Napoli si prepara al possibile quarto scudetto con una vasta ordinanza per garantire sicurezza durante le celebrazioni
Il Napoli si avvicina alla certezza del quarto scudetto, mentre il Comune attua misure di sicurezza per gestire le celebrazioni e garantire ordine pubblico durante la festa dei tifosi.

Napoli si prepara a festeggiare il possibile secondo scudetto consecutivo con misure di sicurezza rigorose e controlli per garantire ordine e protezione durante le celebrazioni spontanee in città. - Unita.tv
Napoli è al centro di grande attesa mentre la serie a si avvicina alla penultima giornata. I tifosi sperano che la squadra confermi la vittoria dello scudetto dopo il trionfo dello scorso anno. Il Comune ha già predisposto una serie di misure per regolamentare la mobilità e l’ordine pubblico in vista di una festa spontanea per le strade, che potrebbe scoppiare non appena arriverà la matematica certezza del titolo.
La situazione sportiva e la possibile certezza dello scudetto per il napoli
Nel momento in cui la Serie A entra nel vivo della penultima giornata, il Napoli sta giocando una delicata partita contro il Parma in trasferta. A San Siro, la Lazio affronta l’Inter. La combinazione di risultati tra queste due partite potrebbe consegnare al Napoli il quarto scudetto della sua storia, il secondo consecutivo dopo il titolo vinto nel 2024. Se gli azzurri dovessero vincere contro il Parma e l’Inter perdere o pareggiare con la Lazio, la certezza matematica del trionfo diventerebbe ufficiale già in questa fase del campionato, prima cioè dell’ultima giornata.
Un successo di questo tipo rappresenterebbe un momento storico per la città, che si prepara a festeggiare in maniera spontanea nel cuore di Napoli. È comprensibile che il Comune abbia deciso di prendere precauzioni per gestire l’afflusso improvviso di tifosi nelle vie principali. La possibile proclamazione di campioni d’Italia accenderebbe l’entusiasmo degli abitanti e dei visitatori, con inevitabili raduni e cortei spontanei.
Leggi anche:
L’ordinanza del sindaco manfredi per tutelare l’ordine pubblico a napoli
Per fronteggiare la prevedibile affluenza e le celebrazioni potenzialmente caotiche, il sindaco Gaetano Manfredi ha firmato un’ordinanza molto dettagliata su divieti e regolamenti. La disposizione principale parla di una “zona azzurra” dove sarà vietato l’accesso ai veicoli non autorizzati. L’area interessata comprende il centro storico di Napoli, il lungomare di via Caracciolo e quello di via Partenope.
L’accesso all’interno di questa zona sarà rigido, con una novantina di posti di blocco distribuiti ai varchi principali. Solo mezzi di soccorso, emergenza o autorizzati con permesso speciale potranno attraversare l’area. Questa scelta punta a evitare incidenti o traffico eccessivo e a permettere un libero passaggio soltanto ai servizi indispensabili.
Parallelamente, dispiegamenti di polizia e carabinieri saranno rafforzati proprio nel centro e nelle zone più affollate, in modo da garantire un controllo stringente durante le ore di maggior rischio. Tra i luoghi sorvegliati rientrano monumenti come la Fontana del Carciofo, transennata per evitare intrusioni pericolose, e spazi pubblici simbolici indicati come punti nevralgici per la sicurezza.
Le misure di sicurezza e i divieti in vigore per la festa
Oltre all’istituzione della “zona azzurra”, l’ordinanza detta precise limitazioni riguardo a sosta, bottiglie e materiale pirotecnico. In particolare, il divieto di sosta vale per tutte le strade e piazze entro un raggio di 300 metri dagli ospedali presenti a Napoli fino alle 12 del giorno successivo alla partita. Questa misura vuole assicurare un accesso sempre libero alle strutture sanitarie in caso di emergenze.
Sono stati predisposti quattro presìdi medici in piazza del Plebiscito, piazza Garibaldi, piazza del Gesù e piazza Vittoria. La loro presenza mira a prestare soccorso rapido a chi ne dovesse avere bisogno durante le fasi di festa.
Un altro punto di attenzione riguarda il divieto assoluto di vendere o consumare bevande in contenitori rigidi come bottiglie di vetro, plastica o tetrapak. Anche l’uso di petardi, fuochi d’artificio o altri materiali esplosivi è vietato nel perimetro della “zona azzurra”, un divieto dettato dalla preoccupazione per eventuali incidenti che potrebbero rovinare le celebrazioni e mettere a rischio l’incolumità dei presenti.
Queste regole vogliono evitare problemi legati al caos improvviso e mantenere controllata una situazione che, si sa, in occasioni come questa può diventare molto tesa.
Le strategie di controllo e la gestione del flusso nelle vie principali di napoli
Per controllare al meglio l’afflusso di tifosi e gestire la mobilità, le forze dell’ordine hanno pianificato un sistema di controllo a più livelli. Ai posti di blocco si svolgeranno controlli mirati per impedire l’ingresso di mezzi non autorizzati. Questo controllo capillare serve a limitare il traffico nel centro storico e soprattutto a prevenire situazioni pericolose legate al sovraffollamento.
Il Comune ha deciso di transennare alcuni spazi pubblici simbolo per ridurre il rischio di incidenti e assembramenti fuori controllo. Nell’area del lungomare, nota per i suoi punti panoramici, l’accesso sarà regolamentato per evitare che troppa gente si concentri in un solo punto.
Spostandosi in queste zone a piedi, i cittadini avranno modo di godersi la festa senza rischi e senza la pressione del traffico veicolare. Inoltre, il personale di pronto intervento sarà facilmente raggiungibile grazie alla zona libera da veicoli particolari.
Queste misure, pur drastiche, si rifanno ad eventi passati spesso segnati da disordini durante grandi celebrazioni sportive. Il Comune di Napoli si muove quindi in anticipo per evitare sorprese e assicurare una festa che resti nella memoria per il suo entusiasmo e non per i rischi causati da disordini.
Il vento della vittoria si sente nelle vie di Napoli e la città si prepara ad accoglierlo con misure di sicurezza ben studiate, pronte a intervenire nel caso di un’esplosione di gioia popolare per lo scudetto.