Roma a rischio ma con speranze di champions se vince contro Torino e la Juventus perde con Venezia
Ultima giornata di Serie A 2024-2025: Torino e Roma si sfidano per un posto in Champions League, con la squadra giallorossa che deve vincere e sperare nella sconfitta della Juventus.

L'ultima giornata di Serie A 2024-2025 vede Torino e Roma sfidarsi in una partita decisiva per la qualificazione in Champions League, con la Roma costretta a vincere e sperare in una sconfitta della Juventus. - Unita.tv
La stagione di Serie A 2024-2025 sta per volgere al termine e l’ultima giornata promette sorprese decisive. Tra le partite che attirano maggiore attenzione c’è Torino-Roma di domenica 25 maggio 2025, uno scontro che potrebbe cambiare il volto della classifica in zona Champions League. La Roma arriva con la pressione di dover vincere per sperare che la Juventus perda a Venezia, scenario che la metterebbe nella massima competizione europea. Questo equilibrio delicato rende la sfida carica di tensione e dal finale aperto.
Le parole di ranieri e vanoli sulla sfida del 25 maggio
Claudio Ranieri ha spiegato con chiarezza quale sia l’approccio della Roma verso questa partita: “La Juventus parte favorita, nel calcio succede così. A noi però serve vincere e bisogna scendere in campo sapendo da dove veniamo e cosa vogliamo dare. Dare tutto quel che possiamo”. Questa dichiarazione sottolinea la consapevolezza delle difficoltà, mettendo in evidenza la concentrazione e la determinazione della rosa giallorossa.
Ivan Vanoli, dall’altra parte, ha preferito non alimentare troppe polemiche. Senza rilasciare dichiarazioni dirette sull’ammontare della posta in palio, si è concentrato sull’idea di chiudere la stagione con una vittoria da dedicare ai tifosi. Questa impostazione conferma l’approccio pragmatico del Torino, che vuole onorare le ultime partite e regalare un risultato positivo alla sua curva.
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La situazione in classifica e gli obiettivi di torino e roma
Il Torino arriva a questa ultima giornata senza obiettivi precisi, ma con il desiderio di lasciare un buon ricordo davanti al proprio pubblico. La squadra guidata da Ivan Vanoli ha già raggiunto la salvezza e non può più migliorare la posizione in graduatoria. Le ultime uscite, però, sono state complicate: tre sconfitte e un pareggio nelle ultime quattro partite hanno frenato l’entusiasmo granata. Chiudere con una vittoria in casa vorrebbe dire scalare un po’ di morale per affrontare la prossima stagione.
Dall’altra parte la Roma si presenta con una posta molto più alta. Claudio Ranieri guida una squadra che non molla la presa sul quarto posto, l’ultimo utile per entrare in Champions League. La condizione posta per questo risultato è duplice: serve una vittoria sul campo del Torino e la sconfitta della Juventus a Venezia. Dopo il successo ottenuto contro il Milan, la Roma sembra aver ritrovato fiducia e forza per affrontare l’ultima battaglia. La pressione è forte ma la squadra mostra quella determinazione che può fare la differenza in partite decisive.
Le quote delle scommesse e ipotesi sui risultati della partita
Le agenzie di scommesse offrono quote equilibrate per questo match. La Roma, per la posta in gioco e la necessità di vincere, gode di un leggero vantaggio nelle previsioni, ma il fattore campo potrebbe bilanciare la situazione a favore del Torino. I granata infatti giocano davanti al proprio pubblico e hanno incentivo a chiudere la stagione con un risultato positivo, che potrebbe spingere a dare tutto quanto.
È atteso un confronto vivo e combattuto, con la Roma che proverà a imporre il suo ritmo offensivo sfruttando la velocità degli esterni e la capacità di finalizzare del suo reparto d’attacco. Il Torino cercherà di controllare il centrocampo con Nicola Ricci e Francesco Casadei, provando a sfruttare la dinamicità di Valentino Lazaro e Nikola Vlasic per veloci ripartenze. La sfida tattica sarà un elemento chiave per definire l’andamento della gara.
I dettagli della tattica in campo: moduli e strategie a confronto
Dal punto di vista tattico la partita dovrebbe vedere due approcci ben definiti. La Roma sceglierà un 3-5-2 che punta sull’appoggio degli esterni come Timothy Saelemaekers e Angelino, pronti a spingere e creare spazi in area. Il tandem d’attacco Jorge Soulé–Eldor Shomurodov può mettere sotto pressione la retroguardia granata con duetti rapidi e movimenti imprevedibili.
Il Torino schiererà una formazione 4-2-3-1 più equilibrata a metà campo, facendo affidamento su Nicola Ricci e Francesco Casadei per frenare le iniziative avversarie. Valentino Lazaro e Nikola Vlasic hanno il compito di allargare il gioco e attaccare in profondità con scatti e cross, per fornire palloni utili ad Antwoine Adams. Questo confronto di moduli e ruoli lascia intuire un match molto tecnico e tattico, dove le scelte dei due allenatori potrebbero pesare sul risultato.
Le probabili formazioni di torino e roma per l’incontro decisivo
Per il Torino, Vanoli dovrebbe affidarsi alla formazione che ha utilizzato nelle ultime settimane, senza grandi sorprese. In porta ci sarà Vanja Milinkovic-Savic, mentre la difesa a quattro sarà composta da Ali Dembélé a destra, Guillermo Maripan e Adam Masina al centro, mentre a sinistra spazio a Federico Biraghi. A centrocampo la coppia di mediani vedrà Nicola Ricci e Francesco Casadei, con il sostegno degli esterni offensivi Valentino Lazaro e Nikola Vlasic, affiancati da Eljif Elmas se sarà disponibile. In attacco sarà titolare Antwoine Adams, con Gineitis pronto a dare il cambio a Elmas se necessario.
La Roma è pronta a presentarsi con una formazione più aggressiva rispetto al solito 4-3-3, scegliendo il 3-5-2. In porta si affiderà a Mile Svilar, mentre la difesa a tre sarà composta da Zeki Celik, Gianluca Mancini e Nicolas Ndicka. Sulle fasce i titolari dovrebbero essere Timothy Saelemaekers e Angelino. A centrocampo troveremo il trio con Bryan Cristante, Yanis Koné e Edoardo Pisilli o eventualmente Leandro Paredes in alternativa. In avanti è confermato il tandem offensivo formato da Jorge Soulé e Eldor Shomurodov, coppia che ha già mostrato buona sintonia e pericolosità nella recente partita contro il Milan.
Torino e roma tra passato e presente: una sfida che va oltre la storia
La storia tra Torino e Roma riporta a tradizioni importanti per entrambe le squadre. Il Torino può vantare ben sette scudetti, una lunga eredità di successi che lo inserisce tra le grandi del calcio italiano. La Roma ha conquistato tre titoli nazionali ed è riconosciuta per la sua presenza nei principali tornei europei. Questi dati consegnano a questa partita un valore storico, che si somma all’importanza attuale.
Questa volta, però, non sono i ricordi passati a contare, ma la posta in gioco di questa stagione. La Roma non può permettersi passi falsi per cercare di strappare un posto in Champions, mentre il Torino mira a chiudere in modo dignitoso e dare soddisfazione alla propria tifoseria. L’equilibrio tra questi sentimenti rende l’incontro una tappa significativa prima dell’ultimo fischio della stagione.
I giocatori chiave da tenere d’occhio in torino-roma
Tra i nomi su cui si concentra l’attenzione spiccano Eldor Shomurodov e Jorge Soulé, protagonisti indiscussi dell’attacco giallorosso. Hanno già dimostrato di saper fare la differenza e la loro efficacia può essere decisiva nell’ultima giornata. Sul fronte granata, Nikola Vlasic e Valentino Lazaro rappresentano le punte di diamante per creare occasioni, con la loro velocità e tecnica che possono mettere in difficoltà qualsiasi difesa.
In porta Vanja Milinkovic-Savic sarà chiamato a rispondere con sicurezza agli attacchi della Roma, mentre la coppia Gianluca Mancini–Nicolas Ndicka nella retroguardia capitolina dovrà stare attenta a non lasciar spazi pericolosi. In definitiva, questi protagonisti saranno determinanti per il bilanciamento della gara, e le loro prestazioni potrebbero indirizzare le sorti di una giornata fondamentale.