Home Temporale improvviso con pioggia e fulmini colpisce Milano nel pomeriggio del 20 maggio 2025

Temporale improvviso con pioggia e fulmini colpisce Milano nel pomeriggio del 20 maggio 2025

Un violento temporale ha colpito Milano il 20 maggio 2025, causando disagi e allagamenti. Le autorità hanno emesso un’allerta meteo gialla per la Lombardia, prevedendo ulteriori fenomeni avversi.

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Il 20 maggio 2025 Milano è stata colpita da un temporale intenso causato da una depressione atlantica, con forti piogge, fulmini e disagi alla viabilità. La Protezione Civile ha emesso allerta gialla e attivato misure di emergenza, mentre il maltempo è previsto persistere nei giorni successivi in Lombardia. - Unita.tv

Milano ha vissuto un pomeriggio di maltempo il 20 maggio 2025, quando un temporale violento ha stravolto la giornata. La città, che fino a poco prima aveva un cielo limpido, è stata investita da pioggia intensa e numerosi fulmini. L’allerta meteo gialla per la regione Lombardia era stata diffusa in anticipo, ma la velocità e l’intensità della perturbazione hanno creato disagi diffusi. Qui si raccontano i dettagli dell’evento, l’evoluzione meteorologica, le reazioni istituzionali e le conseguenze sulla vita dei cittadini.

Le condizioni meteo che hanno portato al temporale

Il temporale che ha colpito Milano è stato generato da una depressione atlantica che ha interessato il nord Italia a metà maggio 2025. Questo sistema di bassa pressione ha provocato un incremento dell’instabilità sull’intera regione Lombardia, riportando temperature più basse e condizioni favorevoli per rovesci temporaleschi. Sin dai giorni precedenti, le previsioni avevano segnalato il rischio di piogge violente e grandinate, soprattutto nella parte meridionale della Lombardia.

Le mappe meteorologiche indicavano il passaggio di nuclei temporaleschi che si muovevano con direzione sud-nord, portando pioggia e fulmini a partire dalla tarda mattinata del 20 maggio. Le allerte gialle emesse dalle autorità meteo coprivano l’intera area lombarda, in particolare zone come il Comasco, dove i rovesci sono proseguiti nei giorni successivi. Il contrasto tra masse d’aria calda e fredda sulle pianure lombarde ha alimentato la formazione di nuvole temporalesche dense e particolarmente attive.

La gestione della situazione da parte dei servizi di monitoraggio ha permesso di anticipare l’arrivo delle condizioni avverse, ma l’intensità del fenomeno ha superato le aspettative iniziali. La depressione atlantica ha spinto nuove perturbazioni anche nei giorni seguenti, mantenendo alto il livello di attenzione sulle aree interessate.

La dinamica del temporale e il suo impatto a milano

Intorno alle 18 del 20 maggio, Milano è stata investita da un temporale che ha mutato rapidamente il paesaggio. Il cielo limpido è stato oscurato da una pioggia intensa, accompagnata da scariche elettriche che hanno illuminato la scena. La trasformazione è stata fulminea, colta alla sprovvista da molti cittadini che avevano deciso di trascorrere il pomeriggio all’aperto.

Il temporale si è caratterizzato per la presenza di nuclei temporaleschi molto concentrati, che si sono mossi in modo rapido da sud verso nord. Questo movimento ha favorito rovesci intensi e brevi, con accumuli di pioggia nell’ordine di oltre 20 millimetri in pochi minuti. La combinazione di pioggia e venti forti, con raffiche che hanno superato i 50 km/h, ha aumentato la pericolosità del fenomeno.

Le strade si sono rapidamente allagate, riducendo la visibilità e rallentando la circolazione veicolare. Anche i mezzi pubblici hanno incontrato difficoltà negli spostamenti. La presenza di fulmini ha alzato il livello di rischio per chi si trovava in spazi aperti o in prossimità di aree verdi. Numerose immagini e video postati sui social hanno documentato la violenza del temporale, sottolineandone la rapidità e l’intensità.

Le misure delle autorità e i provvedimenti presi

Il Dipartimento della Protezione Civile aveva anticipato il maltempo emanando un’allerta meteo di colore giallo per tutta la Lombardia il 20 maggio. Questo bollettino ha indicato la possibilità di temporali forti e grandinate. L’allerta è stata confermata e prorogata almeno fino al 21 maggio a causa della persistenza della depressione atlantica.

Il Comune di Milano ha diffuso comunicati ufficiali per avvertire i cittadini sulle precauzioni da adottare in caso di temporali. Le autorità hanno raccomandato di limitare gli spostamenti non urgenti e di ascoltare le indicazioni delle forze dell’ordine e dei vigili urbani. Sono state monitorate le situazioni di rischio allagamenti e si sono attivate squadre di intervento per gestire le emergenze.

Sul piano operativo, la Protezione Civile ha intensificato il controllo sulle zone maggiormente vulnerabili, coordinando i servizi di soccorso e verificando lo stato di strade e infrastrutture. L’allerta meteo è stata diffusa anche tramite sistemi di messaggistica e canali istituzionali, per raggiungere rapidamente tutte le fasce di popolazione.

Le conseguenze del temporale sulla vita quotidiana dei milanesi

Il passaggio del temporale ha inevitabilmente modificato le attività di molte persone. Chi era all’aperto ha cercato riparo in bar o negozi, mentre gli spostamenti in città si sono complicati. Le inondazioni di alcune strade hanno bloccato il traffico e provocato rallentamenti anche nel trasporto pubblico, creando disagi per chi doveva raggiungere destinazioni lavorative o personali.

Il temporale ha creato una situazione di disagio, specialmente nelle aree più basse o nelle zone con drenaggio insufficiente. Molti utenti hanno segnalato accumuli d’acqua nei sottopassi e locali commerciali, dove si è reso necessario l’intervento di pompe e squadre di emergenza. In diversi quartieri la corrente è saltata per brevi periodi a causa dei fulmini.

Le reazioni sui social sono state immediate: cittadini hanno condiviso filmati di fulmini e pioggia battente, chiedendo informazioni sulle condizioni del traffico o sul proseguimento dell’allerta. Chi ha vissuto situazioni di pericolo ha ringraziato le forze dell’ordine e la protezione civile per la pronta risposta e per le comunicazioni tempestive.

Le previsioni meteo per i giorni successivi al temporale

L’allerta meteo gialla per la Lombardia è rimasta in vigore nelle giornate successive, almeno fino al 22 maggio. La depressione atlantica resta attiva nell’area, continuando a far affluire masse d’aria umida e fresca che favoriscono l’instabilità. Ci si aspetta quindi nuovi rovesci e temporali, specie nelle ore pomeridiane e serali, con intensità variabile a seconda delle zone.

Le previsioni indicano che la parte meridionale della Lombardia sarà la più interessata dal maltempo. Le autorità invitano a rimanere informati consultando canali ufficiali per eventuali aggiornamenti e a mantenere le precauzioni necessarie, vista la possibilità di fenomeni repentini. L’allerta sarà aggiornato in base all’evoluzione delle condizioni atmosferiche, con comunicazioni immediate in caso di cambiamenti rilevanti.

La combinazione di pioggia e vento potrebbe portare ancora problemi di natura stradale e legati a vecchi impianti. Restano alte le attenzioni sui livelli dei fiumi e canali, dove si monitora il rischio di esondazioni legate ai rovesci. Le prospezioni sulle infrastrutture cittadine si intensificano per prevenire nuovi disagi.

Il quadro nazionale del maltempo nel maggio 2025

Il maltempo in Lombardia si inserisce in un quadro più ampio di condizioni instabili che hanno interessato altre regioni italiane nel periodo. Diverse aree del nord e del centro Italia hanno ricevuto allerte meteo gialle per temporali e piogge intense, a causa di perturbazioni di origine atlantica. La Protezione Civile ha emesso diversi bollettini segnalando un aumento delle situazioni critiche idro-meteo.

Questo fenomeno non è isolato, ma fa parte di una serie di passaggi perturbati che si sono susseguiti nell’ultimo mese. Le previsioni stagionali suggeriscono che la primavera 2025 non stia cedendo facilmente il passo all’estate, con periodi caratterizzati da pioggia e temporali frequenti. Le autorità hanno intensificato la sorveglianza e migliorato i sistemi di allertamento per ridurre rischi legati a questi eventi meteorologici.

Le attività di monitoraggio e soccorso sono aumentate in diverse zone del paese, in particolare dove la combinazione di piogge e venti forti può provocare danni alle infrastrutture e alle abitazioni. L’attenzione resta alta in vista della possibile evoluzione delle condizioni atmosferiche nel mese di giugno.