Il 8 maggio 2025, alle 21.20, RaiDue trasmetterà in prima serata il film drammatico “Vicino all’orizzonte“, tratto dall’omonimo romanzo di Jessica Koch. La pellicola tedesca, uscita nelle sale nel 2019, si concentra su una storia vera che ha conquistato il pubblico in Germania e che ora arriva sul piccolo schermo italiano. Questa mossa permette agli spettatori di scoprire un racconto intenso e poco noto nel nostro paese, ma ricco di emozioni e riflessioni profonde.
Il film “vicino all’orizzonte”: dal bestseller tedesco al grande schermo italiano
Il film prende spunto dal libro di Jessica Koch, un romanzo che ha ottenuto un grande successo in Germania. La trasposizione cinematografica è stata diretta da Tim Trachten e ha debuttato nelle sale cinematografiche nel tardo 2019. La storia è ambientata in Germania e racconta esperienze personali, ponendo l’accento su temi delicati come il confronto con il passato e le difficoltà emotive. Pur essendo una produzione tedesca, arriva sul pubblico italiano in tv pochi anni dopo l’uscita.
Protagonisti e interpretazioni
Gli attori protagonisti sono soprattutto giovani volti del cinema tedesco: Jannik Schumann interpreta Danny, mentre Luna Wedler veste i panni di Jessica. Luise Befort completa il trio principale. Luna Wedler, nata nel 1999, ha ricevuto diversi riconoscimenti in Germania proprio per questa interpretazione, diventando noto un punto di riferimento per le nuove generazioni di attrici nel suo paese. Il cast, benché giovane, riesce a trasmettere le complessità dei personaggi in una trama che si sviluppa attraverso momenti di intensità crescente e riflessioni personali.
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Trama e tematiche principali: una storia di amore e ferite nascoste
“Vicino all’orizzonte” dura 109 minuti e racconta una vicenda basata su fatti reali. Jessica, diciottenne, conduce un’esistenza monotona e poco appagante, finché non incontra Danny, un modello americano e kickboxer. Questo incontro segna una svolta nella sua vita. Il rapporto tra Jessica e Danny nasce da una forte attrazione ma si evolve in una storia d’amore che si intreccia con il passato oscuro di lui.
Il peso del passato
Danny porta sulle spalle il peso di abusi subiti dal padre durante l’infanzia. Questa esperienza ha segnato profondamente il ragazzo, spingendolo ad allontanare chiunque provi a entrare nella sua intimità. La dinamica tra i due protagonisti si sviluppa attorno alla scoperta di questo segreto che Danny tiene nascosto, mentre Jessica cerca di conquistare la sua fiducia. La narrazione esplora quindi elementi complessi come il trauma, la paura del rifiuto e la necessità di accettazione.
Il contrasto tra un’apparenza perfetta e una realtà dolorosa è centrale nel racconto. Danny, modello di biancheria intima e atleta, rappresenta una figura ambivalente e fragile. La pellicola entra nel dettaglio dei conflitti interiori dei protagonisti, offrendo una rappresentazione intensa e realistica delle ferite invisibili che influenzano il comportamento e le scelte di vita.
Il successo in Germania e l’arrivo in italia: colonna sonora e accoglienza del pubblico
Il film ha riscosso una buona accoglienza in Germania, soprattutto per l’interpretazione di Luna Wedler. La giovane attrice è stata premiata come miglior giovane interprete grazie alla sua capacità di rendere credibile e toccante il personaggio di Jessica. La colonna sonora, eseguita da un’orchestra tedesca, ha avuto un’eco notevole e contribuisce a creare l’atmosfera emotiva che avvolge tutto il racconto.
In Italia, “vicino all’orizzonte” non ha avuto una diffusione ampia in sala ma il passaggio in televisione apre ora nuove prospettive di visione. Il film arriva in un momento in cui le storie di denuncia e di crescita personale sono al centro dell’attenzione del pubblico. La messa in onda su una rete generalista come RaiDue offre un’occasione per avvicinare lo spettatore a un’opera narrativa che parla di ferite e speranze, di dolori passati e di possibilità di rinascita.
Un esempio di cinema tedesco
Il film rappresenta inoltre un esempio di come la cultura cinematografica tedesca riesca a raccontare esperienze molto intime con una scelta stilistica sobria, mettendo in risalto i sentimenti e le sfide interiori senza cadere in facili sentimentalismi. Questa pellicola porta in scena una dimensione personale e universale, che fa riflettere sulle difficoltà delle relazioni umane e sulle conseguenze della violenza familiare.