Placido domingo tra successi artistici, battaglie personali e accuse di molestie sessuali
Plácido Domingo, celebre tenore e baritono, ha affrontato sfide personali e professionali, tra cui un tumore al colon e accuse di molestie, segnando la sua carriera con resilienza e polemiche.

Plácido Domingo, celebre cantante lirico e direttore d’orchestra spagnolo, ha avuto una carriera lunga e versatile segnata da grandi successi, una lotta coraggiosa contro il tumore al colon e controversie legate ad accuse di molestie sessuali che hanno influenzato la sua immagine pubblica. - Unita.tv
Plácido Domingo è una figura centrale nel panorama operistico mondiale, noto per la sua carriera lunga e articolata che abbraccia diversi decenni. Nato a Madrid nel 1941, ha attraversato momenti di splendore artistico e fasi complesse di vita privata, entrando anche nel vortice di contestazioni pubbliche. Questa raccolta di eventi racconta una storia fatta di talento, resistenza e polemiche che ha segnato profondamente la sua immagine pubblica.
La lotta contro il tumore al colon: resilienza e determinazione
Nel 2010, Plácido Domingo ha dovuto affrontare una sfida personale molto seria: una diagnosi di tumore al colon. Dopo l’intervento chirurgico e le terapie di chemioterapia, ha scelto di non interrompere la propria attività artistica. Questa decisione ha testimoniato una volontà ferma di proseguire nonostante le difficoltà fisiche e gli inevitabili disagi legati alla malattia. Lo sforzo di Domingo in questo periodo ha mostrato un impegno costante, tanto che la sua immagine pubblica ha assunto anche un valore simbolico, di resistenza e dedizione alla musica.
Il fatto che abbia tenuto concerti e partecipato a produzioni durante il percorso di cura ha colpito il pubblico e i colleghi, che hanno riconosciuto in lui una forte capacità di affrontare la sofferenza fisica senza cedere di fronte agli imprevisti. La vicenda sanitaria ha aggiunto un nuovo capitolo alla sua carriera, evidenziando come, accanto ai grandi successi, si sarebbero intrecciati eventi di natura personale rilevanti.
Leggi anche:
La svolta artistica e la versatilità vocale di placido domingo
Plácido Domingo ha cominciato a cantare da giovanissimo, debuttando a sedici anni come baritono nella zarzuela Gigantes y cabezudos di Fernández Caballero. Il suo timbro vocale ha attraversato varie fasi, spaziando dal baritono al tenore, una transizione rara e che ha consentito a Domingo di affrontare un vasto patrimonio di ruoli. Nel corso della carriera ha interpretato più di 130 personaggi, nelle opere italiane, francesi e tedesche, ma anche nelle zarzuele e nei musical, dimostrando una capacità di adattamento che gli ha permesso di guadagnarsi una posizione rilevante nel mondo dell’opera. Il suo nome è legato soprattutto a figure celebri come Otello e Don Carlo, ruoli in cui ha mostrato forza e intensità vocali.
Non solo cantante, Domingo ha rivestito ruoli importanti anche dietro le quinte, come direttore d’orchestra e amministratore di teatri d’opera. La sua presenza in questi ambienti ha influenzato molte produzioni in Europa e negli Stati Uniti. Tra i momenti più famosi della sua carriera ci sono i concerti storici dei Tre Tenori, tenuti insieme a Luciano Pavarotti e José Carreras. Questi eventi, a partire dal 1990, hanno portato l’opera a un pubblico più ampio, regalando nuove dimensioni alla musica lirica.
I retroscena della carriera tra baritono e tenore
Plácido Domingo non si è limitato a una sola identità vocale, ma ha saputo spostarsi tra ruoli baritonali e tenorili, una caratteristica non comune e che ha dato una svolta innovativa alle sue performance. Già agli inizi ha cantato come baritono, per poi spostarsi definitivamente nel repertorio tenorile, interpretando personaggi tra i più impegnativi.
Questa capacità ha esteso le possibilità artistiche e ha permesso a Domingo di evitare la stagnazione che colpisce molti cantanti lirici. Nel corso degli anni, è riuscito a coniugare forza e versatilità, trovando un equilibrio tra intensità vocale e interpretativa. Un risultato reso possibile da un lavoro continuo e da una cura specifica della tecnica, affinata durante tutta la sua carriera.
Le accuse di molestie e il loro impatto professionale
Nel 2019, un gruppo di donne ha sollevato accuse di molestie sessuali nei confronti di Plácido Domingo. Le denunce riguardavano comportamenti ritenuti inappropriati e avances non desiderate, contestate durante il periodo in cui Domingo ricopriva il ruolo di direttore generale presso la Los Angeles Opera. Queste affermazioni hanno scosso profondamente la sua posizione pubblica e professionale.
Di fronte alle accuse, Domingo ha negato con fermezza ogni comportamento illecito, dichiarando che i rapporti con le donne erano sempre stati basati sul consenso e sul rispetto. L’opera di Los Angeles ha avviato un’indagine interna che ha portato alle sue dimissioni da direttore generale. Altri teatri, come il Metropolitan Opera di New York, hanno cancellato le sue performance programmate. Tuttavia, ha continuato a esibirsi su altri palcoscenici internazionali, mantenendo un certo seguito tra appassionati.
La controversia ha avviato un confronto acceso, dividendo opinioni e creando un momento di riflessione sul rapporto tra potere, arte e responsabilità personale. Questo capitolo ha segnato un punto critico nella carriera di Domingo, collegando la storia artistica a elementi più complessi relativi al comportamento pubblico.
Placido domingo e il contributo culturale all’opera mondiale
Grazie a una carriera che ha superato i sessant’anni, Domingo ha contribuito a diffondere la cultura operistica fuori dai tradizionali circuiti. I concerti dei Tre Tenori hanno rappresentato un momento di apertura verso un pubblico più vasto, portando in luoghi all’aperto e in programmi televisivi l’opera, di solito legata a spazi più riservati.
Il suo repertorio ha attratto milioni di persone nel mondo, e le incisioni hanno raggiunto numeri significativi, superando il centinaio di dischi registrati. Questi dati sottolineano la sua presenza costante e ben radicata nella musica classica. Tra i suoi meriti c’è anche quello di aver lavorato con nomi tra i più noti nella lirica, come Pavarotti e Carreras, ma anche con diversi direttori d’orchestra che hanno contribuito a definire spettacoli memorabili.
Questo scambio continuo con altri protagonisti ha permesso l’acquisizione di esperienze e la capacità di rinnovare interpretazioni già note, lasciando una traccia importante nella storia dell’opera del Novecento e oltre.
Controversie, dibattiti e il peso dell’immagine pubblica
Le accuse di molestie hanno alimentato discussioni sul ruolo degli artisti nel mondo dello spettacolo, specie nelle dinamiche di potere che spesso accompagnano personaggi di grande fama. L’evento ha diviso la critica e il pubblico, con sostenitori convinti della sua innocenza e altri che hanno invece giudicato grave e inaccettabile il comportamento denunciato.
La vicenda ha portato alla ribalta anche la difficoltà di gestire accuse di questo tipo in ambienti chiusi e spesso dominati da star potenti. La questione ha suscitato riflessioni sulle responsabilità personali e collettive, nonché sulle procedure che istituzioni culturali devono adottare per tutelare chi lavora nel settore artistico.
Questo capitolo della vita di Domingo, ancora aperto, lascia un segno profondo sulla percezione della sua figura pubblica, che si confronta con successi artistici di rilievo e controversie difficili da dimenticare.