Il mondo delle serie tv non si ferma mai. A luglio 2025 arrivano conferme, cancellazioni e qualche novità che cambiano di nuovo le carte in tavola. Netflix, Apple TV+, AMC e altri giganti del settore hanno già deciso chi continuerà e chi, invece, si fermerà. Ecco cosa sappiamo finora.
Rinnovi in tasca: dai cult alle nuove stagioni più attese
A metà luglio AMC ha annunciato che The Walking Dead: Dead City tornerà con una nuova stagione. Lo spin-off, che ha conquistato sempre più fan, si prepara a proseguire. Netflix ha dato il via libera all’ottava stagione di Virgin River, una serie che continua a piacere al suo pubblico fedele. Apple TV+ ha confermato un altro ciclo per Murderbot, segno che la miscela di fantascienza e azione ha funzionato.
Non mancano i rinnovi anche per titoli più recenti e amati. Apple TV+ ha deciso di spingere ancora su Slow Horses, che arriva fino alla settima stagione. La serie britannica Grantchester si prepara invece a chiudere i battenti con l’undicesima e ultima stagione. Netflix punta sulle comedy e i thriller: ha rinnovato Tires, mentre per Pulse la prima stagione resterà l’ultima, nonostante le aspettative iniziali.
C’è poi la seconda stagione di No Good Deed ancora in bilico, con la possibilità di un cast tutto nuovo. Infine, si attende la quinta stagione di The Bear, prevista per il 2026.
Stop importanti: chi dice addio e perché
HBO Max ha cancellato Duster, la serie firmata da J.J. Abrams, dopo una sola stagione. Nonostante il favore della critica e una fetta di pubblico, non ha raggiunto i numeri necessari per andare avanti. È l’ennesima dimostrazione di come anche produzioni di qualità possano non sopravvivere se il pubblico non risponde come ci si aspetta.
Netflix ha fatto altre mosse nette: fuori The Residence, nonostante i tentativi di contenere i costi per una seconda stagione. La piattaforma ha anche deciso presto di non rinnovare Pulse e ha messo in pausa indefinita No Good Deed. Questi segnali indicano una strategia più cauta verso serie che non raggiungono risultati solidi.
Fox ha invece confermato la fine di Alert dopo tre stagioni e di The Cleaning Lady, che si chiude dopo quattro. Il network sembra ora puntare su progetti con un seguito più consistente o più promettenti.
Giugno 2025: le mosse già fatte e cosa hanno deciso le piattaforme
Già a giugno si erano viste mosse importanti. NBC ha detto addio a Grosse Pointe Garden Society, chiudendo ogni porta a un possibile rilancio su Peacock. Per Doctor Odyssey, invece, i contratti del cast sono scaduti senza che arrivassero notizie ufficiali di rinnovo o chiusura, lasciando il futuro incerto.
Netflix ha invece confermato il ritorno di Ransom Canyon e Bet – Kakeguri, mentre Paramount+ ha rinnovato Mobland. Starz ha puntato su Outlander: Blood of My Blood, rinnovandolo per una seconda stagione già prima dell’esordio. Anche Maschi Veri si prepara a una seconda stagione. Paramount+ ha annunciato la quinta e ultima stagione di Star Trek: Strange New Worlds, attesa dopo l’arrivo della terza in luglio.
Altro rinnovo importante è quello di Skymed, che tornerà con una quarta stagione. Prime Video ha dato il via libera a Maxton Hall, ma ha deciso di chiudere Etoile per via dei bassi numeri.
Cosa ci aspetta nel prossimo anno: la tv tra conferme e addii
Guardando avanti, ci sono già date e piani chiari. La quinta stagione di The Bear arriverà nel 2026, così come l’ottava e ultima di All American, che si chiuderà con tredici episodi. Il trend sembra quello di chiudere serie consolidate e allo stesso tempo puntare su produzioni che hanno ancora margini per durare.
Resta invece un punto interrogativo il destino di No Good Deed e Doctor Odyssey. Le piattaforme continuano a scegliere titoli che garantiscono numeri solidi, in un mercato sempre più agguerrito dove conquistare l’attenzione degli spettatori è diventato uno scontro continuo.
Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2025 da Luca Moretti
