Home Chi sono i coristi di gabry ponte sull’eurovision song contest 2025: tre voci note dietro le maschere

Chi sono i coristi di gabry ponte sull’eurovision song contest 2025: tre voci note dietro le maschere

Gabry Ponte rappresenta San Marino all’Eurovision Song Contest 2025 a Basilea, accompagnato da Edwyn Roberts, Andrea Bonomo e Gigi Fazio, per una performance che unisce tradizione e modernità.

Chi_sono_i_coristi_di_gabry_po

Gabry Ponte rappresenta San Marino all'Eurovision 2025 con il brano "Tutta l’Italia", accompagnato da tre cantanti mascherati, artisti italiani di rilievo, in una performance che unisce tradizione e musica elettronica. - Unita.tv

La finale dell’Eurovision Song Contest 2025 si svolge sabato 17 maggio allo stadio Jakobshalle di Basilea, con diretta su Rai1. Tra i 21 artisti in gara c’è Gabry Ponte, volto familiare della musica dance italiana, che rappresenta San Marino con il brano “Tutta l’Italia”. Sul palco accompagna il dj un gruppo di cantanti mascherati, che sono volti noti nel panorama musicale italiano. Scopriamo chi sono i coristi che affiancano Gabry Ponte in questa sfida europea.

La performance di gabry ponte a basilea per san marino

Gabry Ponte torna a farsi notare in un palcoscenico internazionale, questa volta per San Marino, con una canzone che mette in luce le radici e la cultura italiana. Il brano “Tutta l’Italia” porta sul palco elementi legati alla tradizione folk, come la pizzica, evidenziati anche da una scenografia con led che mostrano immagini delle opere d’arte italiane più celebri.

Durante la semifinale, il pubblico ha potuto vedere non solo Gabry Ponte ma anche una coreografia con ballerini e soprattutto tre cantanti mascherati che supportano la sua voce. Queste maschere rappresentano una scelta stilistica per dare un tocco di mistero allo show ma anche per raccontare una storia più ampia fatta di territorio e identità musicale. L’obiettivo di San Marino è conquistare un posto nella top 10, un risultato raggiungibile grazie all’energia sul palco e alla forza del brano.

Chi sono i coristi dietro le maschere

Dietro quei tre volti mascherati si nascondono cantanti italiani con un curriculum ricco e riconoscibile. Edwyn Roberts, Andrea Bonomo e Gigi Fazio sono i nomi dietro le maschere che accompagnano Gabry Ponte nel contest.

Edwyn Roberts, nato nel 1992, è un cantautore e paroliere italiano noto per aver partecipato ad “Amici di Maria De Filippi” nel 2013. Ha scritto testi e musiche per diversi artisti famosi, tra cui Malika Ayane, Dargen D’Amico, Francesco Renga e Arisa. Alcuni lo ricorderanno anche come autore del brano “Fai rumore” di Diodato, vincitore di Sanremo 2020, che ha gareggiato all’Eurovision.

Andrea Bonomo, classe 1978, è anch’egli cantautore e compositore. Ha calcato il palco di Sanremo nel 2008 nella categoria giovani con il pezzo “Anna”. La sua esperienza è arricchita dalla stesura di brani per nomi come Eros Ramazzotti, Laura Pausini e Elodie, il che conferma la sua versatilità nella scrittura musicale contemporanea.

Gigi Fazio, al secolo Gianluigi Fazio, ha un profilo musicale diverso ma altrettanto importante. È noto per la composizione di colonne sonore, tanto da aggiudicarsi ai David di Donatello 2025 il premio per la miglior colonna sonora con il film “Gloria”. La sua presenza in questo trio aggiunge profondità musicale all’esibizione di Gabry Ponte.

Un accompagnamento vocale di qualità per san marino

La scelta di includere Roberts, Bonomo e Fazio tra i coristi mascherati riflette una strategia per bilanciare la componente visuale dello show con una base vocale solida. Il pubblico europeo vedrà una performance d’insieme, con un dj e tre voci che si fondono in un racconto musicale che intreccia tradizione e modernità.

In uno spettacolo come l’Eurovision, ogni dettaglio sul palco conta. Gli elementi coreografici, l’uso delle maschere e la scenografia giocano un ruolo importante ma la qualità del canto rimane fondamentale. La presenza di artisti con esperienza alle spalle garantisce standard elevati, utili per competere con altri concorrenti molto preparati.

Inoltre, questi coristi portano con sé un bagaglio artistico che conosce bene come muoversi sui palchi importanti, contribuendo a dare sicurezza e credibilità alla performance di Gabry Ponte.

La serata di sabato a Basilea sarà dunque un banco di prova, con San Marino che punta a entrare tra i migliori dieci grazie a una proposta musicale che lega radici italiane e ritmo elettronico, arricchita da voci che tornano a parlare al pubblico con intensità.