La seconda stagione di Pesci piccoli, la serie tv dei The Jackal, è arrivata su Prime Video il 13 giugno 2025. Dopo il successo della prima stagione, che raccontava in modo fresco e originale la vita di un’agenzia di comunicazione guidata da giovani Millennials, questa nuova tornata punta a esplorare temi più maturi ma con qualche inciampo nella formula narrativa. Scopriamo cosa cambia e cosa resta della serie.
Da Napoli a Milano: l’attesa e le prime anteprime di pesci piccoli 2
La seconda stagione è stata presentata in anteprima al Comicon Di Napoli il 2 maggio e poi al Milano Film Fest, due eventi importanti per il mondo delle serie italiane. Questi appuntamenti hanno acceso l’interesse dei fan e degli addetti ai lavori, pronti a vedere come i The Jackal avrebbero sviluppato la loro creatura.
L’arrivo su Prime Video ha dato modo a un pubblico più ampio di immergersi nelle nuove vicende dell’agenzia pubblicitaria sgangherata ma piena di energia.
Una formula che cerca la maturità ma inciampa nella malinconia
Dopo aver visto i primi due episodi, la sensazione è che Pesci piccoli abbia scelto una strada più convenzionale rispetto alla prima stagione. Meno spinta verso la Comedy all’americana, più attenta a inseguire momenti malinconici e sentimentali tipici delle produzioni italiane.
Questo cambio di tono si traduce in gag spesso pensate per diventare brevi sketch virali sui social , piuttosto che in storie organiche capaci di costruire un racconto solido ed emozionante.
Tra gag e guest star: una strategia poco convincente
La presenza di guest star come Beppe Vessicchio, Danilo Bartazzi e Stefano Rapone aggiunge colore alla serie ma non basta a compensare una sceneggiatura che sembra cercare una maturità ingenua, quasi furba.
Più che una vera seconda stagione si ha l’impressione di assistere all’ennesima puntata della stessa storia senza grandi novità o slanci narrativi.
I protagonisti crescono ma restano fedeli alle loro sfide
Il cast principale torna quasi invariato: Ciro Priello, Fabio Balsamo, Aurora Leone e Gianluca Fru interpretano versioni romanzate di se stessi. Martina Tinnirello riprende il ruolo della determinata Greta.
Nel racconto si vedono Greta spingere l’agenzia verso sfide nazionali insieme al producer Fabio. Aurora affronta un addio importante concentrandosi sulla carriera. Fru e Ciro invece lavorano sui propri traumi personali imparando ad accettarsi sempre meglio.
Questa evoluzione personale riflette i modi diversi in cui i Millennials cercano oggi di vivere lontani dai modelli perfetti imposti dalla società.
Quando l’agenzia incontra gli influencer
Il trailer anticipa uno scontro interessante: l’agenzia dovrà confrontarsi con il mondo degli Influencer, un universo complesso e spesso imprevedibile. Riusciranno i protagonisti a sopravvivere a questa nuova sfida?
Questo elemento promette momenti divertenti ma anche riflessioni sul ruolo dei social media nel lavoro creativo contemporaneo.
Chi c’è dietro le quinte? regia e sceneggiatura made in italy
Pesci piccoli è ideata da Francesco Ebbasta e Alessandro Grespan, che hanno scritto anche la sceneggiatura insieme ad Alessandro Bosi e Mary Brugiati. La regia è firmata da Ebbasta stesso con Grespan, Danilo Carlani e Alessio Dogana.
Questa squadra tutta italiana ha saputo portare sullo schermo uno spaccato generazionale originale nel panorama seriale nazionale. La seconda stagione conferma questo impegno anche se con qualche passo falso narrativo.
Quando guardarla? dal 13 giugno su prime video
Se vuoi scoprire come continua la storia dell’agenzia pubblicitaria più sgangherata d’Italia puoi trovare tutti gli otto episodi della seconda stagione su Prime Video dal 13 giugno 2025.
Un’occasione per ridere ma anche per riflettere sulle difficoltà reali dei giovani professionisti oggi alle prese con sogni grandi e realtà complicate.