Tracce maturità 2025 prima prova, tra d'annunzio in pole e temi su anniversari storici e attualità

La maturità 2025 si avvicina e gli studenti già provano a immaginare le tracce della prima prova d’italiano. Tra i nomi più attesi in queste settimane domina ancora gabriele d’annunzio, nonostante la sua assenza dai temi ufficiali degli ultimi anni. Un sondaggio svolto da skuola.net su circa mille studenti rivela come il 35% degli intervistati punti proprio su di lui, spinto dal ritorno al centro dell’attenzione nel 2023, in una prova integrativa. Concorrono al podio anche autori come luigi pirandello e giuseppe ungaretti, ma la loro presenza negli scorsi anni riduce la probabilità di un bis. A sorprendere sono i rialzi di italo svevo, lontano dalle tracce dal 2009, e italo calvino, in occasione del 40° anniversario della sua scomparsa.

Autori favoriti: d’annunzio guida la classifica mentre italo calvino torna in auge

Gabriele d’annunzio resta il favorito indiscusso nel pronostico delle tracce maturità 2025. Il percorso che lo ha visto escluso da molte prove recenti ha creato un’attesa, alimentata da quella breve apparizione nel 2023. Gli studenti immaginano un ritorno con temi dedicati ai suoi scritti o al contesto storico letterario in cui si è mosso. Luigi pirandello e giuseppe ungaretti, protagonisti delle tracce passate, vedono calare le loro possibilità di essere scelti di nuovo tanto presto. Italo svevo risulta particolarmente interessante, visto che manca dalla maturità dal 2009, offrendo quindi una sorpresa non banale. Infine, il ricordo di italo calvino scalda i pronostici per via del 40° anniversario della sua morte, elemento considerato importante nelle scelte ministeriali per legare cultura e memoria.

Riflessioni degli studenti sui temi letterari e sociali

Gli studenti mostrano curiosità e speranza verso una scelta che possa rinnovare il confronto con la letteratura novecentesca, affiancata però da temi legati anche a eventi morali e sociali. Questi ultimi, infatti, promettono di lasciare tracce significative nella prova scritta. Del resto la maturità spesso si muove su un filo tra passato e attualità, e questo vale ancor di più per il 2025.

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Storie e anniversari storici: levi, la seconda guerra mondiale e la dichiarazione schuman nel mirino

La prova di italiano 2025 potrebbe riservare sorprese legate alla storia, calibrate su anniversari che segnano riflessioni importanti. Primo levi sembra guadagnare consenso soprattutto per gli 80 anni dalla liberazione di auschwitz, una ricorrenza che torna spesso nelle tracce maturità per il forte simbolismo legato alla memoria collettiva e alla testimonianza. In questa chiave, la fine della seconda guerra mondiale, sempre ripescata da studenti e docenti, potrebbe trovare spazio nell’elaborato scritto come tema di riflessione sulla pace e sulla memoria storica nazionale e internazionale.

Un altro anniversario destinato a emergere è quello dei 75 anni dalla dichiarazione schuman, il documento che ha dato il via alla costruzione dell’unione europea. Questo appuntamento invita a trattare argomenti come l’integrazione politica e sociale tra stati e il percorso verso un’Europa unita. Il collegamento con l’actualità politica e sociale europea, spesso oggetto di dibattito, rende questo tema un candidato plausibile per la prima prova.

Qualche possibile tema di attualità

La morte di papa francesco, notizia fresca che ha colpito il mondo cattolico e non solo, ha aperto speculazioni su possibili riferimenti al futuro della chiesa. La sua attualità e la portata storica potrebbero spingere il ministero a includere una traccia che affronti il ruolo della chiesa oggi, anche se la tempistica stringente potrebbe escludere un inserimento last minute.

Temi sociali e questioni geopolitiche: intelligenza artificiale, violenza di genere e crisi internazionali

Da qualche anno l’intelligenza artificiale ha preso posto nella lista degli argomenti ricorrenti tra le tracce maturità. Nel sondaggio di skuola.net ben il 28% degli studenti la ritiene quasi certa nel 2025. Questo dato riflette il crescente impatto del tema nella vita quotidiana e nell’opinione pubblica, che chiede di riflettere sulle implicazioni etiche, sociali e lavorative.

Non mancano poi temi storici e sociali consolidati come la violenza di genere. Da tempo si cerca di mettere in luce queste tematiche nelle prove d’esame, talvolta accompagnate da riferimenti concreti e legati a protocolli di intervento come quello nato dalla collaborazione tra Mim e fondazione cecchettin. La sensibilizzazione verso questi argomenti risponde anche alla richiesta di sviluppare nei giovani riflessioni critiche e personali.

Approfondimenti sulle crisi geopolitiche

Le crisi geopolitiche internazionali, presenti nel dibattito pubblico in questi anni, continuano a essere oggetto di interesse. Le politiche estere di protagonisti come donald trump e i loro effetti sull’economia mondiale, come i dazi commerciali, potrebbero apparire nella prova come spunti per indagare la realtà attorno agli studenti. Le tracce cercano di mettere in comunicazione il passato con le sfide attuali, per stimolare un approccio consapevole da parte dei maturandi.

Autori assenti e focus post-unitario: il ministero lascia spazio a nuove prospettive

In queste settimane si sono fatti molti pronostici ma restano certe alcune esclusioni. Manzoni e leopardi difficilmente appariranno nel 2025, probabilmente a causa del taglio scelto per la maturità, più incline ad affrontare temi post-unitari e contemporanei. La scelta di spostare l’attenzione verso autori e temi più recenti permette di offrire ai ragazzi riferimenti culturali più legati al presente e ai processi sociali.

La decisione di attualizzare il programma si nota anche nella promozione di temi legati alla memoria storica recente e ai dibattiti sociali più vivi. Primo levi, in particolare, si conferma una scelta gradita alla platea studentesca che vede nei suoi scritti occasione per interrogarsi sul valore della memoria e della giustizia.

Gli studenti, oltre ai nomi classici della letteratura, sperano di imbattersi in provocazioni letterarie o tematiche capaci di farli riflettere su questioni sociali stringenti, senza però allontanarsi troppo dalla tradizione letteraria italiana.

La scelta delle tracce per la maturità 2025 rimane dunque un equilibrio tra passato e presente. Resta da vedere se gabriele d’annunzio riconquisterà l’esame o se la selezione premierà temi inediti o legati a grandi ricorrenze storiche. In ogni caso, la prima prova d’italiano terrà alta l’attenzione sulle questioni culturali, storiche e sociali più vive per i ragazzi.

Tracce maturità 2025 prima prova, tra d’annunzio in pole e temi su anniversari storici e attualità