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Il veneto tra le regioni italiane con più stabilimenti balneari premiati nella guida 2025

Il veneto si afferma nel turismo balneare con diciotto beach club premiati nella guida di andrea guolo e tiziana di masi, evidenziando qualità dei servizi e attrattiva per i turisti.

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Il Veneto si conferma leader nel turismo balneare italiano, con 18 beach club premiati per qualità e servizi, grazie anche al supporto di Unionmare Veneto e all’attenzione verso innovazione e tradizione. - Unita.tv

Il veneto si conferma un punto di riferimento nel turismo balneare italiano. La seconda edizione della guida ai migliori beach club d’Italia, presentata a milano, registra la presenza di numerose strutture venete premiate per la qualità dei servizi offerti lungo la costa. Questo riconoscimento arriva in un momento di rilancio per molte realtà che hanno saputo adattarsi ai nuovi scenari del settore balneare.

Le menzioni speciali e l’espansione delle strutture venete

Oltre ai dieci stabilimenti con due ombrelloni, altre otto strutture venete hanno ottenuto una menzione, segno di attenzione verso la qualità proposta lungo tutta la costa. Tra queste si ricordano bagni come bi tour di bibione o don pablo bagni conchiglia di caorle e ancora diverse realtà presenti a rosolina mare e jesolo.

Questo allargamento delle strutture riconosciute dimostra come l’investimento in servizi, accoglienza e manutenzione abbia permesso al veneto di rafforzare la sua posizione tra le regioni più visitate. Non a caso, il presidente di unionmare veneto, alessandro berton, attribuisce il risultato al lavoro quotidiano di chi opera sul territorio, mettendo in evidenza come la regione sia leader in termini di presenze turistiche in italia.

Il ruolo di unionmare veneto nella crescita del turismo balneare regionale

L’aumento delle strutture premiate rispetto alla precedente edizione della guida è significativo, passando da sei a diciotto. Questo salto quantitativo corrisponde a un miglioramento qualitativo accompagnato da una gestione più professionale delle spiagge venete. Alcune realtà hanno affrontato la complessità normativa legata alla direttiva bolkenstein applicando con successo la legge 33, ottenendo condizioni più stabili per la loro attività.

Unionmare veneto ha svolto un ruolo centrale nel sostenere le imprese balneari, proponendo strategie e iniziative che hanno incentivato la continuità aziendale e la cura degli standard. Il percorso ha aumentato la competitività delle strutture, che ora presentano servizi più curati e una visione imprenditoriale attenta alle esigenze del turista contemporaneo.

Il veneto protagonista nella guida ai migliori beach club d’Italia

La guida, realizzata da andrea guolo e tiziana di masi e pubblicata da morellini editore, rappresenta la prima raccolta dedicata esclusivamente agli stabilimenti balneari italiani. Tra le 300 strutture recensite, il veneto si distingue con ben diciotto inserimenti. Di queste, dieci hanno ottenuto il massimo riconoscimento, vale a dire due ombrelloni, indicativo di un alto livello qualitativo.

Le località venete più premiate includono alcune delle mete balneari più note, come caorle, cavallino-treporti, chioggia, jesolo, rosolina mare e venezia. Stabilimenti come baia blu di caorle e orob each di jesolo spiccano per l’offerta di servizi e ambientazioni che attraggono un vasto pubblico. Il territorio veneto sembra quindi confermare la sua capacità di custodire spiagge dall’aspetto limpido e accogliente, paragonabili a scenari più esotici ma a pochi passi da casa.

Il premio speciale al des bains 1900 di venezia

Tra le strutture venete spicca il des bains 1900, situato al lido di venezia, che ha ricevuto il best heritage award 2025 italia. Questo riconoscimento vuole celebrare il valore storico della struttura, che dopo 125 anni continua a essere punto di riferimento. Il des bains è famoso a livello letterario: ispirò thomas mann per il suo romanzo “morte a venezia”.

La struttura non si limita a conservare la memoria storica ma si adatta agli eventi del presente, diventando location principale durante il festival del cinema di venezia. Qui convivono tradizione e attualità, grazie a spazi che permettono di vivere momenti normali così come occasioni eccezionali. La combinazione di cultura, glamour e servizio fa del des bains un esempio di come un beach club possa dialogare con la città e il turismo internazionale.

Un segnale chiaro dalla costa veneta

L’ingresso di numerosi stabilimenti veneti nella guida conferma che la costa regala ancora spazi apprezzati dai turisti italiani e stranieri. La cura nel mantenere ambienti puliti, sicuri e dotati di servizi accessibili ha premiato questa parte di italia, richiamando visitatori grazie all’accostamento di elementi naturali di qualità e strutture moderne.

La pubblicazione rappresenta una testimonianza del lavoro svolto da operatori, enti e amministrazioni locali per valorizzare un sistema turistico radicato ma sempre in evoluzione. Il veneto si propone quindi come porto sicuro e meta ricercata, con stabilimenti balneari dalla proposta variegata e capace di incontrare esigenze diverse, dalla famiglia al turista singolo. L’attenzione ai dettagli e la capacità di organizzarsi attorno a eventi importanti mantengono alta l’attrattiva del territorio lungo tutto l’anno.