Warner Bros Discovery si prepara a debuttare in Italia con HBO Max e annuncia la sua prima serie originale italiana. Si tratta di una miniserie dedicata alla vicenda di Enzo Tortora, il celebre conduttore televisivo coinvolto in uno dei casi giudiziari più noti del nostro paese. Questa produzione sarà un pezzo importante del lancio della piattaforma, previsto per il 2026, e sarà presentata anche alla Mostra del Cinema di Venezia.
Il debutto italiano di HBO Max punta su una storia biografica
Warner Bros Discovery ha scelto “Portobello” come prima produzione originale italiana per HBO Max. La serie, divisa in sei episodi, racconta la vita di Enzo Tortora. Dietro al progetto c’è OUR FILMS, società parte di Mediawan, fondata da Lorenzo Mieli e Mario Gianani, che realizza la miniserie insieme a Kavac Film, ARTE France e The Apartment Pictures, gruppo Fremantle.
La scelta di una fiction biografica è significativa. HBO Max ha già in catalogo molti programmi di realtà grazie a canali come Real Time, Nove e Food Network. E nonostante abbia a disposizione titoli internazionali di grande richiamo, come Harry Potter, la piattaforma ha deciso di puntare su una storia molto italiana per il suo ingresso nel nostro paese. Un racconto che richiama le fiction classiche della Rai, sia nello stile che nei temi, probabilmente per costruire un’identità italiana forte. Presentare la serie a Venezia sottolinea quanto il progetto sia considerato importante.
Portobello racconta l’ascesa e la caduta di Enzo Tortora
La miniserie segue la vita di Enzo Tortora, volto storico della televisione degli anni ’70 e ’80, noto per il programma “Portobello“. Nel 1982, con 28 milioni di spettatori, tocca l’apice del successo e riceve il titolo di Commendatore della Repubblica. Il suo show, con il famoso pappagallo, diventa un appuntamento fisso per gli italiani.
Quegli anni sono segnati da eventi drammatici, come il terremoto dell’Irpinia, e da tensioni nelle organizzazioni criminali, in particolare nella Nuova Camorra Organizzata. Giovanni Pandico, braccio destro di Raffaele Cutolo, sceglie di collaborare con la giustizia. Tra le accuse dei pentiti spunta anche il nome di Tortora, sospettato di legami con attività illecite. Nel giugno 1983, quando i carabinieri bussano alla sua porta in albergo, il conduttore pensa a un errore. Invece inizia un lungo incubo fatto di arresti e processi. Solo anni dopo sarà scagionato.
Un cast di spicco e un team creativo di primo piano
A vestire i panni di Enzo Tortora è Fabrizio Gifuni, affiancato da Lino Musella, Romana Maggiora Vergano, Barbora Bobulova, Alessandro Preziosi e Fausto Russo Alesi. La sceneggiatura porta la firma di Marco Bellocchio, che dirige anche la serie, insieme a Stefano Bises, Giordana Mari e Peppe Fiore.
La produzione punta a raccontare con precisione e rispetto una storia vera, che ha segnato la televisione italiana. Bellocchio porta il suo tocco personale per mostrare la complessità della vicenda, alternando il lato mediatico alla tragedia umana.
Hbo Max in Italia: tra accordi e nuove strategie
HBO Max sbarcherà in Italia nel 2026, una volta terminato l’accordo con Sky per la distribuzione dei contenuti HBO. La piattaforma offrirà un catalogo ampio, che unirà le produzioni Warner e HBO, con titoli internazionali e italiani.
Negli ultimi mesi, i vertici di Sky e Warner hanno confermato rapporti positivi e stanno valutando possibili collaborazioni future. L’ipotesi più concreta è che HBO Max possa entrare in un pacchetto Sky come app aggiuntiva, permettendo agli abbonati di accedere ai nuovi contenuti senza dover sottoscrivere un abbonamento separato. Un modello già visto con Paramount+.
L’arrivo di HBO Max in Italia arriva in un momento in cui i grandi servizi di streaming cercano di rafforzare le loro offerte locali con contenuti esclusivi e produzioni italiane. La miniserie su Enzo Tortora è il primo passo per radicare la piattaforma nel mercato nazionale, puntando su storie familiari al pubblico.
Con “Portobello“, Warner Bros Discovery dimostra di voler investire su temi italiani, coinvolgendo registi e case di produzione locali per creare prodotti originali capaci di attirare l’attenzione e coinvolgere, tanto sul piano cinematografico quanto su quello dell’intrattenimento. HBO Max si prepara così a entrare in Italia con un progetto destinato a lasciare il segno.
Ultimo aggiornamento il 22 Luglio 2025 da Matteo Bernardi