Home Ecco i comuni italiani premiati con la bandiera blu 2025: guida alle spiagge top della penisola

Ecco i comuni italiani premiati con la bandiera blu 2025: guida alle spiagge top della penisola

Nel 2025, l’Italia celebra 246 Comuni premiati con la Bandiera Blu, evidenziando l’impegno per spiagge pulite e sostenibili, con Liguria, Puglia e Calabria in testa alla classifica.

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Nel 2025, 246 Comuni italiani hanno ottenuto la Bandiera Blu, riconoscimento di acque pulite e gestione sostenibile delle spiagge, con Liguria, Puglia e Calabria in testa. - Unita.tv

L’Italia attira ogni anno schiere di turisti, italiani e stranieri, grazie alle sue coste che si estendono per oltre 7500 chilometri. Le spiagge belle e ben curate si confermano una delle attrazioni più apprezzate in molte regioni, da nord a sud. Nel 2025, 246 Comuni italiani hanno ottenuto la Bandiera Blu, simbolo di acque pulite e gestione responsabile degli arenili. Questo articolo offre una panoramica dettagliata dei territori premiati, sottolineando le località da non perdere per chi cerca mare e natura conservata.

La bandiera blu: un sigillo sulla qualità delle coste italiane

La Bandiera Blu è assegnata dalla Foundation for Environmental Education , un ente internazionale che valuta le spiagge più attente all’ambiente e alla sicurezza. Raggiungere questo riconoscimento comporta il rispetto di criteri precisi e severi, tra cui il controllo della qualità dell’acqua per almeno quattro anni tramite le agenzie regionali per la protezione dell’ambiente, la gestione dei rifiuti e l’efficienza dei servizi turistici.

Nel 2025 sono state premiate 487 spiagge distribuite in 246 Comuni, dieci in più rispetto all’anno precedente. Un risultato che indica un aumento dell’impegno locale verso la tutela delle coste e uno sviluppo del turismo più attento e sostenibile. La bandiera considera anche l’organizzazione degli approdi turistici, includendo porti e marine che devono rispettare le stesse rigorose norme ambientali e di accoglienza.

Controllo costante per mantenere alti gli standard

Ottenere la bandiera non è un semplice attestato, ma una verifica continua. I Comuni vincitori devono mantenere i propri standard attraverso controlli periodici. Questo assicura ai bagnanti spiagge pulite e sicure, con servizi efficienti e informazioni chiare.

Le regioni protagoniste nel 2025: liguria, puglia e calabria guidano la classifica

Nel 2025 la Liguria domina con 33 Comuni premiati, confermandosi ai vertici delle località marittime italiane con eccellenze diffuse su tutta la costa. Non a caso la regione spicca per qualità delle acque e strutture turistiche ben organizzate. La Puglia segue a breve distanza con 27 Comuni premiati, la cui costa varia dalle spiagge sabbiose del Salento alle altre insenature meno note ma ugualmente apprezzate.

Significativo il balzo della Calabria, che raggiunge 23 Comuni con la Bandiera Blu, superando a sorpresa la Sardegna, ora ferma a 16. Tre nuovi Comuni hanno fatto il loro ingresso nel circuito dei premiati: Cariati, Corigliano Rossano e Cropani. Questi dati segnalano passi avanti nella pulizia delle acque e nella raccolta dei rifiuti, aspetti cruciali per il turismo sulla costa calabrese.

Sicilia tra nuove entrate e uscite

Anche la Sicilia si muove, nonostante alcune località come Ispica e Lipari siano uscite dalla lista, Messina e Nizza di Sicilia sono entrate, segnalando dinamiche di qualità variabili in alcune zone della regione.

Nuovi ingressi e conferme: le località italiane da scoprire e riscoprire

Tra le novità del 2025 spiccano San Teodoro in Sardegna, un angolo di mare dalle acque limpide e spiagge candidissime; Sapri in Campania, con paesaggi marittimi ancora poco battuti ma in crescita; Formia nel Lazio, nota per la sua costa vivace; e Marciana Marina in Toscana, destinazione apprezzata per la tranquillità e i servizi.

Le Marche hanno scelto di confermare le 20 Bandiere Blu dello scorso anno e hanno aggiunto Campofilone alla lista, dimostrando attenzione costante al proprio litorale.

Approdi turistici certificati

Anche in tema di approdi turistici, la Liguria mantiene la leadership con 16 porti certificati, seguita da Friuli Venezia Giulia con 14 e dalla Sardegna con 9. Questi dati indicano che il turismo non si limita alle spiagge, ma include anche la gestione dei punti d’attracco, fondamentali per barche e yacht sempre più numerosi lungo le coste italiane.

Cosa cambia per i turisti: servizi, sicurezza e tutela ambientale

Ricevere la Bandiera Blu indica un terreno di garanzie concrete per i visitatori. Le acque sono analizzate e controllate regolarmente, garantendo un elevato standard di pulizia. I servizi in spiaggia devono rispondere a criteri di sicurezza e accessibilità, incluso il monitoraggio delle aree di balneazione. A questi si aggiungono segnaletica chiara e informazioni utili per i turisti.

L’assegnazione del premio è un impegno per i Comuni, chiamati a migliorare continuamente la gestione dei territori e a preservare le risorse naturali. Chi sceglie uno tra i litorali premiati può dunque aspettarsi un’esperienza più sicura e gradevole, con la possibilità di godersi paesaggi incontaminati e acque limpide.

Nel complesso, il riconoscimento rappresenta un incentivo alla responsabilità pubblica e privata verso un turismo più rispettoso, che tiene conto di ambiente, sociale ed economia locale. I comuni premiati mostrano una strada da seguire per altre località che puntino a proiettarsi come mete di riferimento senza rinunciare alla qualità del loro patrimonio naturale.