Scopri perché Rodi è l’isola ideale per le vacanze in Grecia: mare cristallino, storia millenaria, cucina locale e prezzi contenuti. Una perla autentica a portata di volo.
Mentre i flussi turistici si riversano su Mykonos o Santorini, in cerca di aperitivi glamour e foto da social, c’è un’isola che resiste tranquilla alla marea dei cliché estivi. Rodi, la più grande del Dodecaneso, continua a offrire paesaggi mozzafiato, una cultura stratificata e, cosa sempre più rara, un rapporto qualità-prezzo sorprendente. Chi la sceglie non lo fa per moda, ma per vivere la Grecia vera, senza rinunce. E spesso ci torna.
Mare trasparente e spiagge diverse: la costa orientale e quella occidentale
Il mare è la prima promessa mantenuta. La costa orientale di Rodi, al riparo dal Meltemi, sfoggia spiagge di sabbia chiara e fondali bassi, perfetti per chi viaggia con bambini o vuole nuotare in acque limpide senza onde. Tra queste, Tsambika, protetta da una collina e una cappella panoramica, resta tra le più amate. Poco distante, Anthony Quinn Bay rapisce per i suoi colori e la scenografia naturale: rocce scolpite, pini a picco e acqua smeraldo.
La costa occidentale, invece, parla agli sportivi e ai fotografi. I venti la rendono perfetta per il windsurf, mentre il tratto di Prasonisi, all’estremo sud, regala un’esperienza unica: si cammina tra due mari diversi, con sabbia da un lato e onde dall’altro. Un contrasto spettacolare, spesso ignorato dalle guide.

I collegamenti aerei, specialmente d’estate, sono frequenti e spesso convenienti. Da Milano, Roma, Bologna e molte altre città italiane partono voli diretti a tariffe accessibili, anche sotto i 100 euro. E sull’isola ci si muove senza difficoltà: il noleggio auto è economico, il carburante costa meno e le strade sono praticabili anche per chi non ha grande esperienza alla guida.
Città medievali, villaggi e acropoli: il cuore storico di Rodi
Rodi è anche patrimonio UNESCO, e non per caso. Il centro storico della capitale omonima è un mosaico medievale perfettamente conservato. Un intreccio di viuzze di pietra, mura massicce e portoni antichi, dove ogni dettaglio racconta secoli di dominazioni, guerre, commerci e convivenze.
Allontanandosi dal centro, la sorpresa si chiama Lindos. Le case bianche del villaggio sembrano scolpite nella roccia, e si arrampicano fino all’antica acropoli da cui si domina la baia. Salire in cima è faticoso, ma la vista è tra le più spettacolari dell’intero Egeo.
Nell’interno dell’isola, paesi come Archangelos, Ebonas o Kritinia riportano a una Grecia contadina, ancora intatta. Qui la vita scorre lenta. I ritmi sono quelli del caffè sotto gli alberi, del pasto servito in piatti di ceramica colorata, dei brindisi con ouzo tra sconosciuti.
Rodi offre ospitalità autentica a prezzi ancora umani. Dormire a due passi dal mare senza spendere cifre assurde è possibile. In molte taverne si cena con 20 euro, vino incluso. Anche fuori stagione, l’isola mantiene il suo fascino, senza chiudere botteghe o servizi. Una caratteristica rara nel panorama turistico greco.
Per chi cerca una destinazione che non impone scelte, ma le moltiplica, Rodi è un’opzione intelligente. Una di quelle mete che sorprendono per equilibrio e versatilità, e che si fatica a raccontare senza pensare già al prossimo ritorno.