Neuropatia delle piccole fibre: il caso di rossella moretti e il mancato riconoscimento inps in italia nel 2025
La storia di Rossella Moretti, affetta da neuropatia delle piccole fibre, mette in luce le difficoltà nel riconoscimento della malattia da parte dell’Inps e l’impatto sulla vita dei malati rari.

In Italia, Rossella Moretti, affetta da neuropatia delle piccole fibre, denuncia il mancato riconoscimento della malattia da parte dell'INPS, evidenziando le difficoltà economiche e sanitarie che colpiscono molte persone con patologie rare non incluse nelle tabelle ufficiali. - Unita.tv
In Italia, sempre più persone con patologie rare faticano a ottenere il riconoscimento da parte dell’Inps, con conseguenze pesanti sul diritto al lavoro e al sostegno economico. Tra questi casi, spicca la storia di Rossella Moretti, ex modella che ha scoperto di soffrire di neuropatia delle piccole fibre, una malattia che le ha bloccato la vita ma non le ha permesso di accedere all’invalidità civile.
sintomi e difficoltà iniziali: la battaglia di rossella moretti con la diagnosi
Alla fine del 2021, rossella moretti ha vissuto un evento che inizialmente sembrava una semplice influenza, durata circa quindici giorni. I sintomi erano quelli tipici di un’influenza stagionale, ma dopo i primi controlli del sangue, risultati negativi, la situazione è rapidamente peggiorata. Dopo un ritorno della malattia, rossella ha iniziato a soffrire di dolori neuromuscolari così intensi da impedirle il sonno. In quei giorni si è sottoposta a visite neurologiche e specialistiche senza trovare risposte valide: i medici continuavano a dichiararla in buona salute, nonostante il dolore e i sintomi persistessero.
Il quadro clinico peggiorava con scatti muscolari involontari, febbre alta e un malessere profondo non spiegabile con esami standard. Questa fase ha segnato l’inizio di un percorso segnato da frustrazione e incertezze e ha spinto rossella a cercare aiuto presso strutture specializzate, alla ricerca di un trattamento e di una diagnosi attendibile.
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la diagnosi al centro besta di milano e le caratteristiche della malattia
L’anno scorso rossella ha preso contatti con la primaria di neurologia dell’ospedale di alessandria, spiegando la situazione. La neurologa ha ipotizzato una neuropatia delle piccole fibre, una malattia che interessa le fibre nervose responsabili della trasmissione del dolore e delle sensazioni di caldo e freddo. A causa della complessità della patologia, rossella è stata indirizzata al centro besta di milano, uno degli unici dieci centri in italia specializzati in questo disturbo.
Qui sono stati eseguiti diversi test, senza trovare però l’origine precisa della neuropatia. Per ottenere la diagnosi definitiva, le è stata praticata la biopsia cutanea, ovvero l’asportazione di un piccolo frammento di pelle dalla caviglia tramite un pennino, esame considerato il gold standard per questa malattia. Dopo circa un mese dall’esame rossella ha ricevuto la conferma della neuropatia delle piccole fibre. Questa malattia è poco conosciuta e difficilmente riconosciuta dagli enti pubblici, anche per la sua introduzione relativamente recente nella pratica clinica italiana, datata 1998.
il problema del mancato riconoscimento inps e la situazione normativa attuale
Rossella Moretti si è trovata davanti a un problema che molti malati rari conoscono troppo bene: il mancato riconoscimento della sua malattia come invalidante dall’Inps. Secondo la donna, una delle cause principali è che il tabellario inps, che stabilisce quali patologie consentono accesso alle prestazioni per invalidità, è aggiornato al 1992. La neuropatia delle piccole fibre è stata diagnosticata e studiata in italia solo dal 1998. Per questo motivo, non è inclusa nelle tabelle ufficiali e non permette a chi ne soffre di ottenere benefici o pensioni legate alla malattia.
Alcuni medici hanno addirittura avanzato l’ipotesi che la patologia fosse psicosomatica, negando la reale natura del disturbo e costringendo rossella a subire anche un’umiliazione oltre la sofferenza fisica. La mancanza di riconoscimento ha portato anche casi simili a non poter accedere all’invalidità. Rossella rievoca diversi contatti da parte di persone con la sua stessa diagnosi ma privi di sostegno legale o economico da parte dello stato.
l’appello di rossella moretti all’inps per riconoscere la neuropatia delle piccole fibre
Rossella Moretti ha lanciato un appello diretto all’Inps affinché aggiorni il tabellario delle malattie invalidanti, includendo la neuropatia delle piccole fibre. Sostiene che la diagnosi sia certa e non più contestabile, supportata da esami specialistici come la biopsia cutanea. Il riconoscimento è urgente, sostiene, perché molti malati affronterebbero così meno difficoltà economiche legate alle terapie, integratori e cure fisioterapiche che lo stato non copre.
Oltre agli aspetti fisici, rossella segnala anche il lato psicologico: la depressione associata alla malattia richiede sedute di psicoterapia che devono al momento essere pagate privatamente, visto che il sistema sanitario si mostra carente in questo campo. La richiesta è chiara: invalidità riconosciuta per garantire un sostegno reale a chi convive con questo disturbo. La situazione riguarda decine di persone che vivono in italia e restano in gran parte escluse da tutele e aiuti.
Questa vicenda evidenzia problemi di aggiornamento normativo e mancanza di attenzione verso alcune patologie complesse, con al centro persone che lottano ogni giorno per mantenere una qualità di vita dignitosa.