Scuole chiuse domani 16 maggio 2025 in calabria, ordinanze a catanzaro e lamezia terme per maltempo
Chiusura delle scuole in Calabria il 16 maggio 2025 a causa della tempesta Ines. Catanzaro e Lamezia Terme adottano misure di sicurezza per studenti e cittadini, invitando alla massima prudenza.

Venerdì 16 maggio 2025 molte scuole in Calabria, tra cui Catanzaro e Lamezia Terme, resteranno chiuse a causa della tempesta Ines e delle condizioni meteo avverse, con invito alla massima prudenza negli spostamenti. - Unita.tv
La giornata di venerdì 16 maggio 2025 vedrà la chiusura di molte scuole in Calabria, per decisione delle autorità locali visto il proseguire di condizioni meteo avverse. Già due sindaci hanno firmato ordinanze di stop alle lezioni in tutte le scuole di ogni ordine e grado, riguardando sia gli istituti pubblici che quelli privati. Il maltempo, legato al passaggio della tempesta Ines, segnala un quadro critico soprattutto in alcune aree, suggerendo massima prudenza negli spostamenti.
Ordinanze di chiusura delle scuole a catanzaro e lamezia terme
Sono Catanzaro e Lamezia Terme le due città calabresi che hanno annunciato formalmente la chiusura completa degli istituti scolastici per tutta la giornata di domani, venerdì 16 maggio 2025. I sindaci hanno adottato questa misura per proteggere studenti e personale da possibili pericoli legati alle condizioni atmosferiche, confermate come particolarmente sfavorevoli nel bollettino regionale. Le scuole chiuse riguardano tutte le tipologie di istituti, dalle materne alle superiori, sia pubbliche che private.
L’ordinanza non si limita però alla chiusura delle scuole: i cittadini sono invitati a evitare spostamenti non essenziali, soprattutto quelli in auto, nelle zone a più alto rischio di allagamento. Tra queste ci sono ponti, sottopassi e corsi d’acqua che potrebbero ingrossarsi rapidamente a causa delle forti piogge. L’invito alla prudenza è stato ribadito anche attraverso i canali ufficiali dei comuni interessati, raccomandando di muoversi solo se strettamente necessario.
Meteo e bollettini di rischio nelle regioni centro-meridionali
Il maltempo si sta concentrando soprattutto al Sud e parte del Centro Italia, con particolare attenzione alla Calabria che risulta esposta a precipitazioni intense e potenzialmente pericolose. Il Nord Italia è stato praticamente risparmiato, con qualche pioggia leggera diffusa nelle ore pomeridiane ma senza allarmi gravi. Le regioni del centro, come Marche, Abruzzo e Lazio, affrontano condizioni di temporali sparsi, con l’aggiunta di un livello di criticità gialla per rischio idrogeologico.
Il bollettino della Protezione Civile del 14 maggio 2025 segnala proprio per queste zone l’allerta temporali di varia intensità, mentre per il Sud il quadro si fa più delicato. Dal Molise alla Calabria la situazione resta complicata, tanto che i comuni più esposti hanno adottato misure preventive, tra cui la chiusura degli edifici scolastici per evitare eventuali disagi o emergenze sul territorio. La tempesta Ines mantiene la sua forza, provocando bruschi cambiamenti nel clima e intensificando le piogge.
Raccomandazioni per famiglie e lavoratori in vista di domani
Il quadro ancora in evoluzione delle ordinanze di chiusura invita studenti, genitori e insegnanti a monitorare costantemente le comunicazioni ufficiali. È consigliato controllare nelle ore serali di oggi, 15 maggio, e nelle prime ore del 16 maggio i siti web ufficiali dei rispettivi comuni e delle scuole. Spesso in situazioni così dinamiche possono arrivare aggiornamenti dell’ultimo minuto o ulteriori direttive riguardo a sospensioni o modifiche di orari.
Chi deve spostarsi la mattina del 16 maggio deve valutare attentamente le condizioni della viabilità e la situazione meteo in tempo reale. L’uso del trasporto pubblico e la presenza di bus scolastici vanno verificati, perché potrebbero subire variazioni o cancellazioni. Le famiglie che organizzano il rientro dai centri educativi trovano in queste verifiche un supporto per evitare disagi nel mezzo della giornata. Evitare i tratti stradali a rischio, infine, resta fondamentale per la sicurezza di tutti.
Situazione attuale in calabria e monitoraggio della tempesta ines
Le condizioni atmosferiche in diverse zone calabresi restano difficili da gestire a causa di precipitazioni forti e rischio di allagamenti. Le autorità locali, la Protezione Civile e i sindaci stanno seguendo con attenzione lo sviluppo della tempesta Ines e aggiorneranno le decisioni riguardanti scuole e trasporti nelle prossime ore, se necessario. La prudenza è d’obbligo per mantenere la sicurezza delle comunità in queste ore.