Calciomercato Roma ultime notizie: niente riscatto per Saelemaekers, interesse francese per Abdulhamid
La Roma si prepara alla stagione 2025/2026, affrontando incertezze su allenatore e mercato. In discussione i prestiti di Saelemaekers e Zalewski, oltre al futuro di Abdulhamid.
La Roma sta definendo il futuro della rosa e dell’allenatore in vista della stagione 2025/2026, con decisioni cruciali su prestiti, riscatti e cessioni di giocatori come Saelemaekers, Zalewski e Abdulhamid. - Unita.tv
La fase finale di maggio 2025 si concentra sulle scelte tecniche e sul futuro della rosa della Roma in vista della stagione 2025/2026. Tra allenatore e mercato giocatori, i dirigenti giallorossi sono impegnati a definire quali calciatori restano, chi parte e quali potranno essere i rinforzi. In particolare i prestiti in scadenza e i giocatori con contratti in bilico sono al centro delle discussioni. Vediamo le ultime notizie riguardo Saelemaekers, Zalewski e Abdulhamid.
Il nodo allenatore condiziona le scelte sul mercato della roma
L’identità del prossimo allenatore della Roma resta una questione aperta a pochi giorni dalla fine di maggio 2025. Claudio Ranieri, tecnico uscente, ha rassicurato i tifosi promettendo “un annuncio imminente riguardo al successore” ma il nome non è ancora stato ufficializzato. Dalla società trapelano diverse ipotesi, con la consapevolezza che la scelta tecnica influenzerà pesantemente il mercato.
I dirigenti devono quindi affrontare la gestione dei calciatori in prestito e di quelli il cui futuro è incerto. Una volta definito l’allenatore, si potrà intervenire con maggiore chiarezza su acquisti e cessioni. Per ora, si ragiona su quali elementi confermare e chi lasciare partire, in modo da costruire una squadra coerente con la filosofia del nuovo tecnico.
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Il pressing mediatico su questa tematica è forte, anche perché la rosa deve essere completata entro tempi stretti per preparare al meglio la prossima stagione. Lo stesso Ranieri ha più volte suggerito che “la scelta del nuovo allenatore potrebbe portare anche a un cambio di strategia sul mercato, con tarature diverse sugli uomini da mantenere e quelli da acquistare.”
Saelemaekers, la roma rinuncia al riscatto del centrocampista belga
Alexis Saelemaekers è uno dei protagonisti principali di questo calciomercato per la Roma. Il belga è arrivato in prestito dal Milan ed ha contribuito in maniera decisiva alla rimonta che ha permesso ai giallorossi di assicurarsi un posto in Europa League. Il suo rendimento è stato apprezzato, ma il prezzo fissato per il riscatto non soddisfa la società capitolina.
Il Milan chiede 14 milioni più 3 di bonus, una richiesta che la Roma considera eccessiva. Le difficoltà finanziarie e i nuovi piani tecnici spingono a non far scattare l’obbligo o l’opzione di acquisto. Il Milan, dal canto suo, non sembra intenzionato a trattare prezzi inferiori, preferendo reintegrare il giocatore nella propria rosa o cederlo ad altre squadre.
Saelemaekers è quindi destinato a lasciare Roma dopo due stagioni in prestito, incluso un passaggio a Bologna. Il mancato riscatto rappresenta un segnale sulle strategie economiche e tecniche della società giallorossa. Una soluzione definitiva sarà presa solo dopo la definizione del nuovo allenatore.
Zalewski, continuo prestito all’inter lontano da trigoria
Nicola Zalewski è un altro giocatore in prestito che sta vivendo una situazione simile. Il centrocampista polacco, classe 2002 nato a Tivoli, è passato dall’inizio di febbraio all’Inter e ha già dichiarato a Sky Sport di puntare a “rimanere almeno per un altro periodo nel club nerazzurro.”
Il calciatore resta formalmente sotto contratto con la Roma fino a giugno 2026, ma la sua permanenza al club capitolino appare improbabile. Il prezzo per il suo riscatto si aggira tra i 5 e i 7 milioni, una cifra che potrebbe essere raccolta dalla Roma se l’Inter decidesse di acquisirlo definitivamente.
Zalewski si è espresso apertamente sul suo attaccamento all’Inter, e nel frattempo guarda al mondiale per club che l’Inter affronterà nei prossimi mesi. La romanista quindi potrebbe sfruttare questa situazione per incassare una somma e liberare spazio in rosa, mentre il giocatore cerca continuità altrove.
Abdulhamid nel mirino di due club della liga francese
Il mercato Roma non passa solo attraverso prestiti e riscatti ma anche via cessioni dal gruppo attuale. Saud Abdulhamid, terzino saudita di 25 anni, è finito sotto osservazione. Durante la stagione ha collezionato dieci presenze tra campionato e coppe e realizzato un gol e un assist. Questi numeri non bastano per garantirgli un posto sicuro nella rosa.
Il suo contratto scade nel 2028 ma sono nate proposte di trasferimento. Da fonti recenti, almeno due società della Liga francese, il Lens e il Tolosa, hanno manifestato interesse per il calciatore. Entrambi i club sono da tempo impegnati in rafforzamenti difensivi e cercano giocatori capaci di coprire più ruoli.
Abdulhamid ha dato segnali positivi in alcune partite ma non ha convinto completamente la società giallorossa a puntare su di lui a lungo termine. Il suo possibile addio aprirebbe spazio ad interventi sui laterali difensivi o a nuove leve da inserire in organico. Al momento la situazione resta in valutazione, con la stagione da poco conclusa che ha fornito elementi per decidere.
La roma tra incertezze tecniche e bisogno di chiarezza sul futuro
Il mese di maggio 2025 vede la Roma impegnata nel limbo tra attesa del nuovo allenatore e definizione della squadra. Il mercato si muove intorno a calciatori in prestito come Saelemaekers e Zalewski, con contratti da risolvere entro l’estate. Anche i giocatori in rosa con futuro incerto come Abdulhamid sono al centro di offerte e strategie.
Le dinamiche si intrecciano con l’obiettivo della società di preparare un progetto solido per la prossima stagione, che vedrà la Roma tornare nelle competizioni europee. Serve chiarezza sulle scelte tecniche per evitare operazioni affrettate e garantire equilibrio tra entrate e uscite.
Dall’ambiente romano giungono segnali contrastanti ma la proprietà e i dirigenti sanno che è il momento di decidere, recuperando tempi e evitando che la squadra arrivi impreparata al raduno precampionato. Il nuovo allenatore, qualunque sarà, avrà il compito di finalizzare un gruppo collaudato e motivato per tornare a competere ad alti livelli.