Rete 4 trasmette via col vento, il colossal di victor fleming diviso in due parti
“Via col vento”, il capolavoro di Victor Fleming del 1939, torna in TV su Rete 4 il 23 maggio 2025, esplorando amore e guerra nella guerra di Secessione americana.

Il film "Via col vento", capolavoro del 1939 diretto da Victor Fleming, torna in TV su Rete 4 il 23 maggio 2025. Racconta la storia di Rossella O’Hara durante la guerra di Secessione americana, unendo romanticismo, dramma e riflessioni storiche con un cast iconico guidato da Clark Gable e Vivien Leigh. - Unita.tv
Il film “Via col vento“, uno dei titoli più noti del cinema americano, tornerà in Tv venerdì 23 maggio 2025 su Rete 4, alle 16:30. L’opera diretta da victor fleming nel 1939, rappresenta un punto fermo per il genere romantico e storico. La sua durata di circa quattro ore ha imposto la divisione in due parti per permettere una fruizione completa e più agevole. Questo capolavoro, tratto dall’omonimo romanzo di margaret mitchell, ha segnato un’epoca nel racconto cinematografico della guerra di Secessione americana, con una trama corale e una ricchezza di personaggi unica nel panorama hollywoodiano.
Un colosso del cinema hollywoodiano nel 1939, tra guerra e amore
“Via col vento” nasce come adattamento del romanzo pubblicato nel 1936 da margaret mitchell. Il film fu prodotto da david o. selznick, noto per la sua produzione di numerosi capolavori degli anni ’40, fra cui anche titoli diretti da hitchcock. La realizzazione del film richiese mesi di lavoro, con una grande attenzione sia alle ambientazioni sia alla cura dei costumi, per restituire il contesto storico del sud degli Stati uniti durante la guerra di Secessione.
La regia di victor fleming e la colonna sonora di max steiner
La direzione di victor fleming si distinse per la capacità di dosare la componente melodrammatica con le sequenze di guerra, mantenendo un ritmo cruciale per un film di lunga durata. Nel 1939 fleming diresse anche “Il mago di oz“, sempre un classico della storia del cinema, segno di un anno incredibilmente prolifico per il regista. La colonna sonora, firmata da max steiner, ha lasciato un segno profondo, diventando riconoscibile nonostante non avesse ricevuto un premio oscar specifico per questo lavoro. La musica accompagna e amplifica i momenti chiave della storia, contribuendo alla sua resa epica.
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Il cast e i personaggi principali che hanno definito un’epoca
Il volto maschile più noto è quello di clark gable, interprete di rhett butler, che qui consolidò la sua fama mondiale dopo aver già vinto l’oscar per “Accadde una notte“. Il suo carisma si sposa con la complessità del personaggio, un uomo dal passato ambivalente e dall’atteggiamento spregiudicato. Vivien leigh, nel ruolo di rossella o’hara, colse l’oscar come miglior attrice grazie a questa interpretazione intensa e tormentata.
La trama si arricchisce grazie a un cast ampio. Leslie Howard interpreta ashley wilkes, l’uomo amato ma irraggiungibile da rossella. Olivia de havilland è melania hamilton, figura chiave per l’equilibrio emotivo del racconto. Tra gli altri nomi spiccano hattie mcdaniel, prima afroamericana a ricevere un oscar, nel ruolo di mami, e actor come thomas mitchell, barbara o’neil, evelyn keyes, ann rutherford, e butterfly mcqueen, che contribuiscono all’intreccio con personaggi dalle sfumature diverse e realistiche.
Trama prima parte: amore respinto e devastazioni della guerra
La vicenda si apre nel 1861, alla vigilia dello scoppio della guerra di Secessione. Rossella o’hara vive nella piantagione di tara, simbolo della ricchezza del sud agricolo. Il suo amore segreto per ashley wilkes, promesso sposo di melania, causa dolorosi conflitti emotivi. Il rifiuto da parte di ashley spinge rossella a un matrimonio per rivalsa con carlo hamilton, fratello di melania, che poco dopo con la partenza per il fronte muore sul campo di battaglia, lasciandola vedova.
La decisione della madre di mandare rossella a atlanta, a casa degli hamilton, anticipa la scoperta di nuovi scenari. La giovane si scontra con i propri sentimenti e il dolore per la perdita, mentre la cameriera mami la rimprovera di non rispettare il lutto, sottolineando con toni scherzosi ma fermi la sua natura impulsiva. A una festa di beneficenza rossella incontra rhett butler, figura controversa e disprezzata dalla buona società. Il loro incontro, scandito da un invito a ballare, segna l’inizio di rapporti complessi.
La distruzione di tara e la determinazione di rossella
La guerra semina distruzione anche a tara, dove gli uomini vengono uccisi durante un assedio delle truppe unioniste. Rossella vede ashley per un breve congedo, ma i suoi sentimenti restano senza risposta. La crescita degli eventi porta rossella a chiedere l’aiuto di rhett per tornare a tara, insieme a melania e ai suoi figli, ma rhett lascia che proseguano senza di lui dopo averle scortate fuori dalla città.
Il ritorno a tara fa emergere la dura realtà: la piantagione è stata saccheggiata, i campi devastati, la madre di rossella è morta, e suo padre è colpito da un crollo nervoso. La protagonista si trova a dover affrontare nuove sfide, anche di natura violenta. È costretta a uccidere un brigante per difendere la proprietà, gesto che segna una svolta nella sua determinazione a sopravvivere e proteggere la sua famiglia a ogni costo.
L’evoluzione del racconto mostra così un microcosmo di lotte personali e collettive, ambientate in un periodo di sconvolgimenti profondi per l’america e in particolar modo per il sud, in una cornice che unisce dramma, amore e conflitti sociali.