Su rete 4 torna uno sceriffo extraterrestre: commedia cult di michele lupo con bud spencer in onda il 22 maggio 2025
Il film “Uno sceriffo extraterrestre… poco extra e molto terrestre”, diretto da Michele Lupo e interpretato da Bud Spencer, combina commedia e fantascienza in una storia di amicizia tra uno sceriffo e un ragazzino alieno.

Giovedì 22 maggio 2025 su Rete 4 va in onda "Uno sceriffo extraterrestre… poco extra e molto terrestre", commedia di fantascienza del 1979 con Bud Spencer, che racconta l’avventura di uno sceriffo e un ragazzino alieno in una tranquilla cittadina americana. - Unita.tv
Giovedì 22 maggio 2025, alle 16:35 su Rete 4, andrà in onda il film italiano del 1979 “Uno sceriffo extraterrestre… poco extra e molto terrestre”. Questa commedia di fantascienza porta la firma del regista Michele Lupo, noto per aver lavorato con alcuni tra i volti più celebri della commedia degli anni ’70, tra cui Franco e Ciccio e Ugo Tognazzi. Il protagonista è Bud Spencer, interprete di uno sceriffo dalla forte presenza fisica e carattere deciso. Il film racconta una storia ambientata in una tranquilla cittadina americana, con un mix di humor e avventura che ha conquistato più generazioni.
Un film che fonde fantascienza e commedia in una cittadina del sud degli stati uniti
La storia si svolge a Newnan, cittadina della Georgia dall’atmosfera tranquilla e rurale. Tutto cambia quando un improvviso blackout scuote la comunità, scatenando paura e inquietudine tra gli abitanti. L’evento viene subito attribuito a presenze extraterrestri e si diffonde il panico. Lo sceriffo locale, Scott Hall, interpretato da Bud Spencer, si trova al centro degli eventi quando viene scambiato per un alieno a causa di un abbigliamento insolito indossato mentre raccoglie mele in un frutteto.
Intanto, in città arriva un bambino molto particolare, che si presenta col nome H-725. Il ragazzino sostiene di provenire da un’altra costellazione e mostra poteri straordinari, nonostante le prime accuse di essere soltanto un bugiardo. Scott si incarica di trovare una famiglia al ragazzino, ma presto dovrà affrontare la realtà di questi poteri paranormali che cambiano ogni prospettiva e sovvertono gli equilibri del luogo.
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Bud Spencer è un volto simbolo della commedia italiana e dell’azione degli anni ’70 e ’80. Nel film interpreta lo sceriffo Scott Hall, uomo di poche parole ma con una presenza fisica imponente. Il ruolo gli calza a pennello, considerando anche il suo precedente lavoro con Michele Lupo, regista con cui ha collaborato l’anno prima per “Lo chiamavano Bulldozer”.
Michele Lupo ha saputo valorizzare la commistione tra humor e fantascienza, mantenendo uno stile semplice ma coinvolgente. La colonna sonora è stata affidata ai fratelli De Angelis, meglio conosciuti come gli Oliver Onions, che hanno firmato musiche per molte delle opere dirette da Lupo, rafforzando così la riconoscibilità del prodotto.
Nel cast figurano anche attori come Cary Guffey, Raimund Harmstorf, Joe Bugner, Carlo Reali e Gigi Bonos, elementi che contribuiscono a costruire un cast variegato e coerente con la trama.
Una trama che mette al centro l’amicizia tra uno sceriffo e un ragazzino con poteri speciali
Il cuore della vicenda ruota attorno allo sceriffo Scott Hall e il giovane H-725. Il misterioso ragazzino dagli strani poteri è al centro dell’attenzione di tutta la cittadina di Newnan, ma anche di figure più potenti come il generale Davidson, deciso a sfruttare le capacità dell’alieno umanoide per impadronirsi di un raggio superfotonico.
Scott dovrà proteggere il ragazzo non solo dai timori degli abitanti ma anche da chi vuole usarlo per scopi militari. La vicenda si riempie di scontri fisici, situazioni comiche e alleanze improbabili. Un uomo di nome Brennan, inizialmente arrestato dallo sceriffo, diventa un alleato prezioso dopo essere stato liberato grazie proprio all’intervento di H-725.
“La domanda che attraversa il film è se H-725 riuscirà a tornare al suo pianeta dopo tutte le vicissitudini vissute sulla Terra, tra scazzottate, inseguimenti e scoperte sorprendenti.”
Il contesto di produzione e l’impatto culturale del film
“Uno sceriffo extraterrestre… poco extra e molto terrestre” è un prodotto tipico della cinematografia italiana degli anni ’70, che sperimentava spesso l’accostamento della comicità con generi più particolari quale la fantascienza. Il film, prodotto da Elio Scardamaglia per Leone Film, uscì nel 1979 in un periodo in cui la presenza di Bud Spencer sul grande schermo garantiva ascolti e successo.
Questo film è un esempio della capacità di Michele Lupo di girare opere che funzionano sia per il pubblico più giovane sia per quello adulto, con personaggi immediati e trame semplici ma divertenti. La presenza degli Oliver Onions alla colonna sonora rafforza il suo profilo musicale, creando un’atmosfera riconoscibile che accompagna le scene d’azione e comiche.
La messa in onda nel 2025 su Rete 4 riaffaccia al pubblico un classico che unisce fantasia e realtà, permettendo di riscoprire un titolo italiano meno noto ma legato a un’epoca specifica e a interpreti che continuano a suscitare interesse.