il caso roberto amatulli e le indagini dopo la segnalazione de le iene su presunte truffe spirituali

Roberto Amatulli, ex parrucchiere di Bari e attuale pastore evangelico in Calabria, è al centro di indagini per presunti abusi e truffe, con preoccupazioni per la sua famiglia e il neonato.
Roberto Amatulli, ex parrucchiere di Bari diventato pastore evangelico, è al centro di indagini e polemiche per presunte truffe, pratiche discutibili e problemi familiari, mentre continua a operare sui social senza chiarire le accuse. - Unita.tv

Roberto Amatulli, ex parrucchiere di Bari diventato pastore evangelico, continua a suscitare scalpore per le sue affermazioni miracolose e il seguito che ha raccolto, soprattutto dopo essere stato richiamato da Le Iene per presunte truffe e pratiche discutibili. La sua figura è tornata al centro dell’attenzione mediatica e delle indagini da parte delle autorità, dopo denunce e segnalazioni sulle condizioni della sua compagna e del figlio neonato, trasferitosi con lui in Calabria.

Roberto amatulli: da parrucchiere a pastore evangelico con un seguito crescente

Roberto Amatulli era noto a Bari come parrucchiere, attività che ha abbandonato nel pieno della pandemia da covid-19 per dedicarsi esclusivamente alla sua attività evangelica. Autoproclamatosi pastore evangelico e “ministro di Cristo Gesù ripieno di spirito santo“, ha iniziato a diffondere i suoi messaggi tramite canali social, attirando un numero crescente di seguaci.

Amatulli si è trasferito dalla Puglia alla Calabria insieme alla sua compagna Marianna, che negli ultimi tempi è diventata anche la madre di suo figlio. I suoi riti comprendono battesimi in acqua e celebrazioni di vario genere, con la promessa di guarigioni miracolose. Nonostante si proponga come guaritore, non ha mai prodotto prove concrete a sostegno delle sue affermazioni, ma quello che preoccupa è soprattutto il suo ruolo di leader carismatico che condiziona le vite di diverse persone.

Sui social si presenta come una figura religiosa con poteri soprannaturali, ma le sue dichiarazioni e pratiche sono spesso al centro di controversie, soprattutto quando si tratta della gestione della famiglia e degli affetti personali. La vicenda è diventata nota anche perché Amatulli era in contatto con Giovanni Barreca, una delle vittime della strage di Altavilla, cosa che ha aumentato il clamore attorno a lui.

Approfondimento sulle controversie e il ruolo sui social

“Sui social si presenta come una figura religiosa con poteri soprannaturali” eppure le sue pratiche “sono spesso al centro di controversie” in particolare per la gestione familiare e personale.

Le denunce e la preoccupazione per la famiglia di marianna: le testimonianze raccolte

Il programma Rai Farwest aveva già intercettato Amatulli lo scorso marzo in provincia di Crotone, raccogliendo alcune testimonianze importanti. Una delle persone che hanno parlato è la madre di Marianna, la compagna di Amatulli. La donna ha espresso profonda preoccupazione per la figlia, da cui ha perso i contatti dopo il trasferimento in Calabria. Ha chiesto aiuto per il destino del nipote, ormai affidato alla nonna, visto che un tribunale ha tolto a Marianna la potestà genitoriale sugli altri figli avuti da una precedente relazione.

Un’altra testimonianza arriva da una donna che ha convissuto per quattro anni con la coppia e che ha condiviso dettagli sul loro stile di vita e sulle dinamiche interne, spesso segnate da isolamento e pressione su chiunque si avvicinasse. Questi elementi hanno convinto un’associazione locale, CeSAP, a intervenire presentando un esposto al garante dei minori della regione calabrese. La richiesta ufficiale è la verifica della tutela del neonato e delle condizioni in cui vive, data la delicata situazione.

Il coinvolgimento delle autorità e associazioni

Le autorità calabresi sono state messe al corrente della problematica e, parallelamente, l’attenzione mediatica si è concentrata sulle attività di Amatulli, poco chiare e spesso ambiguamente gestite. Le famiglie coinvolte hanno mostrato grande disagio, soprattutto perché la gestione del bambino e dei rapporti familiari risulta segnata da incomprensioni e repressione.

Le indagini delle forze dell’ordine e la copertura mediatica delle iene

Nonostante l’attività di Amatulli continui, soprattutto attraverso i social con le sue cerimonie religiose, le autorità sembrano aver avviato una serie di accertamenti sulle sue operazioni. Lo scorso periodo si sono intensificate le verifiche da parte delle forze dell’ordine, interessate a far luce su eventuali irregolarità o truffe ai danni di fedeli o persone coinvolte nei suoi riti.

Il programma televisivo Le Iene Inside ha dedicato una puntata al suo caso, inquadrandolo tra vari personaggi accusati di truffe e di usare la religione per ottenere denaro o controllo. L’inchiesta ha raccolto testimonianze, video e reportage sulle attività di Amatulli, mettendone in evidenza le contraddizioni e le reazioni di chi gli è stato vicino o ha subito presunte truffe.

Aggiornamenti recenti sul caso amatulli

Questa attenzione ha permesso di far emergere nuove informazioni riguardo la sua situazione attuale, anche alla luce dei rapporti interrotti con la famiglia di Marianna e dei provvedimenti giudiziari sulla potestà genitoriale. Le forze dell’ordine continuano a monitorare la situazione, mentre Amatulli rimane attivo online senza fornire risposte chiare alle accuse o alle richieste di chiarimento.

“La vicenda rimane aperta e sotto osservazione, sia per i risvolti umani e familiari, sia per l’aspetto giuridico legato alle presunte attività illecite”. L’interesse pubblico resta alto, con ulteriori sviluppi che potrebbero emergere nei prossimi mesi.