Interruzione di corrente a Heathrow: oltre 256 mila passeggeri bloccati e costi miliardari per le compagnie aeree

L’interruzione di corrente all’aeroporto di Heathrow, il 15 gennaio 2025, ha colpito oltre 256 mila passeggeri e causato costi stimati superiori a 92 milioni di euro per le compagnie aeree.
Interruzione Di Corrente A Heathrow: Oltre 256 Mila Passeggeri Bloccati E Costi Miliardari Per Le Compagnie Aeree Interruzione Di Corrente A Heathrow: Oltre 256 Mila Passeggeri Bloccati E Costi Miliardari Per Le Compagnie Aeree
Interruzione di corrente a Heathrow: oltre 256 mila passeggeri bloccati e costi miliardari per le compagnie aeree - unita.tv

L’interruzione di corrente che ha colpito l’aeroporto di Heathrow ha avuto ripercussioni significative per oltre 256 mila passeggeri, costringendo le compagnie aeree a sostenere spese ingenti. La situazione ha sollevato interrogativi sulla gestione energetica dello scalo, evidenziando la mancanza di sistemi di backup adeguati. La IATA ha espresso preoccupazione per la dipendenza da una sola fonte di energia, sottolineando la necessità di una revisione delle procedure di emergenza.

Ripristino dei voli e disagi per i passeggeri

Dopo un’interruzione di quasi un’intera giornata, i voli all’aeroporto di Heathrow sono ripresi, come comunicato ufficialmente dal sito dello scalo. Tuttavia, i disagi per i passeggeri sono stati notevoli. La chiusura ha causato la cancellazione di numerosi voli, costringendo i viaggiatori a cercare soluzioni alternative. Le autorità hanno raccomandato di contattare le compagnie aeree per aggiornamenti sui voli, mentre i passeggeri si sono trovati a dover affrontare ritardi e incertezze.

Le compagnie aeree stimano che i costi totali legati a questa interruzione possano superare i 92 milioni di euro. Questa cifra include spese per rimborsi, sistemazioni in hotel, pasti e trasferimenti. Gli esperti del settore avvertono che questa stima è parziale e potrebbe aumentare nei prossimi giorni, considerando anche le prenotazioni alberghiere annullate e le spese non rimborsabili.

Costi e spese per le compagnie aeree

Le spese per le compagnie aeree sono suddivise in diverse categorie. La sistemazione in hotel e i pasti per i passeggeri coinvolti rappresentano già un costo di oltre 9 milioni di euro. A questo si aggiungono 1,5 milioni di euro per la riprotezione sui voli di altre compagnie e quasi 5 milioni di euro per il trasporto di altri clienti non appena i collegamenti saranno ripristinati. Inoltre, si stima una perdita di oltre 10,5 milioni di euro per i mancati introiti del cargo e oltre 13 milioni di euro in richieste di rimborso.

Nonostante i risparmi di carburante, che ammontano a circa 4,6 milioni di euro per i voli non effettuati, il totale provvisorio dei costi resta elevato. La situazione ha messo in evidenza le difficoltà economiche che le compagnie aeree devono affrontare a causa di eventi imprevisti e della gestione delle emergenze.

Critiche alla gestione energetica di Heathrow

La società che gestisce l’aeroporto di Heathrow ha dichiarato che i sistemi di alimentazione di riserva, tra cui i generatori diesel, hanno funzionato come previsto, ma non erano progettati per garantire la piena operatività dello scalo. Gli esperti del settore evidenziano che l’intero impianto richiede una quantità di energia elettrica equivalente a quella di una cittadina, rendendo i sistemi di backup insufficienti.

Questa interruzione ha aperto la strada a possibili contenziosi legali tra Heathrow e le compagnie aeree, che si trovano a dover sostenere i costi di assistenza ai passeggeri. La mancanza di un piano di emergenza adeguato ha sollevato interrogativi sulla responsabilità nella gestione delle crisi e sulla necessità di migliorare le infrastrutture.

Le dichiarazioni della IATA e le preoccupazioni per il futuro

Willie Walsh, il presidente della IATA, ha espresso forti critiche nei confronti della gestione di Heathrow, definendo la situazione un chiaro fallimento di pianificazione. Walsh ha sottolineato l’importanza di non dipendere da un’unica fonte di energia per un’infrastruttura così critica. Ha inoltre evidenziato la necessità di una distribuzione più equa dei costi di assistenza ai passeggeri, affermando che le compagnie aeree non dovrebbero essere le uniche a sostenere tali spese quando si verificano problemi infrastrutturali.

La situazione attuale ha messo in luce la vulnerabilità del sistema di trasporti aerei e la necessità di rivedere le procedure di emergenza per garantire un servizio affidabile e sicuro per i viaggiatori. La questione rimane aperta, con la speranza che si possano adottare misure per evitare simili disagi in futuro.