Fiorentina betis semifinale di conference league 2024-2025: ecco le probabili formazioni e le scelte di palladino e pellegrini

La semifinale di Conference League tra Fiorentina e Betis si svolgerà il 8 maggio, con la squadra di Raffaele Palladino in cerca di rimonta dopo la sconfitta dell’andata.
La semifinale di Conference League 2024-2025 tra Fiorentina e Betis si giocherà l’8 maggio all’Artemio Franchi, con i viola chiamati a ribaltare il risultato dell’andata per raggiungere la terza finale consecutiva. - Unita.tv

La semifinale di Conference League 2024-2025 tra Fiorentina e Betis si giocherà all’Artemio Franchi giovedì 8 maggio alle 21:00. Dopo il match d’andata andato ai biancoverdi, la viola di Raffaele Palladino deve ribaltare il risultato per centrare la terza finale consecutiva in questa competizione. La partita rappresenta una tappa decisiva della stagione per la squadra fiorentina, reduce da una serie di sconfitte in campionato che rendono ancora più importante la corsa europea. Ecco un’analisi approfondita delle probabili formazioni e delle strategie scelte dai due allenatori.

Pressione sulla fiorentina e contesto della semifinale

Dopo aver perso l’andata con un gol di svantaggio, la Fiorentina affronta il ritorno della semifinale di Conference League con necessità di rimontare. Il successo esterno al Villamarin del Betis era stato in parte incrinato dal gol di Luca Ranieri a pochi minuti dal termine, che ha riacceso le speranze per i viola. Il confronto di giovedì sera assume un peso enorme: la Fiorentina rischia di perdere anche la possibilità di tornare in Europa, visto l’andamento altalenante in Serie A e la sconfitta in casa della Roma. Non a caso Palladino si affida alle forze migliori recuperate per provare a ribaltare il risultato.

Sul fronte delle quote, SNAI segnala un equilibrio tra le due squadre: la vittoria della Fiorentina si quota 2,35 volte la posta, quella del Betis 2,80, mentre il pareggio vale 3,40. Questi numeri fotograano la difficoltà ma anche la speranza per i padroni di casa, pronti a giocarsi tutto in uno stadio carico di tensione e passione.

Le scelte di palladino e la formazione della fiorentina

Raffaele Palladino mostra fiducia nella sua rosa titolare, recuperando quasi tutti gli uomini chiave per questa partita decisiva. In avanti conferma Kean, reduce da prestazioni importanti, che agirà insieme a Gudmundsson nel tandem offensivo. Tra i pali resta De Gea, protagonista nelle fasi cruciali della competizione, avendo scalzato Pietro Terracciano. In difesa, l’assenza di Pablo Marì – fuori dalla lista UEFA – impone una variazione: oltre a Comuzzo e Pongracic, vedremo nuovamente Luca Ranieri, autore del gol nel match d’andata.

Il centrocampo torna ad avere Fagioli, che prenderà il posto di Richardson. Cher Ndour non è disponibile per questo incontro, perciò Colpani potrebbe affiancare Mandragora come seconda mezzala, battendo il ballottaggio con Adli. Una positiva novità è il rientro in gruppo di Dodò, che offre una soluzione sulla fascia destra, alternativa a Parisi o Folorunsho. La corsia di sinistra sarà coperta da Gosens, che ha giocato a porte chiuse contro la Roma e ha così raggiunto l’obbligo di riscatto per la prossima stagione.

Il modulo scelto da Palladino è un 3-5-2, configurazione che dà equilibrio e solidità alla squadra in questa fase delicata.

Formazione del betis e tattiche di manuel pellegrini

Manuel Pellegrini conferma quasi in blocco la squadra che ha vinto l’andata. Difficile infatti immaginare cambi significativi dopo una prestazione vincente all’Estadio Benito Villamarín. Alcuni dubbi permangono su scelte per il ruolo di trequartista e terzino destro, con Lo Celso e Bellerin candidati a prendere una maglia, ma restano favoriti i titolari della prima sfida.

Dietro al portiere Vieites, la linea difensiva sarà composta da Bartra, Natan – ex Napoli rilanciatosi in Spagna – con Ruibal e Perraud a presidiare le fasce. A centrocampo confermati Fornals e Johnny Cardoso nel ruolo di mediani, con un reparto offensivo che può contare su calciatori esperti e di qualità. Antony, in prestito dal Manchester United, è tornato su livelli di alto livello, tanto da essere protagonista nel gioco degli andalusi. Accanto a lui, Isco mette esperienza e qualità, mentre Ezzalzouli, autore del gol decisivo all’andata, partirà dalla sinistra. Il riferimento offensivo è Bakambu, attaccante di esperienza internazionale con un passato brillante nel Villarreal.

Il Betis si schiera con un 4-2-3-1 classico, puntando su una linea mediana solida e un reparto avanzato dotato di fantasia e capacità di finalizzazione.

Tabellino delle probabili formazioni e situazione degli ultimi giorni

Per la sfida di giovedì 8 maggio 2025 allo stadio Artemio Franchi, ecco il tabellino delle probabili formazioni:

Fiorentina :
De Gea; Pongracic, Comuzzo, L. Ranieri; Dodò, Colpani, Mandragora, Fagioli, Gosens; Kean, Gudmundsson
Allenatore: Raffaele Palladino

Betis :
Vieites; Ruibal, Bartra, Natan, Perraud; Fornals, Johnny Cardoso; Antony, Isco, Ezzalzouli; Bakambu
Allenatore: Manuel Pellegrini

Le squadre sono quasi al completo e non mancano motivazioni pesanti da entrambe le parti. La Fiorentina spera di sfruttare il fattore campo e la voglia di riscatto per sbarrare la strada al Betis, che cercherà di difendere la vittoria dell’andata senza rinunciare al proprio gioco offensivo. La posta in palio è altissima, in gioco c’è il passaggio alla finale di una competizione europea, con tutte le conseguenze sportive e di prestigio che ne derivano.

La sfida promette quindi di essere equilibrata e combattuta su ogni centimetro di campo, in un Artemio Franchi destinato a diventare un teatro di tensione e passione sportiva ancora una volta.