Trend viaggi 2025: italiani ed europei puntano su benessere, sport, esperienze autentiche e mete emergenti
Il report “Travel trends report 2025” di Mastercard Economics Institute analizza le nuove preferenze dei turisti, evidenziando l’interesse per esperienze autentiche, benessere e sport in un contesto economico incerto.

Il report Mastercard Economics Institute 2025 evidenzia nuove tendenze nel turismo globale e italiano, con focus su esperienze autentiche, benessere, sport, enogastronomia e destinazioni emergenti, nonostante le incertezze economiche e geopolitiche. - Unita.tv
Il nuovo report annuale “Travel trends report 2025” diffuso ieri da Mastercard Economics Institute fornisce un quadro dettagliato del settore viaggi in Italia e nel mondo. L’indagine fotografa le nuove abitudini di spesa e le preferenze dei turisti per l’anno in corso, evidenziando come i viaggiatori stiano orientando le loro scelte verso esperienze significative, cura di sé, sport e destinazioni emergenti. Il contesto resta segnato da incertezze economiche e dinamiche geopolitiche, ma la voglia di scoprire e vivere momenti autentici spinge il comparto a una tenuta importante.
Priorità di viaggio: esperienze connesse al benessere e all’autenticità
Secondo il report Mastercard, i consumatori europei manifestano una crescente attenzione a viaggi che offrano esperienze capaci di andare oltre la semplice vacanza. Le mete scelte rispecchiano desideri di connessione, benessere, avventura, sport e cucina locale. La ricerca di momenti autentici e significativi si impone come motore dominante, nonostante l’ambiente economico incerto.
In molte località europee aumenta l’interesse per ritiri specializzati nel benessere, percorsi culturali approfonditi e avventure immerse nella natura. Il settore turistico europeo mostra grande capacità di resistere alle difficoltà, spingendo verso scelte di viaggio più attente ai valori personali e a un turismo che risponda a bisogni di pienezza. Anche gli italiani sembrano abbracciare questa tendenza, preferendo destinazioni che garantiscono equilibrio tra relax e scoperta.
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Sport e flussi turistici: un legame crescente
L’analisi inclusa nel report si è concentrata anche sull’effetto degli eventi sportivi, prendendo come esempio la finale di Champions League 2025 a Londra. I dati mostrano un incremento significativo della spesa vicino allo stadio nei giorni attorno all’evento, con consumatori spagnoli protagonisti di spese superiori al 140% rispetto all’anno precedente, mentre quelli tedeschi hanno aumentato le loro uscite di oltre il 60%. Questi numeri sottolineano l’importanza degli eventi sportivi come catalizzatore di turismo e dinamiche di spesa correlata.
L’attenzione per lo sport si traduce spesso in viaggi programmati intorno a manifestazioni internazionali, con tifosi disposti a muoversi e consumare nei centri urbani ospitanti. Questi flussi generano ricadute positive sull’economia locale, andando a coinvolgere strutture ricettive, ristoranti, store e altri servizi legati alla città ospitante.
Destinazioni preferite: tokyo in testa, mete italiane nel gioco globale
I dati sulle prenotazioni aeree tra giugno e settembre 2025 mostrano Tokyo come meta più prenotata a livello mondiale. La città giapponese resta il punto di riferimento per viaggi di turismo internazionale, seguita da località europee e nordafricane come Palma di Maiorca, Hurghada, Parigi e Londra.
Per l’Italia, Roma e Milano conservano il ruolo di mete chiave per turisti asiatici e mediorientali. Milano si distingue particolarmente per visitatori europei e africani, mentre Roma attira prevalentemente turisti americani, posizionandosi al 6° posto nella classifica globale. Da segnalare l’ascesa di Alghero fra le mete marittime più richieste, collocandosi al 12° posto per gli europei.
L’analisi dal 2019 al 2024 punta anche su Tirana, in Albania, che ha registrato il massimo aumento di visitatori europei, soprattutto italiani. Restano attrattive per i viaggiatori italiani città come Parigi, Barcellona e Sharm el-Sheikh, che continuano a mantenere posizioni di rilievo nei flussi turistici.
Crescita del wellness tourism
Il capitolo dedicato al turismo wellness evidenzia come l’Italia e la Polonia si affermino tra le destinazioni più dinamiche in Europa nel 2025. I viaggiatori scelgono mete dove trascorrere tempo all’aria aperta, partecipare ad attività legate al benessere e godere della buona cucina.
L’Italia occupa il 6° posto tra i paesi europei con la crescita più rilevante nell’ambito wellness, seguita dalla Polonia al 10° posto. Questo sviluppo riflette la varietà di proposte turistiche nazionali che integrano le esigenze di relax, salute e scoperta enogastronomica. Montagne, città d’arte e regioni costiere si confermano spazi privilegiati per chi cerca equilibrio tra corpo e mente durante le vacanze.
Enogastronomia, un richiamo globale con istanbul e sorrento protagoniste
L’Europa si afferma come terreno fertile per turisti appassionati di cibo e vino, con Istanbul al vertice della classifica mondiale come destinazione che ospita visitatori da oltre 60 paesi. La capitale turca attrae grazie alla varietà di offerte culinarie e all’esperienza culturale legata alla gastronomia.
In Italia, Sorrento si distingue come meta molto frequentata, collocandosi al 7° posto globale per turismo enogastronomico, accogliendo visitatori da 59 nazionalità diverse. Altre città europee rilevanti nel settore sono Cannes, Interlaken, Barcellona, Dubrovnik e Mykonos. Questi luoghi combinano tradizione culinaria e paesaggi emblematici, incentivando flussi turistici focalizzati sul gusto e l’esperienza locale.
L’avventura nel nord europa
Tra le tendenze emergenti si conferma il turismo d’avventura nelle aree naturali del nord Europa. L’attenzione ai parchi nazionali e agli spazi all’aperto cresce, con la Finlandia che si segnala per l’elevata quota di spesa destinata a viaggi in questi luoghi.
Foreste, fiordi e panorami incontaminati offrono attrattive per visitatori in cerca di attività all’aria aperta. Le regioni del nord diventano così destinazioni chiave per turisti interessati a esperienze immersive nella natura, lontani dal turismo tradizionale. Questo segmento si espande, portando benefici economici alle comunità locali e mantenendo alta la rilevanza di questi territori nel mercato turistico europeo.