Squid Game torna il 27 giugno 2025 su Netflix con la terza stagione, che sarà l’ultima. Dopo il gran successo della seconda parte, uscita a dicembre 2024, la serie coreana mantiene alta la suspence con nuovi Giochi e un cast che include vecchie conoscenze e nuovi colpi di scena. Qui sotto scopri tutto quello che c’è da sapere sul fenomeno che non smette di appassionare.
La svolta nella saga: come è uscita la seconda stagione e cosa aspettarsi dalla terza
Netflix ha scelto di dividere la seconda stagione di Squid Game in due tronconi, presentandoli però come altrettante stagioni. Questo ha generato un po’ di confusione tra i fan, ma soprattutto ha prolungato l’attesa prima del ritorno definitivo della storia. Il 27 giugno uscirà la terza stagione: sarà l’ultima e vedrà il protagonista Gi-hun tornare a misurarsi con il gioco mortale che ha segnato la sua vita. La seconda stagione si era chiusa con tante domande aperte, e il nuovo capitolo promette risposte, nuovi rischi e una sfida che metterà in gioco tutte le carte fino all’ultimo istante.
Nelle prime immagini rilasciate, vediamo giocatori cercare di sopravvivere a prove incredibilmente dure, tra cui un salto con la corda che sembra molto più pericoloso rispetto al solito. Le guardie in tuta rosa continuano a custodire il gioco con rigidità, trasportando scatole nere – che in passato sono state usate come bare per i giocatori eliminati – e anche stavolta la tensione è a mille. I fan hanno potuto scoprire nel trailer qualche dettaglio inquietante, come l’arrivo di una gigantesca macchina che lancia palline rosse e blu, simboli della nuova sfida e del destino che attende i personaggi.
Intensità e suspense al massimo: i dettagli del trailer
Il trailer mostra chiaramente l’aggravarsi della pericolosità delle sfide, facendo salire la tensione tra i giocatori e tra gli spettatori. “Il salto con la corda sembra molto più pericoloso rispetto al solito.” Tra i nuovi elementi, la macchina dalle palline rosse e blu cattura l’attenzione, suggerendo come il sistema dei giochi stia evolvendo in modo ancora più crudele e imprevedibile.
Il successo di squid game e i record della seconda stagione
Squid Game continua a dominare le classifiche di Netflix, diventando uno dei contenuti più visti di sempre nella categoria non in inglese. La seconda stagione, uscita a fine 2024, ha raccolto un enorme numero di spettatori nel giro di pochissimi giorni. In soli tre giorni dal lancio, si è posizionata al secondo posto tra i contenuti tv per lingua non inglese più popolari di tutti i tempi, totalizzando quasi 193 milioni di visualizzazioni. La prima stagione, con oltre 265 milioni, resta ancora sul podio, ma la seconda ha spinto il franchise su livelli di visibilità impressionanti.
Un impatto culturale oltre l’intrattenimento
Il successo si basa su una trama coinvolgente, i personaggi ben costruiti e quelle sfide drammatiche che hanno colpito davvero tutti, dai più giovani agli adulti. Non a caso, Squid Game ha fatto parlare di sé ben oltre gli schermi, entrando anche nel dibattito culturale su temi come il denaro, la disparità sociale e la disperazione. Questi elementi hanno tenuto viva l’attenzione tra una stagione e l’altra, e ora la terza punta a chiudere la storia svelando segreti mai mostrati prima.
Cosa sappiamo sulla terza stagione: i protagonisti e le nuove sfide
La terza stagione comincia subito là dove la seconda si era fermata, con Gi-hun pronto a tornare nel gioco che gli ha cambiato la vita per cercare di farlo finire una volta per tutte. Il suo viaggio è segnato da incubi e tradimenti, soprattutto per la perdita del suo alleato più fidato, Jung-Bae. Gi-Hun Dovrà fare i conti anche con il Front Man, un personaggio che ha scosso tutti infiltrandosi nella ribellione mascherato da giocatore 001.
Rivediamo poi un sacco di volti noti, come il detective Hwang Jun-ho, che è sempre sulle tracce del gioco, e alcuni giocatori del cast precedente: Myung-Gi, Dae-Ho, Hyun-Ju, Yong-Sik, Geum-Ja, Jun-Hee, Min-Su, Nam-gyu e la guardia rosa No-eul. Questi personaggi tornano con ruoli importanti, in un intreccio che promette confronti intensi e nuove alleanze. L’atmosfera si fa ancora più cupa, e un dettaglio finale lascia un’ombra di mistero: si sente il pianto di un bambino, un suono che apre possibilità diverse sugli sviluppi futuri della storia.
I giochi si fanno a questo punto ancora più pericolosi e geniali nel loro meccanismo, con prove che mettono alla prova non solo corpo e resistenza, ma anche la mente e le emozioni. La tensione tra i personaggi si taglia con il coltello, e la posta in gioco appare più alta che mai. Insomma, squid game non si rassegna a essere solo un gioco, ma resta uno scontro duro tra vita e morte che tiene gli spettatori incollati allo schermo.
