Giro d’italia 2025 quarta tappa da alberobello a lecce, sprint atteso per velocisti e prove di forza
La quarta tappa del Giro d’Italia 2025, da Alberobello a Lecce, presenta un percorso pianeggiante ideale per velocisti come Mads Pedersen, con condizioni meteo e strategia cruciali per il risultato finale.

La quarta tappa del Giro d’Italia 2025, da Alberobello a Lecce, è una frazione pianeggiante di 189 km ideale per velocisti, con Mads Pedersen protagonista da contrastare. Il percorso e il vento nel Salento potrebbero influenzare la volata finale. - Unita.tv
La quarta tappa del giro d’italia 2025 segna il ritorno della corsa nel territorio italiano, dopo la partenza dall’albania e il giorno di riposo aggiuntivo. Martedì 13 maggio si corre la frazione di 189 chilometri da alberobello a lecce, un tracciato molto pianeggiante che sembra fatto apposta per i velocisti. Sarà la prima occasione in puglia di vedere all’opera i migliori sprinter del gruppo, chiamati a contrastare il dominio del danese mads pedersen, già protagonista con due vittorie e la maglia rosa. Il percorso e le condizioni meteo saranno fattori cruciali per il risultato finale della tappa e per le prime schermaglie tra i corridori in ottica classifica.
La corsa riparte dall’italia dopo la grande partenza in albania
Dopo tre tappe disputate in albania, dove due sui tre arrivi sono stati decisi in volata, il giro torna a corrersi sul suolo italiano con un percorso quasi completamente pianeggiante. Le salite affrontate nei giorni precedenti, soprattutto quelle che hanno messo fuori causa alcuni velocisti puri come wout van aert a valona, hanno lasciato spazio a corridori più resistenti e strategie di fuga. Mads pedersen, corridore della lidl-trek, è uscito dalle tappe balcaniche in condizioni ottime e ha conquistato due successi di tappa più la leadership in rosa. Anche se la tappa odierna sembra ideale per i velocisti, pedersen potrebbe preferire una frazione con più asperità. Sarà interessante osservare se riuscirà a imporsi anche in uno sprint puro, oppure se altri specialisti di volata riusciranno a metterlo in difficoltà.
Dettagli tecnici della quarta tappa
La tappa di 189 chilometri presenta un profilo altimetrico semplice e adatto agli sprinter. La partenza fissata ad alberobello, città conosciuta per i suoi trulli, avverrà alle 13.05. Dopo circa sedici chilometri è previsto un GPM di quarta categoria nei pressi di putignano, senza particolari difficoltà. Il primo traguardo volante sarà a polignano a mare, attorno al chilometro 39, seguito dallo sprint red bull con abbuoni a ostuni, località situata al km 84,2, che si raggiunge dopo una leggera salita. La seconda parte della frazione si conferma ancora più pianeggiante, con un altro traguardo volante a san pancrazio salentino al km 135,3. Il percorso si conclude con un passaggio sotto il traguardo di lecce e un circuito finale di circa dodici chilometri. La curva più impegnativa per la volata si trova a 1200 metri dall’arrivo, elemento da non sottovalutare per le squadre impegnate a organizzare il treno.
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Come seguire la diretta tv e streaming della quarta tappa
Tutti gli appassionati potranno seguire la diretta della quarta tappa del giro 2025 in televisione su rai sport e rai due, a partire dalle 14.00. Eurosport trasmetterà la corsa per gli abbonati al servizio satellitare. La diretta streaming sarà disponibile su rai play per tutti gli utenti con accesso a internet. Queste opzioni permettono di seguire l’evoluzione della tappa e le fasi decisive della volata in modo puntuale, garantendo ai tifosi di non perdere alcun dettaglio di questa frazione importante per gli sprinter.
Aspetti tattici e condizioni meteo da considerare
Nonostante il profilo della tappa risulti semplice e adatto alle ruote veloci, non va sottovalutato il rischio che il vento possa complicare le cose. Il salento è conosciuto per raffiche imprevedibili, che potrebbero creare ventagli e spezzare il gruppo. Una simile evoluzione porterebbe a una giornata più complicata per i velocisti e a un cambiamento tattico decisivo nelle ultime fasi. Le squadre dovranno mantenere alta la concentrazione e prevenire eventuali accerchiamenti o scatti che potrebbero disfarsi la volata di gruppo. Il finale su circuito a lecce, con una curva importante a mille e duecento metri dall’arrivo, impone una buona organizzazione del team per lanciare lo sprint nel momento giusto. Sarà quindi una frazione da seguire con attenzione, non soltanto per la volata ma anche per le eventuali sorprese in chiave classifica.