Gp Spagna 2025 a barcellona, prove libere e tensioni in pista prima del weekend di gara

Il venerdì di Formula 1 sul circuito di Barcellona apre il nono appuntamento della stagione 2025 con le due sessioni di prove libere previste per oggi. Senza gara sprint, il fine settimana si svolge secondo lo schema classico, le prime due sessioni per testare assetti, gomme e strategie in vista del weekend. Il mondiale si presenta molto combattuto con McLaren in evidenza, ma resta incerta la leadership tra i suoi piloti principali. Intanto emergono dubbi sulle strategie di Mercedes, dopo un difficile weekend a Montecarlo.

Prove libere e primi test sul circuito di barcellona

Oggi sul circuito di Barcellona la Formula 1 si concentra sulle prove libere, con FP1 in programma alle 13:00 e FP2 alle 17:00, entrambe della durata di un’ora. Queste sessioni free rappresentano un banco di prova fondamentale per le squadre, che verificano il comportamento delle monoposto su un tracciato dove conta molto l’aerodinamica e la gestione delle gomme. Durante queste prove si raccolgono dati utili per la scelta degli assetti e la preparazione alla qualifica di sabato. A Barcellona la pista è molto abrasiva e mette in difficoltà molti pneumatici, una condizione che influirà sulle strategie domenicali.

Il mondiale si presenta piuttosto in bilico: la McLaren sorride grazie alle prestazioni di Oscar Piastri e Lando Norris, ma le differenze in pista sono ridotte e la lotta interna è serrata. Le prove di oggi potrebbero iniziare a delineare la gerarchia con alcuni team pronti a dare battaglia. A Montecarlo Norris ha conquistato la vittoria, mentre Piastri si è confermato competitivo. Proprio il duo McLaren guida il campionato, ma Max Verstappen non ha ancora detto la sua parola definitiva. La tensione in pista è alta, le squadre cercano il miglior compromesso tra velocità e resistenza.

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Dettaglio orari e durata delle sessioni

FP1 è prevista per le 13:00 e FP2 alle 17:00, entrambe della durata di un’ora, momento chiave per le squadre e i piloti per mettere a punto le monoposto.

La situazione dei principali protagonisti dopo il gp di monaco

Il Gran premio di Monaco, disputato domenica 25 maggio, ha visto Lando Norris conquistare una vittoria pesante, consolidando la posizione della McLaren in campionato. Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno messo punti importanti in cascina, ma resta il fatto che la Mercedes ha chiuso senza punti, a causa di scelte strategiche poco azzeccate. La situazione per il team tedesco resta delicata, dovendo rivedere approcci e assetti per evitare ulteriori passi falsi.

Max Verstappen guarda con attenzione a questo momento, consapevole che la corsa al titolo non è chiusa. Il pilota della Red Bull segue da vicino la testa del mondiale e potrebbe inserirsi in un testa a testa a tre per il campionato. La Ferrari, dal canto suo, ha mostrato qualche segnale di ripresa a Monaco, ma la squadra resta lontana dall’aggredire con decisione la vetta. Il calendario prosegue e la gara in Spagna rappresenta una tappa cruciale per verificare i valori reali di forza in campo.

Norris si presenta da favorito sulla pista catalana dopo una prestazione solida a Montecarlo e in qualifica sabato scorso dove ha conquistato la pole position, dimostrando ancora una volta padronanza del tracciato. Questa solidità inizia a far pensare a una lotta serrata in questo finale di stagione. Piastri invece dovrà provare a mantenere il ritmo per contribuire al cammino della McLaren, fondamentale in un mondiale così incerto.

Come seguire in tv e streaming il gp spagna 2025 da barcellona

Il Gran premio di Spagna 2025 da Barcellona viene seguito in diretta tv e streaming con i diritti esclusivi di Sky Sport F1. La giornata di venerdì sarà dedicata alle prove libere, visibili solo a chi possiede l’abbonamento al canale. I contenuti sono fruibili anche in streaming attraverso le piattaforme Sky Go e Now Tv, permettendo una copertura completa anche a chi segue da dispositivi mobili o pc.

Non è previsto alcun tipo di trasmissione in chiaro o su altri canali, perciò l’accesso alle prove libere è riservato agli abbonati di Sky. Oltre a questo, anche le sessioni successive di qualifica e gara saranno trasmesse con la medesima formula esclusiva. In questo modo gli appassionati della Formula 1 possono seguire con continuità il weekend, monitorando ogni mossa delle monoposto su un tracciato dall’inconfondibile storia.

Schema temporale del weekend

Gli orari, oltre a quelli delle prove di oggi, vedranno sabato le qualifiche, mentre domenica si svolgerà la gara tradizionale senza sprint. Questo schema fa salire la suspance nelle giornate di prova e qualifica, dove ogni dettaglio conta per acquisire vantaggi in gara, specie su un circuito tecnico come quello della Catalogna.

Storia e statistiche del gp spagna sul circuito di barcellona

Il Gran premio di Spagna è uno degli appuntamenti più longevi del calendario mondiale di Formula 1. Si corre regolarmente sul circuito di Barcellona fin dal 1991. Questo tracciato ha visto dominare diversi campioni nel corso degli anni, tracciando una storia ricca di successi e record. L’anno scorso Lando Norris in qualifica ha stabilito il record della pista con il giro in 1’11’’383, confermando una padronanza sul layout catalano mai nascosta.

Nonostante le vittorie di classe in qualifica, la McLaren non riesce a conquistare la vittoria a Barcellona ormai dal 2000. L’ultimo successo sul circuito risale alla gara vinta da Mika Hakkinen, che in quegli anni vinse tre edizioni consecutive. La Ferrari, invece, ha vinto tre volte negli ultimi vent’anni con piloti come Felipe Massa, Kimi Raikkonen e Fernando Alonso. Quest’ultimo, in particolare, godeva del vantaggio di correre e vincere in Spagna, la sua terra natale.

Lewis Hamilton detiene un record importante: sei vittorie a Barcellona, raggiungendo Michael Schumacher che ha messo a segno cinque vittorie di fila tra il 2017 e il 2021. Hamilton cerca di avvicinare ulteriormente questo primato mentre Max Verstappen ha ottenuto quattro vittorie sul tracciato catalano. La prima di queste, nel 2016, rimane una data storica: la vittoria a soli 18 anni e mezzo lo rese il più giovane pilota di sempre a vincere in Formula 1.

Il Gran premio di Spagna continua ad essere una tappa essenziale per i contendenti al titolo di quest’anno, in cerca di conferme e punti preziosi per la stagione 2025 che si annuncia ancora aperta.