo riconoscimento da parte del network americano conferma il successo del crime drama e la sua capacità di mantenere l’interesse del pubblico anche dopo tre stagioni. La disponibilità in chiaro su Rai 2 amplia ulteriormente il bacino di spettatori italiani, consentendo a nuovi segmenti di pubblico di scoprire il personaggio e la storia di Will Trent.
Ultimo aggiornamento il 27 Luglio 2025 da Elisa Romano