Giro d’Italia 2025, tappa internazionale tra Treviso, Nova Gorica e Gorizia con passaggi in Slovenia
La quattordicesima tappa del Giro d’Italia 2025, da Treviso a Gorizia/Nova Gorica, unisce sport e cultura in un percorso di 195 km tra Italia e Slovenia, simbolo di cooperazione europea.

La quattordicesima tappa del Giro d’Italia 2025, da Treviso a Gorizia/Nova Gorica, unisce sport e storia attraversando il confine italo-sloveno, con un percorso di 195 km ideale per sprinter ma con rilievi chiave, trasmessa in diretta su Rai e Discovery+. - Unita.tv
La quattordicesima tappa del Giro d’Italia 2025 si svolge sabato 24 maggio lungo un percorso che unisce l’Italia alla Slovenia, creando un evento sportivo carico di significati culturali e storici. Con partenza da Treviso e arrivo a Gorizia/Nova Gorica dopo 195 chilometri, la giornata promette un finale da sprint in una zona di confine segnata dalla divisione post seconda guerra mondiale e oggi simbolo di collaborazione europea. L’intervento del ciclismo su questa terra racconta storie di tensioni superate e nuove prospettive.
Dettagli tecnici e caratteristiche del percorso
La tappa di oggi misura 195 km con partenza da Treviso alle 12.55, e presenta un profilo prevalentemente pianeggiante, adatto agli sprinter ma con alcuni punti chiave da non sottovalutare. I primi 150 chilometri scorrono su terreno piatto, senza particolari difficoltà altimetriche e con il passaggio ai traguardi volanti di Morsano al Tagliamento e Talmassons . A Manzano, al km 132,8, è previsto lo sprint del km Red Bull che assegnerà abbuoni preziosi per la classifica.
Dopo queste prime fasi relativamente semplici, la corsa entra in Slovenia affrontando il Gran Premio della Montagna di quarta categoria a Goniace/San Martino . Subito dopo iniziano i giri del circuito finale che si snoda tra Italia e Slovenia tra Nova Gorica e Gorizia. Due passaggi sullo strappo di Saver, anch’esso GPM di quarta categoria, posizionati ai km 173,6 e 187,4, amplificano la tensione sugli atleti. Questi brevi ma impegnativi rilievi potrebbero causare selezioni tra gli sprinter, che comunque sono favoriti per giocarsi la volata finale in centro città.
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L’alternanza tra pianura e strappi garantisce movimentate fasi di gara soprattutto nella seconda parte. I passaggi ripetuti sul confine aggiungono un elemento tattico inedito, con squadre e corridori chiamati a gestire le energie su un terreno non troppo impegnativo ma delicato dal punto di vista strategico.
Significato culturale e contesto storico della tappa
Questa tappa porta il gruppo a attraversare un’area che, dopo il secondo conflitto mondiale, è stata spezzata lungo il confine italo-jugoslavo, con la creazione di Gorizia in Italia e Nova Gorica in Slovenia. Il territorio ha vissuto decenni di separazione e difficoltà, ma oggi rappresenta un esempio di dialogo e cooperazione transfrontaliera. La designazione congiunta di Nova Gorica e Gorizia come capitale europea della cultura per il 2025 mette in luce questo positivo cambiamento, valorizzando la memoria comune e uno sviluppo condiviso. Il passaggio della carovana del Giro d’Italia in questa zona aggiunge un valore simbolico alla corsa, rafforzando il legame tra sport e storia.
Attraversare più volte il confine, come previsto negli ultimi chilometri della tappa, ribadisce l’apertura fra i due Paesi e la pluralità culturale che li caratterizza. Per gli spettatori e gli appassionati, il richiamo a questa dimensione storica aggiunge un livello di interesse che va oltre la gara stessa. In un senso più ampio, la tappa sottolinea come lo sport possa contribuire a mantenere vive le radici comuni e a costruire prospettive future condivise.
Protagonisti e l’impatto sulla classifica generale
La prova di oggi ha un profilo meno ostico rispetto a quella di ieri a Vicenza, dove Mads Pedersen ha dominato la volata lasciando alle spalle Wout Van Aert. La tappa di ieri ha evidenziato la forza della maglia rosa Isaac Del Toro, che continua a difendere la sua leadership nella classifica generale. Oggi però il traguardo internazionale conferisce un risalto particolare alla presenza di corridori sloveni come Primoz Roglic. La sua assenza di Tadej Pogacar, vincitore delle ultime due edizioni, apre uno scenario nuovo e fa della tappa un momento molto atteso dal pubblico e dagli addetti ai lavori.
Le caratteristiche tecniche scorciate non favoriscono l’attacco dei big della generale, quindi è più probabile assistere a un confronto serrato tra velocisti capaci di superare gli strappi. La maglia rosa dovrà però rimanere vigile, soprattutto sul ritmo imposto in salita, per evitare ripercussioni in classifica. Man mano che la corsa si avvicina al confine, la tensione cresce tra chi punta a guadagni minuti nei momenti chiave e chi preferisce mantenere la posizione.
Il risultato finale di questa 14^ tappa potrebbe incidere sul morale e ritmo della gara, definendo nuovi equilibri per le tappe future, che prevedono sfide di altissimo livello. Il mix di strategie, atleti in forma e fattori ambientali rende il giorno un appuntamento da non perdere per seguire l’evoluzione del Giro.
Modalità di visione in tv e streaming della quattordicesima tappa
La diretta della 14^ tappa del Giro d’Italia 2025 parte oggi alle 14.00 su Rai 2, mentre i primi chilometri saranno trasmessi su Rai Sport. Chi preferisce seguire la corsa in streaming potrà collegarsi su Rai Play o Discovery+, che offrono il segnale completo dell’evento. Gli abbonati Eurosport potranno sintonizzarsi sul canale dedicato o utilizzare l’app per la visione da dispositivi mobili.
Questo ampio ventaglio di opzioni garantisce a un pubblico vasto e diversificato di non perdere nemmeno un attimo della corsa, seguendo in tempo reale le strategie e le emozioni che si sviluppano sul tracciato. L’accesso via streaming, in particolare, amplia la possibilità di scelta e la qualità del segnale, soprattutto per chi si sposta o preferisce la mobilità.
Il giro mantiene così una forte presenza mediatica a livello nazionale e internazionale, confermando il suo ruolo di punto di riferimento nel calendario ciclistico. L’attenzione volta ai dettagli tecnici della tappa e agli aspetti culturali del percorso, proposta da diverse piattaforme, amplifica la partecipazione degli appassionati, contribuendo a “fare spettacolo anche attraverso lo schermo.”
La giornata di oggi si prospetta quindi impegnativa e ricca di spunti, con la diretta che metterà in evidenza i momenti topici della lotta e l’evoluzione della classifica sul confine tra Italia e Slovenia.