La 32enne Giulia Salemi, conduttrice e influencer, ha raccontato come la nascita del figlio Kian, avvenuta il 10 gennaio 2025, abbia inciso profondamente sulla percezione del proprio corpo e sulla vita di coppia con Pierpaolo Pretelli, il compagno e padre del bambino. Nel corso di un’intervista per la rivista Grazia, Salemi ha spiegato come la gravidanza e la maternità abbiano mutato la sua autostima e il modo in cui vive la propria sessualità, aprendo uno spazio di sincerità e accettazione personale.
La maternità e la riscoperta del corpo dopo la gravidanza
Giulia Salemi ha confessato di aver sempre avuto un rapporto complesso con la sua immagine durante l’adolescenza. Da giovane era molto critica verso il suo aspetto fisico, definendolo spesso “goffo”, e manifestava insicurezza. Dopo la gravidanza, invece, ha iniziato a guardarsi con occhi diversi, riuscendo finalmente ad apprezzare il cambiamento e le trasformazioni subite dal corpo. La crescita del pancione, racconta, ha rappresentato un momento di scoperta della propria femminilità e sensualità, elementi a cui fino a quel momento non aveva mai dato troppo valore.
Spiega che il processo di accettazione è continuato anche dopo il parto. Ha allattato Kian fino a poco tempo fa, un gesto che ha definito un dono tanto per il figlio quanto per se stessa. Durante questo periodo, si è dovuta adattare a ritmi serrati tra gli impegni lavorativi e la cura del bambino, al punto da doversi organizzare per estrarre il latte anche in momenti complicati. Salemi ha raccontato che il seno, diventato molto più grande a causa della produzione di latte, è poi tornato ad una dimensione normale dopo lo svezzamento, ma ora si guarda in modo più indulgente.
La conduttrice ha sottolineato che, con il tempo, le sue priorità estetiche sono mutate: l’importanza del make-up rimane, ma ha sviluppato un atteggiamento meno severo verso il proprio aspetto. La capacità di guardarsi allo specchio senza critiche è la chiave di questo nuovo equilibrio, che deriva anche dall’esperienza di diventare madre e dall’abbandono progressivo di standard rigidi, per accogliere invece le proprie fragilità e unicità.
Il rapporto con la sessualità e il sostegno di Pierpaolo Pretelli
Giulia Salemi ha affrontato con sincerità anche il tema della sessualità, spiegando come la percezione di sé in questo ambito sia cambiata nel tempo, soprattutto grazie al legame con Pierpaolo Pretelli, 34 anni, compagno di vita e padre di Kian. La Salemi ha raccontato che durante la giovinezza viveva il sesso come qualcosa di cui vergognarsi, legata forse alle sue radici italo-persiane e alle influenze educative ricevute dalla madre.
Racconta che da ragazza desiderava avere rapporti solo “a luci spente”, a causa delle insicurezze legate ad alcune caratteristiche fisiche come una differenza di dimensioni nel seno e una cicatrice nata da una malattia infantile. Questa timidezza nei confronti della propria sessualità si è attenuata man mano che ha maturato consapevolezza, soprattutto grazie al supporto e all’affetto di Pretelli, che dimostra con il suo atteggiamento di farla sentire bella e desiderata.
La maternità stessa ha dato a Giulia una nuova forza interiore, che si riflette anche nel modo in cui vive la sessualità oggi. La nascita di Kian ha inciso infatti su più piani, non solo come esperienza fisica ma anche emotiva, restituendo a Giulia una sicurezza e un’apertura verso il proprio corpo e i rapporti di coppia. Pretelli, già padre di Leonardo, nato dall’ex compagna Ariadna Romero, ha un ruolo centrale in questo percorso di crescita, affiancando Salemi nella costruzione di un nuovo equilibrio familiare e personale.
L’intervista ha messo in luce come la vita privata della coppia si basi su un’intesa che si riflette nella quotidianità, nel superamento dei timori legati all’immagine corporea e in una sessualità vissuta con più serenità. La dolce attesa e poi la nascita del piccolo Kian hanno rappresentato un passaggio decisivo, che ha portato Giulia a guardarsi con occhi nuovi e a migliorare la relazione non solo con se stessa, ma anche con Pierpaolo.
Ultimo aggiornamento il 25 Luglio 2025 da Luca Moretti
